Categoria: Cedolino/Contratti/Ricostruzione Carriera/Stipendi

  • Automazione dei contratti degli incaricati annuali di religione. Indicazioni agli insegnanti di religione incaricati annuali per sollecitare la sottoscrizione dei contratti entro il 1° settembre 2017

    Automazione dei contratti degli incaricati annuali di religione

     
    Indicazioni agli insegnanti di religione incaricati annuali per sollecitare la sottoscrizione dei contratti entro il 1° settembre 2017

     
    Come già riferito nei giorni scorsi, il Miur ha emanato la Nota n. 15826 del 31 luglio 2017 con la quale, recependo le nostre osservazioni, ha fornito la procedura corretta d’avvio dell’anno scolastico relativamente alla stipula, gestione e trasmissione dei contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione. Il ministero ha sottolineato che tale procedura “risulta efficace soltanto se tutti gli attori coinvolti nella stessa operano all’insegna della puntualità”.
     
    In particolare, il Miur ha accolto la nostra indicazione circa l’inserimento dei contratti annuali nel sistema SIDI da parte delle segreterie scolastiche già dalla fine del mese di agosto. Inserimento che dovrà utilizzare le specifiche funzioni dettate dalle disposizioni fornite dalla Nota n. 2966 del 1 settembre 2015 della Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica.
    Entro il 5 settembre di ogni anno sarà obbligo dei dirigenti scolastici provvedere a convalidare e trasmettere a NoiPA i contratti suddetti per permettere la regolare corresponsione degli emolumenti ai docenti incaricati annuali.

    Come si ricorderà, I contratti degli incaricati annuali di religione dal 1° settembre 2015 sono stati informatizzati. Il MEF – Ministero dell’Economia e Finanza assicurerà un flusso straordinario per garantire agli incaricati di religione la liquidazione dello stipendio del mese di settembre entro le scadenze abituali.
    Il sistema (SIDI) prevede le seguenti tipologie di contratti:
    • N05 incarico di religione (docente con ricostruzione di carriera o che ha maturato il diritto alla stessa – FAQ MIUR n° 41; RPD liquidata per tutta la durata dell’incarico).
    • N27 incarico di religione (docente senza ricostruzione di carriera; RPD corrisposta soltanto per 10 mesi).
    • N28 supplenza di religione fino al termine delle lezioni (Non spetta RPD).
     
