Categoria: Pensioni
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Pensioni 2025: pubblicate le istruzioni operative, aggiornate a seguito delle disposizioni introdotte dalla legge di bilancio 2025
DOMANDE ENTRO 21 OTTOBRE 2024Il termine ultimo per la presentazione della domanda di cessazione (opzione donna e pensione anticipata flessibile) è fissato per il 28 febbraio 2025Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il 25 settembre 2024 la Circolare prot. 0150796 con la quale ha trasmesso il Decreto Ministeriale n.188 del 25 settembre 2024, relativo alle cessazioni dal servizio del personale scolastico a decorrere dal 1° settembre 2025.Il termine ultimo per la presentazione, da parte del personale, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio, di trattenimento in servizio, oltre il raggiungimento del limite di età a valere, per gli effetti, dal 1° settembre 2025, nonché per la eventuale revoca di tali domande, è fissato al 21 ottobre 2024Per i dirigenti scolastici il termine di presentazione delle istanze è il 28 febbraio 2025.Il termine del 21 ottobre 2024 deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministero per la Funzione Pubblica.I soggetti interessati (personale docente, educativo, docenti di religione, dirigenti scolastici e ATA) dovranno presentare due tipologie di domande: una di cessazione dal servizio e una di pensione.Le domande di cessazione dal servizio ( saranno attive tre istanze Polis contemporaneamente: la prima conterrà la tipologie con le domande di cessazioni consuete, la seconda, la terza, la quarta, la quinta e la sesta conterranno esclusivamente le istanze per la maturazione del requisito alla pensione quota 100, quota 102, quota 103, pensione anticipata flessibile, opzione donna) e le revoche delle stesse devono essere presentate con la procedura web Polis "Istanze on line" disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it).I docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali di religione, invece, devono presentare una comunicazione di collocamento in pensione utilizzando il modello cartaceo. Tale domanda dovrà essere inviata all’Istituzione scolastica di servizio dopo aver verificato i requisiti contributivi e presentato la domanda all’INPS, secondo le modalità sotto riportate. Si ricorda che per i docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali, i requisiti per il trattamento in quiescenza a domanda devono essere maturati entro il 31 agosto 2025 (Inpdap Nota operativa n.56 del 22/12/2010).Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea. Il personale delle provincie di Trento, Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvede ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.Le domande di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ovvero per raggiungere il minimo contributivo continuano ad essere presentate in forma cartacea entro il termine del 21 ottobre 2024.Le domande di pensione dovranno essere inviate direttamente all’Ente Previdenziale (INPS, gestione ex INPDAP), esclusivamente attraverso le seguenti modalità:- presentazione della domanda on-line, accedendo al sito dell´Istituto, previa registrazione. (utilizzando lo SPID – CIE – CNS)
- presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
- presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell’accesso alla prestazione pensionistica. Si evidenzia che la domanda presentata in forma diversa da quella telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla con le modalità sopra indicate.Di seguito i requisiti pensionistici richiestiPer l’anno 2025 le regole da applicarsi sono le seguenti.Per la pensione di vecchiaia il requisito anagrafico è di 67 anni compiuti entro il 31 agosto 2025 (collocamento d´ufficio) o, a domanda, entro il 31 dicembre 2025 in virtù della disposizione prevista dall´articolo 24, commi 6 e 7 , della legge 214 del 2011, sia per gli uomini che per le donne, con almeno 20 anni di anzianità contributiva.La pensione anticipata, rispetto a quella di vecchiaia, potrà conseguirsi, a domanda, solo al compimento di 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini da possedersi entro il 31 dicembre 2025.L’Amministrazione sarà obbligata a collocare a riposo i dipendenti che in possesso dei requisiti della pensione anticipata, raggiungeranno i 65 anni di età entro il 31/08/2025.Qualora, invece, il requisito anagrafico dei 65 anni sia maturato tra settembre e dicembre 2025 la cessazione dal servizio può avvenire solo a domanda dell’interessato.Inoltre ai sensi dell’art. 1, comma da 147 a 153 della legge del 27 dicembre 2017, n. 205, l’accesso, d’ufficio o a domanda, alla pensione di vecchiaia, per il personale che rientra tra