SS 4c4 - Carismi e ministeri nella Chiesa

La vita e le sue domande

Il primo incontro con la comunità cristiana per molti avviene attraverso qualche forma di sevizio di utilità comune, svolto da credenti in nome della loro fede in Cristo (Cfr. ad es.: l’opera della Caritas, dei missionari, il volontariato cristiano, ecc.). Cerchiamo di capire come dall’unica fede possono scaturire tante forme diverse di presenza nel mondo.

Riferimenti ad altri ambiti e discipline

La Chiesa vive nel mondo articolata in molte forme. Possiamo documentarlo considerando le diverse esperienza vissute nei settori

- dell’annuncio della parola (o "profetico): Cfr.: evangelizzazione missionaria, missioni popolari, catechesi, studio teologico, insegnamento della religione nella scuola;

- della liturgia: lettori, accoliti, ministri straordinari dell’eucaristia, (si può utilmente riprendere ed approfondire qualche parte della lettera apostolica di Paolo VI Ministeria quaedam);

- della carità: Caritas, S. Vincenzo, altre associazioni assistenziali, comunità terapeutiche, strutture educative, impegno dei credenti in politica, ecc.

Particolare attenzione si può dare ai movimenti ecclesiali sviluppatisi nella seconda metà del nostro secolo ed alle diverse associazioni attraverso le quali i credenti si organizzano per offrire il loro contributo all’edificazione del bene comune e di una società più giusta, pacifica e rispettosa dei diritti della persona.

Contenuti specifici

La Chiesa è comunione con Cristo, che fin dall’inizio ha associato i suoi discepoli alla sua vita, rendendoli partecipi della sua missione.

Dopo la sua ascesa al cielo resta con loro attraverso la forza del suo Spirito che suscita nella comunità cristiana carismi e ministeri per la continuazione della missione di Cristo.

I carismi sono doni dello Spirito che hanno una utilità ecclesiale e sono ordinati alla edificazione della Chiesa, al bene degli uomini e alle necessità del mondo.

Per questo sono accolti con riconoscenza sia da chi li riceve sia da tutti i membri della Chiesa e vengono esercitati in modo autentico nella carità (Cfr. 1Cor 12).

È compito dei pastori discernere i carismi, cioè riconoscerli, promuoverli affinché tutti, nella loro diversità e complementarità, contribuiscano all’edificazione della Chiesa.

I carismi accolti ed esercitati correttamente danno origine ai ministeri, cioè a servizi per l’utilità comune.

Nel trattare l’argomento, oltre ai passi pertinenti del Vat. II, si può considerare l’esortazione apostolica Christifideles laici e se ne può approfondire qualche aspetto.

Sintesi fondamentale

La comunità cristiana è articolata in molti ministeri, che esprimono la ricchezza di carismi (doni) dello Spirito, con i quali Dio continua ad edificare la sua Chiesa nella storia e a sostenerla nella sua vocazione salvifica.

IV Area tematica