    I docenti di religione che negli anni scolastici precedenti sono già stati destinatari di altri incarichi di religione manterranno la stessa partita di spesa fissa.
    Perché la procedura automatizzata possa essere operativa, tutti i docenti incaricati annuali di religione dovranno sollecitare la propria istituzione scolastica secondo le seguenti indicazioni:
    1. Consegnare in segreteria – e richiedere che venga subito protocollata – la lettera di “Assunzione in servizio 2017/2018. Sollecito contratto automatizzato” (pubblicata in calce al presente articolo).
    2. Consegnare in segreteria – e richiedere che venga subito protocollata – la proposta di nomina della Curia (1).
    3. Esigere che – ricevuta la nomina della Curia– tutti i dati relativi al contratto da sottoscrivere vengano inseriti tramite le nuove funzioni SIDI al nodo Area “Fascicolo Personale Scuola -> Gestione Giuridica e Retributiva Contratti Scuola ->Rapporti di lavoro/indennità di maternità in cooperazione applicativa -> Supplenze brevi, per maternità, indennità di maternità fuori nomina e incarichi di religione”.
    I superiori tre punti devono essere espletati entro il 31 agosto.
    1. Tenere presente che non è sufficiente inserire i dati al SIDI per avere la liquidazione dello stipendio in tempo utile. E’ necessario che l’ufficio di segreteria VALIDI l’operazione con l’account del DS; per fare questo occorre scegliere il profilo "Utente DS" , "Rapporto di lavoro/Indennità  di maternità  in cooperazione applicativa", "Supplenze brevi per maternità  Indennità  di maternità  fuori nomina e Incarichi di religione", "Instaurazione del rapporto di lavoro", "Convalida/Rinvio a segreteria", operare la ricerca anagrafica del docente, selezionare il nominativo e "Validare". Immediatamente dopo l’ufficio di segreteria deve entrare nel SIDI come utente scuola, trasmettere i dati cliccando su "Presa di servizio e Trasmissione a NOIPA".  Questa operazione va effettuata dal 1° settembre al 5 settembre.
    2. Richiedere di allegare ai contratti cartacei una copia conforme della documentazione di rito già presente nel fascicolo personale del docente incaricato annuale, poiché  “la validità di tale certificazione viene meno solo per effetto di attribuzione di contratto a tempo indeterminato, in occasione del quale la certificazione dovrà essere riprodotta” (Nota prot. 8550 del 29.08.2013).
    3. Ribadire che la decorrenza da attribuire ai contratti a tempo determinato relativi all’anno scolastico 2017/2018 è quella del 1° settembre; ovviamente ogni incaricato annuale di religione dovrà prendere effettivo servizio nella propria istituzione scolastica il 1° settembre 2017.
    4. Infine, ricordare all’ufficio di segreteria della scuola che il contratto va stampato, firmato e inviato, assieme a tutta la documentazione comprese le variazioni giuridiche, alla Ragioneria di Stato competente.
    Quindi, in sintesi:
    • Entro il 31 agosto: consegnare in segreteria la nomina della Curia e chiedere che i propri dati vengano inseriti nel SIDI.
    • Il 1° settembre: prendere servizio e chiedere alla segreteria che il contratto – già in parte inserito nel SIDI – venga VALIDATO dal dirigente e trasmesso alla Ragioneria (entro e non oltre il 5 settembre).
    Considerato quanto sopra, si invitano i docenti interessati ad attivarsi perché gli uffici competenti delle Curie consegnino loro le proposte di nomina PRIMA del 31 agosto; diversamente la procedura di cui sopra non potrà essere messa in atto, il sistema automatizzato non potrà ricevere i contratti entro il 5 settembre e i docenti riceveranno le retribuzioni in ritardo.
    Siete invitati a comunicarci  – dopo aver compilato il FORM –  al seguente indirizzo contrattitelematici@snadir.it eventuali problematiche, così da segnalarle immediatamente al Miur e al Mef.
     
    La Redazione
     
     
     
     
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    (1) Nelle Regioni dove –  ai sensi dell’art. 3 comma 10 della legge 186/2003 –  è predisposto il decreto di assegnazione sede e orario di insegnamento, è sufficiente presentarsi a scuola per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 4 agosto 2017, h.18.45
     

     

  • Contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione: il Miur accoglie la richiesta dello Snadir

     Contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione: il Miur accoglie la richiesta dello Snadir

     

     
    Dopo vari solleciti da parte della nostra organizzazione sindacale, il Miur emana la Nota n. 15826 del 31 luglio 2017 con la quale, recependo le nostre osservazioni, fornisce agli attori coinvolti la procedura corretta d’avvio dell’anno scolastico relativamente alla stipula, gestione e trasmissione dei contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione. Il ministero sottolinea che tale procedura “risulta efficace soltanto se tutti gli attori coinvolti nella stessa operano all’insegna della puntualità”.
     
    In particolare, il Miur ha accolto la nostra indicazione circa l’inserimento dei contratti annuali nel sistema SIDI, da parte delle segreterie scolastiche, già dalla fine del mese di agosto. Inserimento che dovrà utilizzare le specifiche funzioni, dettate dalle disposizioni fornite dalla Nota n. 2966 del 1 settembre 2015 della Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica.
    Entro il 5 settembre di ogni anno sarà obbligo dei dirigenti scolastici provvedere a convalidare e trasmettere a NoiPA i contratti suddetti per permettere la regolare corresponsione degli emolumenti ai docenti incaricati annuali.
     
