Categoria: Mobilità IdR
-
Firmato il Contratto Collettivo Integrativo sulla Mobilità 2009/2010
Firmato il Contratto Collettivo Integrativo sulla Mobilità 2009/2010
Scadenza presentazione domande: 9 marzo 2009
Da definire per i docenti di religione la data di presentazione delle domande
Nel primo pomeriggio di oggi (12 febbraio 2009) le OO.SS. e l’Amministrazione hanno apposto la firma sul nuovo contratto collettivo integrativo sui trasferimenti e sulla mobilità professionale.
Come abbiamo già precedentemente evidenziato il contratto è stato chiuso con notevole ritardo (rispetto agli anni precedenti) a causa dell’avvio del dimensionamento scolastico e del posticipo della scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione alla classi prime.
La trattativa è stata abbastanza laboriosa in quanto le organizzazioni sindacali hanno dovuto fronteggiare il tentativo del Governo di trasferire il personale in esubero (che si prevede a seguito dell’applicazione dell’art. 66 della legge 133/2008) su altra classe di concorso o tipologia di posto. Inoltre è stato respinto il trasferimento forzato dei docenti di religione eventualmente soprannumerari verso altre diocesi.
Importante risultato di questa contrattazione è la possibilità di riaprire il confronto negoziale nel momento in cui l’informativa sugli organici renderà evidente le eventuali ricadute sulle condizioni di lavoro derivanti dai provvedimenti attuativi, tuttora in fase di emanazione, della legge 133/2008.
Oltre ad altre importanti riformulazioni del testo, il contratto ha recepito le precisazioni che l’Amministrazione lo scorso anno ha predisposto. Così il testo del contratto ha meglio definito le modalità di gestione di eventuali soprannumerari “nel caso in cui le succursali e/o corsi, a seguito di dimensionamento, confluissero presso altre istituzioni scolastiche dello stesso ordine o tipo”.
Per quanto riguarda i docenti di religione si è reso necessario precisare nelle note comuni la valutabilità del servizio di ruolo e non di ruolo svolto nell’insegnamento della religione cattolica per coloro che sono passati ad insegnare altre discipline diverse dalla religione (ed es. lettere, filosofia, ecc.). In questo caso il servizio è valutato per la mobilità a domanda nella misura di 3 punti (lettera B della Tabella A). Inoltre, è stato precisato che le operazioni di mobilità “sono effettuati sui posti d’organico così come definiti dall’art. 2 della legge 18 luglio 2003 n.186”.
In sintesi queste le norme sulla mobilità territoriale e professionale dei docenti di religione:
- La mobilità all’interno della medesima diocesi nello stesso settore è disciplinata dal contratto sulle utilizzazioni.
- Partecipano alle operazioni di mobilità tutti i docenti assunti in ruolo nei tre contingenti.
- Mobilità articolata in cinque fasi:
* Mobilità verso differente settore formativo nella stessa diocesi;
* Trasferimento tra stesso settore di diocesi diverse nella medesima regione;
* Mobilità verso differente settore formativo tra diocesi diverse della medesima regione;
* Trasferimento tra lo stesso settore di diocesi di diverse regioni;
* Mobilità verso differente settore formativo su diocesi di altra regione.
- Operazioni di trasferimento possibili sul 70% dell’organico di diritto effettivamente vacante al 1° settembre dell’anno scolastico successivo.
- Salvaguardia dei posti recuperati per eventuali immissioni in ruolo.
- Mobilità tra lo stesso settore all’interno della diocesi regolamentata dalla contrattazione annuale sulle utilizzazioni.
- Gestione delle domande a cura degli uffici scolastici regionali.
- Date di scadenza diverse rispetto a quelle del restante personale docente.
Con una successiva Ordinanza ministeriale verranno diramate le specifiche disposizioni attuative riguardante la mobilità degli insegnanti di religione cattolica, per i quali, ovviamente, sarà prevista una diversa data di scadenza per la presentazione delle domande.
Nel momento in cui il Miur pubblicherà l’ordinanza sui trasferimenti e sulla mobilità professionale con i relativi modelli, ed altre necessarie precisazioni, immediatamente lo Snadir predisporrà una nota per la compilazione delle domande e delle eventuali Faq di chiarimento.
