SS 1a – La vita come progetto: in cammino verso la realizzazione
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La vita e le sue domande Ogni esperienza di crescita ha bisogno di un progetto, se non si vuole rischiare di disperdere le energie in scelte incapaci di dare senso alla vita. Per questo, di fronte agli interrogativi sul proprio futuro, l’adolescente comincia a riflettere con concretezza e a formarsi i primi progetti stabili di vita. |
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Riferimenti ad altri ambiti e discipline Di fronte alla necessità di operare scelte per il futuro nasce l’esigenza di definire una gerarchia di valori in rapporto ai quali maturare progetti e decisioni che non siano caratterizzati da leggerezza e volubilità. La scuola, insieme alla famiglia, contribuisce a sviluppare e a orientare gli interessi dei ragazzi verso ambiti di formazione che tengano conto delle inclinazioni personali e della scelta professionale. Nel triennio della secondaria superiore, in particolare, essi devono determinare il proprio orientamento universitario e operare scelte in vista della futura professione. Alcuni progetti di vita sono incarnati nei modelli con i quali l’adolescente si confronta abitualmente, perché li può incontrare nella vita quotidiana (genitori, uomini affermati, artisti famosi, amici più grandi). Altri li incontra soprattutto nel mondo della cultura, nel quale è sempre più introdotto dalla scuola. Essa può porre l’adolescente di fronte a sistemi ideologici elaborati e complessi, che interpretano la vita umana e la sua realizzazione all’interno di una visione complessiva della realtà. Si scelgano con criterio interdisciplinare e si approfondiscano quelli più significativi per gli alunni. |
Contenuti specifici L’esperienza religiosa cristiana offre come modello di uomo, pienamente realizzato, la figura di Gesù, che ha fatto della sua vita un atto di amore per la salvezza del mondo. Per il discepolo, senza la sua grazia nessun uomo può realizzarsi veramente, perché segnato dalle conseguenze del peccato, e dunque esposto al rischio del fallimento. Altri personaggi della Bibbia e della vita della Chiesa, testimoni dell’amore di Dio, sono per ogni uomo, ed in particolare per i giovani che si aprono alla vita, potenziali modelli di identificazione. Pur nella loro diversità e lontananza nel tempo, essi dimostrano che vivere come Cristo è possibile e motivo di realizzazione. Le forme concrete nelle quali si può realizzare la vita del credente, come discepolo di Gesù, sono diverse, e complementari: la famiglia, la vita religiosa, il sacerdozio, la professione vissuta come vocazione al servizio. Anche chi fa fatica a credere può trovare nei valori del Vangelo un valido riferimento per costruire il proprio progetto di vita. |
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Sintesi fondamentale Cristo "svela pienamente l’uomo all’uomo e gli fa nota la sua altissima vocazione" (Gaudium et spes 22). Ad ogni giovane impegnato nella crescita, la fede cristiana fa comprendere la vita come vocazione e propone i valori da mettere a fondamento del proprio progetto di vita. Essi possono essere contemplati nell’esperienza di Gesù e di coloro che lo hanno seguito nella fede, e trasformano l’esistenza umana in una esperienza di amore. |
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