SS 1c3 - Cristianesimo e classicità: orizzonti culturali a confronto
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La vita e le sue domande L’incontro tra Dio che si rivela e l’uomo che nella fede lo accoglie avviene nella storia, attraverso la mediazione della cultura. Quale dunque il rapporto tra fede e cultura? Quale in particolare il rapporto tra l’annuncio del Vangelo e la cultura classica? |
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Riferimenti ad altri ambiti e discipline L’annuncio del Vangelo, fin dalle origini della Chiesa, si misurò con l’orizzonte culturale dell’antichità classica. Le fonti del cristianesimo, studiate nel loro contesto storico-letterario (Cfr. SS3c1), permettono di evidenziare analogie, aspetti comuni ed aspetti originali sia dal punto di vista letterario sia dal punto di vista del pensiero. Tra i molti rapporti con le letterature dell’antichità si scelgano alcuni aspetti significativi con attenzione interdisciplinare ed interreligiosa. Tra le differenze di pensiero suggeriamo di analizzare aspetti come i seguenti: - il modo diverso di intendere il tempo e la storia; - il modo diverso di intendere la divinità e il suo rapporto con l’uomo (monoteismo giudeo-cristiano; politeismo greco-romano); - il modo diverso di intendere l’uomo, la sua vita, la sua realizzazione, l’aldilà. |
Contenuti specifici Si consideri il problema del rapporto fede-cultura, evidenziando la distinzione e le connessioni tra la fede cristiana e la cultura. Con attenzione alla cultura classica si consideri l’influsso letterario-filosofico ellenistico su alcune parti della Bibbia. Nel contesto può essere utile qualche cenno alla teologia biblica paolina, che evidenzi l’impatto tra cristianesimo e cultura classica (Cfr. ad es. Lettera ai Romani). I motivi di originalità del cristianesimo in rapporto al mondo classico possono essere facilmente colti nella letteratura patristica, in particolare negli apologisti greci (Cfr. ad es. S. Giustino). |
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Sintesi fondamentale Fin dalle sue origini la fede cristiana si è incarnata nella storia e ha contribuito allo sviluppo della cultura. Essa tuttavia non si identifica con nessuna delle culture e nei loro confronti continua a svolgere una funzione critica, movendo dal Vangelo, a servizio dell’uomo e della sua salvezza integrale. |
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