La Redazione
- CCNI sulla mobilità – a.s. 2009/2010 (file pdf)
- CCNI art. 37 bis – Mobilità insegnanti di religione cattolica (file pdf)
- Nota prot.1918 del 13 febbraio 2009 – Trasmissione OM 18-2009 mobilità scuola a.s. 2009/2010 (file pdf)
- Ordinanza Ministeriale n.18 del 13 febbraio 2009 – Mobilità personale scuola a.s. 2009-2010 (file pdf)
- Ordinanza Ministeriale n.18 del 13 febbraio 2009 – Allegati (file pdf)
- Ordinanza Ministeriale n.18 del 13 febbraio 2009 – Moduli di domanda (file zippato winrar)
- Bollettini Ufficiali mobilità a.s. 2009/2010 (il link reindirizza al sito del Miur)
- Penultimo incontro tra le OO.SS. e il MIUR in ordine alla MOBILITA’ a.s. 2009/2010
- Incontro con l’amministrazione sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
- Mobilità dei docenti di religione: respinta la mobilità “coatta”
- Ripresa la trattativa sulla mobilità: le organizzazioni sindacali respingono le ingerenze del Governo
- Terzo e quarto incontro sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
- Prosegue il confronto sulla mobilità a.s. 2009/2010
- Iniziato al Miur il confronto sulla mobilità del personale docente e ata a.s. 2009/2010
Snadir – Professione i.r. – giovedì 12 febbraio 2009
- La mobilità all’interno della medesima diocesi nello stesso settore è disciplinata dal contratto sulle utilizzazioni.
-
Penultimo incontro tra le OO.SS. e il MIUR in ordine alla MOBILITA’ a.s. 2009/2010
Penultimo incontro tra le OO.SS. e il MIUR in ordine alla MOBILITA’ a.s. 2009/2010
Nella mattinata del 10 febbraio 2009 la delegazione della FGU/Snadir ha partecipato al penultimo incontro sulla mobilità (l’ultimo si terrà domani 12 febbraio per consentire al MIUR di recepire le ultime modifiche richieste dalle OO.SS). Principalmente si è proposta la revisione di alcuni refusi relativi agli allegati ed alla modulistica.
Il MIUR il ha proposto quale termine di scadenza delle domande di mobilità il 4 marzo p.v. trovando la nostra delegazione nettamente contraria, in quanto una scadenza tanto ravvicinata non consentirebbe agli interessati scelte oculate; pertanto è stata avanzata istanza per i 30 giorni previsti per prassi.
Su due punti la Federazione Gilda-UNAMS/Snadir ha invitato l’ Amministrazione a fare chiarezza: 1) La valutabilità, nella mobilità e nelle graduatorie d’ istituto, del servizio prestato nella scuola dell’ Infanzia da parte dei docenti transitati per passaggio in ruolo nell’ Istruzione Secondaria; 2) Recepire nel CCNI le modalità d’ individuazione delle soprannumerarietà in relazione alle modifiche territoriali introdotte in talune regioni italiane – con conseguente riconoscimento del diritto al rientro nella Provincia di precedente titolarità.
Durante l’incontro la nostra Federazione ha ribadito la propria volontà di non firmare il Contratto in assenza di elementi certi relativi agli organici ed ai tagli che il MEF ha imposto al MIUR per il prossimo anno scolastico.
La mobilità dei docenti di religione a tempo indeterminato sarà regolata tramite una apposita e successiva ordinanza ministeriale.
La Delegazione
Snadir – Professione i.r. – mercoledì 11 febbraio 2009
-
Incontro con l’amministrazione sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
Incontro con l’amministrazione sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
Si è concluso stamattina (28 gennaio 2009) l’incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali sulla mobilità del personale della scuola (a. s. 2009/2010).
L’amministrazione, avendo registrato la forte opposizione di tutte le sigle sindacali sulla proposta della mobilità “coatta” per i docenti di religione soprannumerari (vedi resoconto incontro del 22/01/2009), ha presentato una bozza di contratto emendata della predetta mobilità “forzata” (trasferimento interdiocesano e interregionale dei soprannumerari di ruolo). Lo Snadir, della Federazione Gilda-Unams, ha espresso particolare apprezzamento per l’importante determinazione assunta dall’amministrazione.
Si è proseguito, successivamente, nella perfezionamento dell’art. 37 bis, precisando che la mobilità si effettuerà sul 70% dei posti e che la graduatoria regionale su base diocesana servirà per l’individuazione degli eventuali docenti soprannumerari.
E’ stata presentata la necessità di dare alle istituzioni scolastiche e agli Uffici scolastici regionali strumenti idonei per verificare i punteggi dichiarati nelle schede di valutazione sul servizio di ruolo e sul titolo di accesso. Inoltre è stato fatto presente che occorre precisare la riconoscibilità nella lettera c) della tabella di valutazione del servizio continuativo nella scuola di servizio. Successivamente è stata definita la valutabilità del servizio di religione di ruolo (e ovviamente non di ruolo) per quei docenti di religione che sono passati, avendone i titoli, ad altri insegnamenti in qualità di docenti di ruolo.
