SS 4c9 - Iconografia religiosa medioevale e rinascimentali a confronto.
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La vita e le sue domande Ogni epoca storica riflette la sua cultura nella produzione iconografica, così come in quella letteraria.Quali sono gli aspetti culturali che hanno caratterizzato l’arte medievale e rinascimentale? |
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Riferimenti ad altri ambiti e discipline Il Medioevo aveva una visione teocentrica della realtà (si ricordi la sintesi tomistica della Summa Theologiae, la poetica e geometrica architettura della Divina Commedia) in cui l’uomo è un semplice tassello del grande mosaico alla sommità del quale si erge incontrastata l’onnipotenza di Dio. La riscoperta dell’antichità classica ha come conseguenza una presa di coscienza della dignità dell’uomo e della sua possibilità di essere artefice della felicità: nasce una visione antropocentrica della realtà. Con la riscoperta della scienza prospettica, l’arte medioevale, che era un inventario di oggetti e cose, si trasforma in una visione unitaria del reale concepita dall’intelletto dell’uomo (Cfr. la teorizzazione dell’Alberti: razionalismo e fede nella natura). Il Trascendente - che nel Medioevo era visto come qualcosa di distinto e superiore all’uomo - nel Rinascimento va gradualmente umanizzandosi. |
Contenuti specifici Il passaggio dalla inaccessibilità e dal misticismo delle immagini tardo-medioevali ad una progressiva vicinanza di esse alla sfera terrena, è favorita già dalla predicazione di personalità quali S. Bernardo di Chiaravalle (il quale soleva dire: "Amor nescit timorem") e San Francesco (Cfr. la sua attenzione alle creature). Si fa ancor più concreta nel sec. XV con l’omiletica spicciola e improntata a bonomia di ecclesiastici come San Bernardino da Siena. L’arte sacra si laicizza: le figure sacre si ammantano di splendide forme classiche, di derivazione umanistica; ad esse si frammischiano personaggi contemporanei e notazioni paesistiche locali; si smarrisce il mondo dei simboli. A questo stato di cose vi sarà una reazione (Cfr. Savonarola, Erasmo) e una rivolta (gli uomini della Riforma: la posizione moderata di Lutero e quella intransigente di Calvino e Zwingli). La normativa del Concilio di Trento (1563) riporterà un po’ d’ordine richiamando ad alcuni principi fondamentali. |
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Sintesi fondamentale L’arte sacra medievale ha marcato soprattutto l’aspetto della trascendenza, la rinascimentale quello dell’immanenza. La Chiesa insegna che l’uomo è contemporaneamente di questo mondo ma destinato all’aldilà. |
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