     

    Snadir – Professione i.r. – 1 agosto 2017, h.18.30

  • Riconoscimento per intero del servizio pre-ruolo nella ricostruzione di carriera dei docenti di religione a tempo indeterminato – Apertura del Form per aderire al ricorso

    Riconoscimento per intero del servizio pre-ruolo nella ricostruzione di carriera dei docenti di religione  a tempo indeterminato – Apertura del Form per aderire al ricorso  

    Docenti di religione di ruolo: manifestazione di interesse ad impugnare il decreto di ricostruzione di carriera per la mancata valutazione per intero del servizio svolto a tempo determinato
     
    Lo Snadir, considerata la positiva evoluzione giurisprudenziale sulla specifica questione dell’illegittima valutazione dei periodi pre-ruolo nel provvedimento di ricostruzione di carriera ai sensi dell’art. 485 del D.lgs.nr.297/1994 (cfr. ex plurimis Corte di Appello di Genova nr.246/2016, Corte Appello Venezia nr.440/2015), intende avviare una tutela legale volta al ripristino dei legittimi diritti dei propri iscritti.
    Si ricorda che i provvedimenti di ricostruzione di carriera riconoscono la piena valutazione giuridico-economica del servizio pre-ruolo per i primi 4 anni mentre per gli anni eccedenti i 4 il riconoscimento giuridico è nella misura di 2/3 ed ai soli fini economici per il rimanente terzo.
    Ai fini della valutazione del decorso della prescrizione dei diritti dei ricorrenti, per la parte giuridica non vi sono termini decadenziali, per il riconoscimento della parte economica, in termini di crediti vantati dai ricorrenti, per il dies a quo si farà riferimento alla data del provvedimento di ricostruzione vistato dalla ragioneria territoriale dello Stato, per la prescrizione si fa riferimento al termine lungo di 10 anni considerata la violazione della Clausola 4 dell’Accordo quadro della Direttiva comunitaria nr. 1999/70/ce. In via prudenziale, se si ritiene, si potrà calcolare la prescrizione breve quinquennale.
    I docenti di religione interessati alla predetta azione giudiziaria sono coloro che
    a)  sono stati assunti a Tempo Indeterminato (Ruolo)
    b)  e – alla data della immissione in ruolo – hanno avuto riconosciuto un servizio pre ruolo (1) uguale o inferiore
    o   a 23 anni  nella scuola dell’infanzia/primaria
    o   a 20 anni nella scuola secondaria di I o II grado.
    Ipotizzando ad esempio un docente di religione immesso in ruolo al 1° settembre 2005 con il riconoscimento di 14 anni di servizio pre ruolo, il riconoscimento per intero dell’anzianità pre ruolo avrebbe come conseguenza il recupero di circa 8.000 euro per un docente infanzia/primaria e di circa 9.000 per un docente di scuola secondaria di I e II grado.
    Pertanto, in via preventiva, i docenti di religione di ruolo che intendono aderire all’iniziativa – in questa prima fase – possono compilare il FORM e seguire le indicazioni che riceveranno tramite email.
    Subito dopo la compilazione del Form il sistema invierà un modello per l’interruzione della prescrizione e una email con le prime istruzioni. Il Modello per l’interruzione della prescrizione va inviato immediatamente. La compilazione del Form è soltanto una semplice manifestazione di interesse.
    Successivamente, alla chiusura del FORM (31 luglio 2017), tutti i ricorrenti che hanno compilato il FORM riceveranno ulteriori e necessarie istruzioni per la preparazione della documentazione utile al ricorso.
    Coloro che hanno avuto riconosciuto un servizio pre-ruolo superiore a quello indicato nella lettera b) NON devono presentare ricorso e, quindi, non devono compilare il Form.
     