Infine, a margine dell’incontro, lo Snadir ha fatto presente come nella procedura informatizzata di ricostruzione di carriera dei docenti di religione di ruolo, accada che, a seguito dell’attribuzione degli aumenti contrattuali, gli “assegni ad personam” vengano erroneamente decurtati di una uguale cifra, per cui – alla fine – lo stipendio risulta sempre il medesimo, come se i suddetti aumenti non fossero stati applicati. L’amministrazione si è riservata di verificare tale incongruenza.
Il prossimo incontro è previsto per il 10 febbraio.
La Delegazione
Snadir – Professione i.r. – mercoledì 28 gennaio 2009
-
Mobilità dei docenti di religione: respinta la mobilità “coatta”
Mobilità dei docenti di religione: respinta la mobilità “coatta”
Stamattina (22 gennaio 2009) è continuato il confronto sul testo del contratto riguardante la mobilità del personale della scuola. L’Amministrazione ha presentato alle organizzazioni sindacali una bozza di testo con alcune novità negative per i docenti di religione di ruolo.
L’Amministrazione, dopo aver dovuto accogliere nell’incontro precedente il rifiuto da parte delle organizzazioni sindacali sulla mobilità “coatta” del personale in esubero, ha riproposto lo stesso tipo di mobilità per i docenti soprannumerari di religione a tempo indeterminato (di ruolo) verso altre diocesi.
Tutte le organizzazioni sindacali unitariamente hanno respinto questo tentativo di stravolgimento delle regole che tutelano il personale di ruolo. In particolare è stato fatto presente che in caso di soprannumerarietà il personale docente di religione di ruolo eventualmente in esubero è utilizzato sul contingente diocesano nel medesimo ruolo.
Inoltre è stato precisato che la mobilità a domanda si realizza sul 70% dei posti in organico di diritto (100% dei posti di ruolo e dei posti ad incarico annuale).
Infine è stata richiesta una precisazione nella tabella A alla lettera b) riguardante la valutazione del servizio di religione di ruolo nel caso in cui il docente di ruolo di religione sia passato ad insegnare altre discipline.
L’Amministrazione si è riservata di valutare la forte opposizione sulla questione di tutte le organizzazioni sindacali.
Il prossimo incontro si svolgerà il 28 gennaio prossimo.
La Redazione
Snadir – Professione i.r. – giovedì 22 gennaio 2009
-
Ripresa la trattativa sulla mobilità: le organizzazioni sindacali respingono le ingerenze del Governo
Ripresa la trattativa sulla mobilità: le organizzazioni sindacali respingono le ingerenze del Governo
E’ ripresa stamattina la trattativa sulla mobilità del personale della scuola. In apertura l’Amministrazione ha informato sulle novità introdotte dal regolamento su “Rete scolastica e razionale utilizzo delle risorse umane” approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 dicembre scorso in attuazione dell’art. 64 della legge 133/2008 che dovrebbero trovare spazio nel nuovo contratto sulla mobilità. In particolare l’art. 25 del predetto regolamento prevede, a seguito dei tagli introdotti dalla legge 133/2008 per il personale appartenente al profilo in esubero, la mobilità d’ufficio – se in possesso del titolo di studio – su altra classe di concorso o tipologia di posto. Inoltre, lo stesso articolo stabilisce una riduzione dell’aliquota destinata riservata ai trasferimenti interprovinciali massima del 20%.
Tutte le organizzazioni sindacali hanno respinto con forza il tentativo di ingerenza del Governo su materie di natura esclusivamente contrattuale. In particolare si è fatto presente che la questione degli esuberi è già regolamentata nel contratto sulle utilizzazioni e che non debba essere affrontata con lo strumento della mobilità. Inoltre, la quota prevista per la mobilità professionale e per quella interprovinciale è già stabilita dalla contratto sulla mobilità.
L’amministrazione ha preso atto della forte opposizione delle organizzazioni sindacali e si è riservata di approfondire la questione.
Infine, si è convenuto di proseguire il confronto sul contratto il 22 gennaio prossimo e ci si è impegnati a concluderlo entro i primi di febbraio prossimo.
La Redazione
Snadir – Profesisone i.r. – martedì 13 gennaio 2009
-
Terzo e quarto incontro sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
Terzo e quarto incontro sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
E’ proseguita nelle giornate del 15 e del 16 dicembre la trattativa sulla mobilità del personale della scuola per l’a.s. 2009/2010. Il lavoro, come nei precedenti incontri, si è svolto sulla sistemazione ordinaria del testo.