le categorie di lavoratori destinatari della suddetta norma ( lavoratori dipendenti che svolgono le attività gravose o addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti a condizione che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni), e che abbia i requisiti previsti, è consentito al raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età purché l’anzianità contributiva dei 30 anni sia maturata entro il 31 agosto 2025. (circolare Inps n. 126 del 2018)Requisiti di accesso ai sensi dell´art. 1 comma 94 della legge 30 dicembre 2021, n. 234. "Opzione donna"Possono presentare la domanda le lavoratrici che entro il 31/12/2021 hanno almeno 58 anni di età e almeno 35 anni di contributi.Trattenimento oltre i limiti di età
Il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 ha abolito l’istituto del trattenimento in servizio oltre i limiti di età.Nulla è invece innovato rispetto al comma 3 del citato articolo 509 che disciplina i trattenimenti in servizio per raggiungere il minimo ai fini del trattamento di pensione. Ne consegue che nel 2024 potranno chiedere la permanenza in servizio i soli soggetti che, compiendo 67 anni di età entro il 31 agosto 2025, non sono in possesso di 20 anni di anzianità contributiva entro tale data.Ape socialeColoro che sono interessati all’accesso all’Ape sociale potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’ Inps, presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o formale entro il 31 agosto 2025.QUOTA 100Coloro che sono interessati all’accesso alla pensione con Quota 100 è necessario che entro il 31/12/2021 abbiano almeno 62 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva.QUOTA 102Coloro che sono interessati all’accesso alla pensione con Quota 102 è necessario che entro il 31/12/2022 abbiano almeno 64 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva.QUOTA 103Coloro che siano interessati all’accesso alla pensione con Quota 103 è necessario che entro il 31/12/2023 abbiano almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi.PENSIONE ANTICIPATA FLESSIBILE – articolo 1, comma 139, della Legge 30 Dicembre 2024, N. 207E’ necessario avere almeno 62 anni di età e un’anzianità contributiva di 41 anni maturata nell’ anno 2025. Termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2025/26 è fissato al 28 febbraio 2025.PENSIONE ANTICIPATA FLESSIBILE – articolo 1, comma 139, della Legge 30 Dicembre 2023, N. 213È necessario avere almeno 62 anni di età e un’anzianità contributiva di 41 anni maturata nell’ anno 2024.OPZIONI DONNA- articolo 1, comma 292, della Legge 29 Dicembre 2022, N.197È necessario entro il 31/12/2022 avere almeno 60 anni di età (età ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni) e un’anzianità contributiva di 35 anni maturata al 31/12/2022.OPZIONI DONNA- articolo 1, comma 138, della Legge 30 Dicembre 2023, N. 213È necessario entro il 31/12/2023 avere almeno 61 anni di età (età ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni) e un’anzianità contributiva di 35 anni maturata al 31/12/2023.OPZIONI DONNA- articolo 1, comma 138, della Legge 30 Dicembre 2024, N. 207E’ necessario entro il 31/12/2024 avere almeno 61 anni di età (età ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni) e un’anzianità contributiva di 35 anni maturata al 31/12/2024.Termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2025/26 è fissato al 28 febbraio 2025.Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare i nostri uffici:CAF-Patronato in collaborazione con Snadir Nazionale – Tel. 0662280408 – tasto 3 previdenza@snadir.it
CAF-Patronato in collaborazione con Snadir Lombardia – Tel. 0282957760 cafpatronato.lombardia@snadir.it
- Circolare ministeriale prot.25316 del 31 gennaio 2025. Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025, a seguito delle disposizioni introdotte dall’art. 1, commi da 161 a 184, della legge 30 dicembre 2024 n. 207. Indicazioni operative
- Circolare ministeriale prot. 150796 del 25 settembre 2024 D.M. n.188 del 25 settembre 2024. Cessazione dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative
- Decreto Ministeriale n. 188 del 25 settembre 2024. Cessazione dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
- Tabella requisiti pensionistici per trattamento di quiescenza al 1° settembre 2025
- Facile guida alle pensioni 1° settembre 2025 – aggiornato (flipbook)
- Facile guida alle pensioni 1° settembre 2025 – aggiornato (file pdf)
- Modello di comunicazione di cessazione dal servizio 2025 – personale a tempo determinato (compresi gli incaricati annuali di religione N05, N27 e N28)
Snadir – Professione i.r. 27 settembre 2024 – h.16,00 – aggiornata il 31 gennaio 2025 – h.12,00