     

     
    (1) Ai fini dell’individuazione del servizio di pre ruolo totale occorre fare riferimento a pag.3 del decreto dove è presente una tabella simile 


    AI fini giuridici ed economici Ai soli fini economici
    Anzianità complessiva pre ruolo Anni 13 Mesi 4 Giorni 0 Anni 4 Mesi 8 Giorni 0
    Anzianità di ruolo Anni 1

    Totale Anni 14 Mesi 4 Giorni 0 Anni 4 Mesi 8 Giorni 0
    Occorre sommare l’anzianità “ai fini giuridici ed economici” a quella “ai soli fini economici”; nel caso specifico: Mesi 4 + Mesi 8= Anni 1, che va a sommarsi agli Anni 13+4, totale anzianità pre ruolo 1+13+4=18
     
     
     
    N.B. : In caso di difficoltà per la compilazione del Form o di altra problematica (es. mancato ricevimento email) a seguito della compilazione del Form, è possibile chiamare il servizio help al 3290399658 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle 13,00 e nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15,30 alle ore 19,00.
     
    Snadir – Professione i.r. – 8 giugno 2017, h.9,10

     

  • Ricostruzioni di carriera: la legge 107 pone la scadenza del 31 dicembre

    Ricostruzioni di carriera: la legge 107 pone la scadenza del 31 dicembre
     
    L’art. 1, comma 209 della legge 107/2015 (riforma della scuola) dispone che le domande per la ricostruzione di carriera si presentano dal 1° settembre al 31 dicembre di ogni anno.
    La limitazione del periodo di presentazione delle domande risponde all’esigenza di attuare una corretta programmazione  della  spesa, consentendo al MIUR di comunicare al MEF le risultanze dei dati relativi alle istanze  per  il  riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera del personale scolastico.
    È importante che i docenti interessati tengano conto di questa scadenza poiché, diversamente, dovranno attendere settembre 2017 per poter produrre la medesima istanza.
    È possibile rivolgersi alle segreterie territoriali oppure alla sede nazionale dello Snadir per verificare la sussistenza dei requisiti, riportati nella  C.M. n. 2/2001. La segreteria nazionale offre – grazie a personale altamente qualificato – anche il servizio per l’elaborazione del decreto di ricostruzione di carriera.
     
     
     
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 04 novembre 2016

  • Monitoraggio pagamenti stipendio ottobre 2016

    Contratti telematici – ottobre 2016
    Procedura telematica per l’acquisizione al SIDI dei contratti di lavoro 
      
     
    La procedura relativa all’inserimento dei contratti degli incaricati annuali di religione si avvia verso la fase conclusiva. Come già ricordato nelle nostre precedenti comunicazioni (dall’8 agosto al 23 settembre u.s.), la corretta esecuzione della procedura ha assicurato la corresponsione dello stipendio di settembre 2016 nel periodo che va dal 26 settembre al 3 ottobre 2016.
    Al fine di avere contezza di dello stato dei pagamenti, chiediamo a tutti i docenti di religione incaricati annuali di compilare il seguente FORM.
    Coloro che ad oggi (3 ottobre 2016) NON avessero ancora ricevuto lo stipendio del mese di settembre, sono invitati – dopo aver compilato il FORM – ad inviare al seguente indirizzo email contrattitelematici@snadir.it  il file pdf della “Consultazione dello Stato dell’Instaurazione del Rapporto di Lavoro”, che contiene  tutte le indicazioni relative all’Acquisizione e Convalida, alla “Trasmissione”, “Risposta” ed “Esito di elaborazione” da parte di NoiPA. Tale documento dovrà essere richiesto dal docente alla segreteria della scuola, chiedendo la stampa dal SIDI della “Consultazione dello Stato dell’Instaurazione del Rapporto di Lavoro”. Nella email occorre indicare anche i dati relativi al contratto o ai contratti (ad esempio grado di scuola, ore di insegnamento, uno o più contratti, ecc.). Una volta raccolte le problematiche ancora non risolte, provvederemo a segnalarle tempestivamente al Miur e al Mef al fine di risolverle in tempi celeri.
    Consigliamo, inoltre, di controllare l’accredito stipendiale direttamente sul conto corrente poiché il cedolino di settembre potrebbe essere non visibile immediatamente su NoiPA.
     
