SS 2a - La concezione di Dio nella Bibbia

La vita e le sue domande

Molte sono le immagini di Dio presenti oggi nelle diverse religioni o nella cultura, in ambito filosofico, poetico, artistico e musicale.Tra tutte, che caratteristiche ha il Dio della Bibbia? Che cosa ci dicono di Lui i testi dell’Antico e del Nuovo Testamento? Come ce ne parlano?

Riferimenti ad altri ambiti e discipline

Nella cultura europea è presente l’influsso della concezione ebraica e cristiana di Dio.

L’affermazione storica del cristianesimo in Occidente ha modificato il modo di concepire il rapporto dell’uomo con Dio, oltre che dell’uomo, con l’uomo: si è passati da una relazione col Trascendente di tipo servile-contrattualistico e magico-misterico ad una relazione di tipo agapico, dove al centro vi è la fede come abbandono, l’amore di Dio e per Dio, l’amore per l’uomo.

- Ciò si può vedere ad es. nell’evoluzione della storia del pensiero filosofico (se il tipo di scuola lo permette si consideri l’idea di Dio in qualche autore della storia della filosofia).

- Appare evidente nella storia dell’arte (Cfr. ad es. l’iconografia del Padre del Figlio e dello Spirito Santo).

- Appare ancora nella storia della musica (Cfr. oratori, mottetti, corali).

- Appare nella organizzazione della solidarietà e della sussidiarietà.

- Il contesto pluralistico odierno permette di entrare in contatto con diverse concezioni di Dio: si pensi al fenomeno dei nuovi movimenti religiosi, soprattutto di matrice orientale, e alle religioni professate dagli immigrati.

Contenuti specifici

La Bibbia parla di Dio (Jahvé) e presenta i suoi interventi di salvezza nella storia umana attraverso alcuni tratti del "Suo volto":

- Dio creatore (Gn 1,1-29);

- Dio liberatore e alleato (Es 3-14;19-20);

- Dio della promessa (Gn 12ss. [Abramo] e la stagione dei profeti);

- Dio che si fa uomo in Cristo (Mt 1-2, Gv 1, 1-18, Prologo giovanneo);

- Dio salvatore (passione, morte e risurrezione di Gesù);

- Dio che si manifesterà in pienezza alla fine della vita e della storia.

La realtà del Dio biblico trova il suo punto di sintesi più alto nel mistero di un unico Dio che si fa presente nella storia dell’umanità, nell’amore del Padre, nella vita del Figlio e nell’azione dello Spirito (Cfr. Gv 13-17).

La tradizione della Chiesa comprende ed insegna che Dio è uno per natura, in tre persone, che sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo (Cfr. il Simbolo apostolico; il segno della croce, ...).

Sintesi fondamentale

Nella Bibbia non si trova una definizione o una immagine precisa di Dio: Egli si manifesta nel corso della storia del popolo d’Israele con i suoi interventi salvifici.Dio appare nell’Antico Testamento come unico, trascendente e personale, che si rivela all’uomo, entra in rapporto con lui, lo ama, e non lo abbandona nonostante il peccato.La manifestazione di Dio culmina nel Nuovo Testamento, con l’incarnazione del Verbo. Chi incontra Gesù incontra Dio-amore, ed è introdotto alla comprensione del suo mistero, che si disvelerà pienamente un giorno.

II Area tematica