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Legge di bilancio, le penalizzanti pensioni anticipate
Domande entro il 28 febbraio 2024
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato oggi (14 febbraio 2024) la Circolare 16553 con la quale ha fornito indicazioni per le cessazioni anticipate “opzione donna”, “Quota 103” e Ape sociale.Il termine ultimo per la presentazione, da parte del personale, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario e dei Dirigenti scolastici della scuola, delle domande di collocamento a riposo per coloro che maturano i requisiti delle predette cessazioni per gli effetti, dal 1° settembre 2024, nonché per la eventuale revoca di tali domande, è fissato al 28 febbraio 2024.Le domande di cessazione dal servizio devono essere presentate con la procedura web Polis "Istanze on line" disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it).I docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali di religione, invece devono presentare una comunicazione di collocamento in pensione utilizzando il modello cartaceo. Tale domanda dovrà essere inviata all’Istituzione scolastica di servizio dopo aver verificato i requisiti contributivi e presentato la domanda all’INPS, secondo le modalità sotto riportate. Si ricorda che per i docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali, i requisiti per il trattamento in quiescenza a domanda devono essere maturati entro il 31 agosto 2024 (Inpdap Nota operativa n.56 del 22/12/2010).Il personale delle provincie di Trento e Bolzano è escluso.Le domande di pensione dovranno essere inviate direttamente all’Ente Previdenziale (INPS, gestione ex INPDAP), esclusivamente attraverso le seguenti modalità:- presentazione della domanda on-line, accedendo al sito dell´Istituto, previa registrazione. (utilizzando lo SPID – CIE – CNS)
- presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
- presentazione telematica della domanda attraverso l´assistenza gratuita del Patronato.
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell’accesso alla prestazione pensionistica. Si evidenzia che la domanda presentata in forma diversa da quella telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla con le modalità sopra indicate.Di seguito i requisiti pensionistici richiesti dalla legge di bilancio 2024
"Opzione donna"Possono presentare la domanda le lavoratrici che entro il 31/12/2023 hanno almeno 61 anni di età e almeno 35 anni di contributi. L’età anagrafica “è ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni oppure al ricorrere di una delle seguenti condizioni: assistenza ex articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, oppure riduzione capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%”.Quota 103Per coloro che sono interessati all’accesso alla pensione con Quota 103 è necessario che entro il 31/12/2024 abbiano almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi. Il calcolo della rata pensionistica di tutti i periodi lavorativi sarà effettuato interamente con la modalità del “calcolo contributivo” e per un valore lordo mensile massimo non superiore a quattro volte il trattamento pensionistico minimo. Soltanto al raggiungimento dell’età anagrafica dei 67 anni l’importo pensionistico sarà liquidato per intero.Ape SocialeColoro che sono interessati all’accesso all’Ape sociale potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’Inps, presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o formale entro il 31 agosto 2024.I requisiti anagrafici per l’accesso all’Ape sociale sono stati innalzati a 63 anni e 5 mesi e riguardano le cosiddette attività gravose, che per la scuola si applicano agli insegnanti di scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Il possesso dei requisiti deve essere maturato entro il 31 dicembre 2023.Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare i nostri uffici:CAF & Patronato Snadir Nazionale – Tel. 0662280408 – tasto 3 previdenza@snadir.it
CAF & Patronato Snadir Lombardia – Tel. 0282957760 cafpatronato.lombardia@snadir.it
CAF & Patronato Snadir Lazio – Tel. 06443411 cafpatronato.lazio@snadir.it
Snadir – Professione i.r. – 14 febbraio 2024 – h.20,30
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Pensioni 2024: pubblicate le istruzioni operative
DOMANDE ENTRO 23 OTTOBRE 2023