     

     

    Professione i.r. 3 ottobre 2016, h. 19.30

     

  • Inaspettato dietrofront del Miur sulle ore di programmazione degli insegnanti di religione della scuola primaria

    INASPETTATO DIETROFRONT DEL MIUR SULLE ORE DI PROGRAMMAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

    Continua la politica di discriminazione degli insegnanti di religione
     
     
    Pochi giorni fa avevamo accolto con soddisfazione la risposta del Ministero ad un quesito dello Snadir.  Veniva specificato che la C.M. prot.24306 dal titolo“Anno scolastico 2016/2017 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A.”. Nel paragrafo “Disposizioni particolari per la scuola primaria”era da applicare anche agli insegnanti di religione.
    Ricordiamo che la C.M. suddetta, in merito alle ore di programmazione nella scuola primaria, afferma che:  “A tali ore (alle 22 ore) si aggiungono rispettivamente, 1 ora di programmazione per ogni 11 ore e 2 ore di programmazione per ogni 22 ore. Ne consegue, pertanto, che da 1 a 11 ore si aggiunge un’ora di programmazione, da 11 a 22 ore si aggiungono 2 ore”.
    A distanza di pochi giorni il Miur cambia idea. E noi ci chiediamo nuovamente dove sia la “buona scuola”?
    Eppure, in base al principio di legalità, che dovrebbe essere a fondamento dell’operato della pubblica amministrazione, ci saremmo aspettati la rigorosa osservanza dell’art. 309, terzo comma, del D.Lgs. 297/1994 (Testo Unico – Scuola) secondo il quale “I docenti incaricati dell’insegnamento della religione cattolica fanno parte della componente docente negli organi scolastici con gli stessi diritti e doveri degli altri docenti”.
    Allo stesso modo sembra sbiadire il principio di imparzialità (e quello di ragionevolezza ad esso connesso): da oggi un insegnante di posto comune in servizio con una sola classe potrà (e dovrà) svolgere un’ora retribuita per la programmazione; un insegnante di religione in servizio soltanto su cinque classi sarà invece (ancora) escluso dalla programmazione retribuita.  Infatti, quest’ultimo dovrà svolgere le ore di programmazione nell’ambito delle attività funzionali all’insegnamento (cioè nelle 40 ore previste dall’art.29 del CCNI 2006-2009). Ovviamente se il docente di religione risulti titolare di due o più contratti in altri istituti di scuola primaria, le ore di programmazione saranno attribuite in base alla sommatoria delle ore di servizio prestate nelle due o più scuole, così come previsto dalla Nota MPI – Direzione Generale istruzione elementare – Div. II prot.2000 del 22 ottobre 1997.
    E’ chiaro che la prima risposta del Miur al nostro quesito è  indubbiamente favorevole ai docenti di  religione, perché avvantaggia la partecipazione all’attività di programmazione retribuita. Dispiace che qualcuno fatichi ancora a capire i benefici per i docenti di religione incaricati annuali.
    E’ stata perseguita la strada più breve: quella di ignorare i diritti degli insegnanti di religione e degli alunni della primaria che si avvalgono di questo insegnamento.
    In attesa di nuovi sviluppi, mentre i colleghi manterranno lo stesso monte ore (orario di servizio + ora/e di programmazione) della prima proposta di nomina o del primo decreto, la FGU/Snadir si farà carico di chiedere al Miur un chiarimento ufficiale coinvolgendo tutte le organizzazioni sindacali rappresentative.
     