In particolare si è precisato che i docenti a tempo indeterminato che optano per i contratti a tempo determinati, potranno conservare la titolarità della sede assegnata fino a 3 anni, anche non continuativi; trascorsi i quali si perde la titolarità, come previsto dal CCNL.
Inoltre, si è discusso in merito alle precedenze ex art. 9: la certificazione provvisoria dell’handicap, prevista per i bambini fino a tre anni, è estesa ai figli minori.
Relativamente all’assistenza ex art. 33, commi 5 e 7 si è proposto che, qualora vengano meno le condizioni di cui ai predetti commi, l’interessato dovrà dichiararlo all’Amministrazione per procedere all’annullamento della precedenza e alla comunicazione dell’eventuale situazioni di soprannumerarietà.
Al fini di individuare i soprannumerari (vedi artt. 21, c.4; 23, c.3; 48, c.5) è stato precisato che i dirigenti scolastici devono procedere – entro i 15 giorni successivi alla data di scadenza della domande di trasferimento – alla formulazione della graduatorie d’istituto e che sarà possibile presentare eventuali reclami entro i dieci giorni dalla pubblicazione o dalla notifica dell’atto; l’Amministrazione entro i dieci giorni successivi dovrà esaminarli e provvedere all’adozione degli eventuali correttivi.
Lo Snadir ha proposto di introdurre per i docenti di religione uno specifico articolato per la corretta individuazione degli eventuali soprannumerari.
Gli incontri riprenderanno il 13 gennaio 2009.
A margine dell’incontro di oggi, l’Amministrazione ha informato che la data di scadenza per la presentazione della domande di pensionamento slitterà probabilmente alla fine del mese di gennaio 2009. Tale posticipazione si rende necessaria per valutare le modalità di applicazione dell’art. 72 della legge 133/2008 (mantenimento in servizio oltre i 65 anni di età ed i 40 anni di servizio). L’orientamento dell’Amministrazione è quello di stabilire regole che permettano ai dirigenti scolastico di decidere in modo uniforme la permanenza o meno in servizio.
La Redazione
Snadir – Professione i.r. – martedì 16 dicembre 2008
-
Prosegue il confronto sulla mobilità a.s. 2009/2010
Prosegue il confronto sulla mobilità a.s. 2009/2010
Si è tenuto oggi al Miur il secondo incontro sulla mobilità del personale della scuola per l’a.s. 2009/2010.
All’inizio della riunione le Organizzazioni sindacali hanno convenuto di sollecitare l’Amministrazione a riprendere al più presto il confronto sulle modalità applicative al personale della scuola dell’art. 71 della legge 133/2008 (sanzioni sulle assenze). Ricordiamo che durante il prendente incontro, svoltosi l’11 novembre scorso, l’Amministrazione ha preso atto delle osservazioni presentate dalle organizzazioni sindacali, riservandosi di esaminare le proposte e di approfondirle con il Mef. Si è deciso di riprendere il confronto nel corso della prossima settimana, dopo che l’Amministrazione avrà approfondito le questioni con il Mef.
Successivamente si è passati ad esaminare alcuni punti del contratto che lo scorso anno hanno reso necessario l’intervento dell’Amministrazione per dirimere alcune questioni poco chiare (v. ad es. Nota Prot.6366 del 15 aprile 2008). Si è convenuto, pertanto, che il contratto debba essere riformulato tenendo conto delle precisazioni contenute nelle predetta Nota: ad es. l’autocerificazione non sarà necessaria qualora il figlio che chiede l’applicazione del beneficio sia l’unico a convivere con il disabile. In questo caso il soggetto che chiede la precedenza dovrà soltanto auto dichiarare lo stato di convivenza.
E’ oramai certo che la chiusura del contratto sulla mobilità avverrà nel prossimo mese di gennaio, in quanto sarà necessario, come già presentato nel precedente resoconto, avere l’elenco definitivo e aggiornato delle scuole a seguito dell’avvio del dimensionamento scolastico – entro il 31 dicembre prossimo – da parte delle Regioni e l’esito delle iscrizioni.
Si è convenuto di proseguire con la “manutenzione ordinaria” del contratto e di rinviare a dopo l’esame degli eventuali ricadute critiche a seguito dell’applicazione dei Regolamenti – in corso di definizione – dei decreti Gelmini.
I prossimi incontri si terranno il 15 e il 16 dicembre.
La Redazione
Snadir – Professione ir – giovedì 4 dicembre 2008