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il 18 settembre 2023 la Circolare prot.0054257 con la quale ha trasmesso il Decreto Ministeriale n.185 del 15 settembre 2023 , relativo alle cessazioni dal servizio del personale scolastico a decorrere dal 1° settembre 2024.Il Ministero ha accolto la nostra richiesta di collocare la frase “ivi compresi gli insegnanti di religione” subito dopo la parola “docenti” per meglio sottolineare l’appartenenza a tutti gli effetti di questi insegnanti al personale docente.Il termine ultimo per la presentazione, da parte del personale, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio, di trattenimento in servizio, oltre il raggiungimento del limite di età a valere, per gli effetti, dal 1° settembre 2024, nonché per la eventuale revoca di tali domande, è fissato al 23 ottobre 2023Per i dirigenti scolastici il termine di presentazione delle istanze è il 28 febbraio 2024.Il termine del 23 ottobre 2023 deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministero per la Funzione Pubblica.I soggetti interessati (personale docente, educativo, docenti di religione, dirigenti scolastici e ATA) dovranno presentare due tipologie di domande: una di cessazione dal servizio e una di pensione.Le domande di cessazione dal servizio ( saranno attive tre istanze Polis contemporaneamente: la prima conterrà la tipologie con le domande di cessazioni consuete, la seconda e la terza conterranno esclusivamente le istanze per la maturazione del requisito alla pensione quota 100, quota 102, quota 103, opzione donna con requisito al 31/12/2022) e le revoche delle stesse devono essere presentate con la procedura web Polis "Istanze on line" disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it).I docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali di religione, invece devono presentare una comunicazione di collocamento in pensione utilizzando il modello cartaceo. Tale domanda dovrà essere inviata all’Istituzione scolastica di servizio dopo aver verificato i requisiti contributivi e presentato la domanda all’INPS, secondo le modalità sotto riportate. Si ricorda che per i docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali, i requisiti per il trattamento in quiescenza a domanda devono essere maturati entro il 31 agosto 2024 (Inpdap Nota operativa n.56 del 22/12/2010).Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea. Il personale delle provincie di Trento, Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvede ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.Le domande di trattenimento in servizio ai sensi dell’art. 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ovvero per raggiungere il minimo contributivo continuano ad essere presentate in forma cartacea entro il termine del 23 ottobre 2023.Le domande di pensione dovranno essere inviate direttamente all’Ente Previdenziale (INPS, gestione ex INPDAP), esclusivamente attraverso le seguenti modalità:- presentazione della domanda on-line, accedendo al sito dell´Istituto, previa registrazione. (utilizzando lo SPID – CIE – CNS)
- presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
- presentazione telematica della domanda attraverso l´assistenza gratuita del Patronato.
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell’accesso alla prestazione pensionistica. Si evidenzia che la domanda presentata in forma diversa da quella telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla con le modalità sopra indicate.Di seguito i requisiti pensionistici richiestiPer l´anno 2024 le regole da applicarsi sono le seguenti.Per la pensione di vecchiaia il requisito anagrafico è di 67 anni compiuti entro il 31 agosto 2024 (collocamento d´ufficio) o, a domanda, entro il 31 dicembre 2024 in virtù della disposizione prevista dall´articolo 24, commi 6 e 7 , della legge 214 del 2011, sia per gli uomini che per le donne, con almeno 20 anni di anzianità contributiva.La pensione anticipata, rispetto a quella di vecchiaia, potrà conseguirsi, a domanda, solo al compimento di 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini da possedersi entro il 31 dicembre 2024.L’Amministrazione sarà obbligata a collocare a riposo i dipendenti che in possesso dei requisiti della pensione anticipata, raggiungeranno i 65 anni di età entro il 31/08/2024.Qualora, invece, il requisito anagrafico dei 65 anni sia maturato tra settembre e dicembre 2024 la cessazione dal servizio può avvenire solo a domanda dell’interessato.Inoltre ai sensi dell’art. 1, comma da 147 a 153 della legge del 27 dicembre 2017, n. 205, l’accesso, d’ufficio o a domanda, alla pensione di vecchiaia, per il personale che rientra tra le categorie di lavoratori destinatari della suddetta norma ( lavoratori dipendenti che svolgono le attività gravose o addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti a condizione che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni), e che abbia i requisiti previsti, è consentito al raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età purché l’anzianità contributiva dei 30 anni sia maturata entro il 31 agosto 2024. (circolare Inps n. 126 del 2018)Requisiti di accesso ai sensi dell´art. 1 comma 94 della legge 30 dicembre 2021, n. 234. "Opzione donna"Possono presentare la domanda le lavoratrici che entro il 31/12/2021 hanno almeno 58 anni di età e almeno 35 anni di contributi.Trattenimento oltre i limiti di età