     



    Snadir – Professione i.r. – 15 settembre 2016, h.11.50

     

  • Monitoraggio pagamenti stipendio settembre 2016

    Monitoraggio pagamenti stipendio settembre 2016

    Procedura telematica per l’acquisizione al SIDI dei contratti di lavoro degli insegnanti incaricati annuali di religione

     

    Per poter segnalare al Miur e al Mef le problematiche inerenti la procedura telematica per l’acquisizione al SIDI dei contratti di lavoro degli insegnanti incaricati annuali di religione, sarà necessario compilare il seguente FORM.

    Nella compilazione del FORM bisognerà inserire la data dello stato di lavorazione del contratto. Inoltre, tutte le indicazioni, relative all’Acquisizione e Convalida, alla “Trasmissione”, “Risposta” ed “Esito di elaborazione” da parte di NoiPA, saranno disponibili:

    1. nella “Consultazione dello Stato dell’Instaurazione del Rapporto di Lavoro” da richiedere alla segreteria della scuola di servizio;

    2. sul profilo “Istanze on line” presente nel portale del Miur, seguendo la procedura qui di seguito indicata:

    – Accedere al sistema Istanze OnLine”
    – In alto a destra nel quadrante “Altri servizi”, cliccare su “Accedi”
    – Cliccare su “Rapporti di lavoro a T.D.(supp. Brevi, ind. Mat. E IRC)”
    – Procedere cliccando “Avanti” fino alla fine e poi su “Accedi” per verificare la presenza dei dati personali dove saranno presenti i numeri dei contratti, compreso quello dell’anno precedente.
    – Selezionare il contratto con decorrenza 01-09- 2016 e termine 31-08- 2017
    – Procedere avanti
    – Se nel “Prospetto R-1” compare la dicitura “Accettato da NoiPA”, allora la liquidazione dello stipendio è imminente.


    Chi non fosse ancora registrato a “Istanze OnLine” potrà effettuare la registrazione a questo link e seguire la procedura indicata sul manuale presente in alto a sinistra “Guida operativa Registrazione” e poi su quello “Guida operativa Gestione Utenza”.

    Consigliamo, inoltre, di controllare l’accredito stipendiale direttamente sul conto corrente poiché il cedolino di settembre potrebbe essere non visibile immediatamente su NoiPA.

     

    Professione i.r. 15 settembre 2016, h. 22.00

     

  • Gli insegnanti della scuola primaria ad orario parziale hanno sempre il diritto-dovere di “programmare”.

    Gli insegnanti della scuola primaria ad orario parziale hanno sempre il diritto-dovere di “programmare”.
    Anche agli insegnanti di religione con orario inferiore a 12 ore si aggiunge 1 ora di programmazione, e a quelli con orario uguale o superiore a 12 si sommano 2 ore di programmazione
     