Il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 ha abolito l’istituto del trattenimento in servizio oltre i limiti di età.Nulla è invece innovato rispetto al comma 3 del citato articolo 509 che disciplina i trattenimenti in servizio per raggiungere il minimo ai fini del trattamento di pensione. Ne consegue che nel 2023 potranno chiedere la permanenza in servizio i soli soggetti che, compiendo 67 anni di età entro il 31 agosto 2023, non sono in possesso di 20 anni di anzianità contributiva entro tale data.Ape socialeColoro che sono interessati all’accesso all’Ape sociale potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’ Inps, presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o formale entro il 31 agosto 2024.QUOTA 100Coloro che sono interessati all’accesso alla pensione con Quota 100 è necessario che entro il 31/12/2021 abbiano almeno 62 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva.QUOTA 102Coloro che sono interessati all’accesso alla pensione con Quota 102 è necessario che entro il 31/12/2022 abbiano almeno 64 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva.QUOTA 103Coloro che siano interessati all’accesso alla pensione con Quota 103 è necessario che entro il 31/12/2023 abbiano almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi.OPZIONI DONNA- articolo 1, comma 292, della Legge 29 Dicembre 2022, N.197E’ necessario entro il 31/12/2022 avere almeno 60 anni di età (età ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di due anni) e un’anzianità contributiva di 35 anni maturata al 31/12/2022.Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare i nostri uffici:CAF & Patronato Snadir Nazionale – Tel. 0662280408 – tasto 3 previdenza@snadir.it
CAF & Patronato Snadir Lombardia – Tel. 0282957760 cafpatronato.lombardia@snadir.it
CAF & Patronato Snadir Lazio – Tel. 06443411 cafpatronato.lazio@snadir.it
- Circolare ministeriale prot.54257 del 18 settembre 2023 D.M. n.185 del 15 settembre 2023. Cessazione dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2024. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative
- Decreto Ministeriale n. 185 del 15 settembre 2023. Cessazione dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2024
- Tabella requisiti pensionistici per trattamento di quiescenza al 1° settembre 2024
- Facile guida alle pensioni 1° settembre 2024 (flipbook – file pdf)
- Modello di comunicazione di cessazione dal servizio – personale a tempo determinato (compresi gli incaricati annuali di religione N05, N27 e N28)
Snadir – Professione i.r. -18 settembre 2023 – h.17,20 -
Quota 103, opzione donna e Ape sociale, le indicazioni dal Mim
Il MIM con circolare n. AOODGPER 4874 del 30 gennaio 2023 ha trasmesso le indicazioni operative per il personale scolastico che intende usufruire delle cessazioni dal servizio secondo quanto previsto dall’art.1, commi 283, 288 e 292 della legge 29 dicembre 2022, n.197.Le misure indicate dalla predetta legge di bilancio sono: Quota 103, Opzione donna e Ape sociale.Le relative istanze dovranno essere presentate dal personale di ruolo, tramite il sistema Polis, dal 1° al 28 febbraio 2023 utilizzando le funzioni che saranno disponibili nell’ambito della sezione “Istanze Online” del sito.I docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali di religione, invece devono presentare una comunicazione di collocamento in pensione utilizzando il modello cartaceo. Si ricorda che per i docenti a tempo determinato, compresi gli incaricati annuali, i requisiti per il trattamento in quiescenza a domanda devono essere maturati entro il 31 agosto 2023 (Inpdap Nota operativa n.56 del 22/12/2010).Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare i nostri uffici:- CAF & Patronato Snadir Nazionale – Tel. 0662280408 – tasto 3 previdenza@snadir.it
- CAF & Patronato Snadir Lombardia – Tel. 0282957760 cafpatronato.lombardia@snadir.it
- CAF & Patronato Snadir Lazio – Tel. 06443411 cafpatronato.lazio@snadir.it
- CAF & Patronato Snadir Triveneto – Tel. 0444955025 cafpatronato.veneto@snadir.it
- CAF & Patronato Snadir Sardegna – Tel. 0704657231 cafpatronato.sardegna@snadir.it
- Alleghiamo un Vademecum Pensioni Anticipate 2023 con le indicazioni dei pro e dei contro
- Modello di comunicazione di cessazione dal servizio – personale a tempo determinato (compresi gli incaricati annuali di religione N05, N27 e N28) – Quota 103 e Opzione donna
Snadir _ Professione i.r. – 31 gennaio 2023 – 16,50