    Il MIUR, il 1° settembre scorso, ha pubblicato la Circolare Ministeriale prot.24306 dal titolo “Anno scolastico 2016/2017 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A.”. Nel paragrafo “Disposizioni particolari per la scuola primaria”la C.M. afferma che:  “A tali ore (alle 22 ore) si aggiungono rispettivamente, 1 ora di programmazione per ogni 11 ore e 2 ore di programmazione per ogni 22 ore. Ne consegue, pertanto, che da 1 a 11 ore si aggiunge un’ora di programmazione, da 11 a 22 ore si aggiungono 2 ore”.
    Per i docenti di religione cattolica la materia è stata definita con la C.M. prot.366 del lontano 24 luglio 1996; tale circolare stabilisce che ai docenti di religione con un orario da 12 a 16 ore di insegnamento della religione si debba aggiungere un’ora di programmazione didattica; da 18 a 22 ore di insegnamento della religione si debbano aggiungere due ore di programmazione didattica. Invece, con un orario fino a 10 ore settimanali, le ore di programmazione sono effettuate nell’ambito delle attività funzionali all’insegnamento.
    Lo Snadir, considerato che le indicazioni generali contenute nel paragrafo “Disposizioni particolari per la scuola primaria” della Circolare del 1° settembre 2016, citata, sono norme migliorative rispetto a quelle contenute nella C.M.  n.366/1996, ritiene che le disposizioni più recenti debbano essere applicate anche agli insegnanti di religione. Pertanto, anche per gli insegnanti di religione in servizio nella scuola primaria con un orario settimanale da 1 a 11 ore si debba aggiungere un’ora di programmazione, e con un orario da 11 a 22 ore si debbano aggiungere 2 ore.
    Il Ministero, subito dopo l’informativa alle OO.SS., ha condiviso l’orientamento espresso dallo Snadir ed ha confermato che le disposizioni presenti nella C.M. prot. 24306 del 1° settembre 2016 nella parte “Disposizioni particolari per la scuola primaria” si applicano anche agli insegnanti di religione, riguardo alla distribuzione complessiva delle ore di programmazione didattica. Ad esempio nel caso di un insegnante con 8 ore di insegnamento nella primaria e 3 nella scuola dell’infanzia, questi ha diritto all’attribuzione di 1 ora di programmazione nella scuola primaria; pertanto in questo caso l’orario complessivo sarà di 12 (8+1 primaria, 3 infanzia). Risulta evidente che senza l’ora di programmazione il predetto insegnante non avrebbe diritto alla ricostruzione di carriera, invece con l’ora di programmazione ha diritto – al 5° anno di insegnamento – alla ricostruzione di carriera, con tutti i benefici contrattuali derivanti.
    Suggeriamo agli insegnanti interessati (incaricati/supplenti) di chiedere la rettifica del contratto entro la fine del mese di settembre (in ogni caso subito dopo l’accettazione di NoiPA del contratto precedentemente stipulato), così da avere fin dal mese di ottobre il nuovo contratto (che comprenda l’ulteriore ora di programmazione eventualmente spettante).
    E’ un risultato importante che rende giustizia al diritto-dovere di ogni insegnante supplente, in servizio nella scuola primaria, di partecipare sempre alle attività di programmazione per i propri alunni (con relativo riconoscimento economico), anche se la propria nomina è costituita per un numero limitato di classi.
     
     

     

     

    Professione i.r. 9 settembre 2016, h. 9.00

  • Nuova procedura di autenticazione per l’accesso all’area riservata di NoiPA

    NUOVA PROCEDURA DI AUTENTICAZIONE PER L’ACCESSO ALL’AREA RISERVATA DI NOIPA

     
     
    Per garantire maggiore sicurezza a tutti i dipendenti pubblici amministrati dal NoiPa è stata introdotta una nuova procedura di autenticazione che prevede la verifica dell’identità dell’utente tramite la conferma del proprio numero di cellulare. Una procedura che si aggiunge a quelli già in possesso dagli amministrati, ossia l’username, la password ed il Pin dispositivo.
    In particolare, per utilizzare i servizi self service, il sistema richiede una nuova operazione, la Chiamata di Sicurezza, necessaria per accedere ai servizi di Modifica dati personali (numero di cellulare, indirizzo email) e Modalità di riscossione (codice IBAN per accredito stipendio). Tale operazione consiste nel comporre il proprio numero di cellulare. In questo modo NoiPa, confrontandolo con il numero telefonico registrato sul profilo dell’amministrato, potrà convalidare o meno la richiesta effettuata.   
     
    La Redazione
     
     
    • Per maggiori informazioni sulla nuova procedura, consulta il vademecum (link reindirizza al sito di NoiPA)
    • Per scoprire nel dettaglio le novità sulla funzione di Modifica dati personali, consulta il manuale (link reindirizza al sito di NoiPA)
    • Per scoprire nel dettaglio le novità sul servizio di Modalità di riscossione, consulta il manuale  (link reindirizza al sito di NoiPA)