FAQ
Frequently Asked Questions
Risposte alle domande frequenti
Compilazione
domanda
Concorso Riservato IdR
Faq n. 36 | |
Domanda | Chiedo alcuni chiarimenti: 1. riguardo il concorso a posti di insegnamento RC nella scuola dell'infanzia e nella elementare: per "altro diploma di scuola secondaria superiore congiunto a diploma rilasciato da un Ist. di SR " si può intendere come valido anche una maturità classica (cui aggiungere naturalmente il Diploma di Scienze religiose)? 2. riguardo la valutazione dei titoli: al punto e) di B/1 leggo che "il diploma di ist. magistrale o diploma di laurea in scienze della formazione primaria, in aggiunta ad uno dei precedenti titoli di qualificazione: punti 0,50". Domanda: perché non esiste l'equivalente in B/2? E' vero che una (qualunque) laurea associata al Diploma di SR è già per sé requisito richiesto, ma se la laurea è di tipo umanistico, (nel mio caso Filosofia con indirizzo pedagogico e psicologico, quindi laurea in Scienze umane conseguita presso la facoltà di Filosofia di ) non andrebbe riconosciuta come più specifica per il Concorso in oggetto di una qualunque laurea di tipo scientifico o tecnico e valorizzata con una piccola parte di punteggio? 3. in tutti i Concorsi, sia ordinari che straordinari, mi sembra siano presi in considerazione anche eventuali altre abilitazioni all'insegnamento come titoli culturali: perché qui no? |
Risposta | Qualsiasi altro diploma di scuola
secondaria superiore congiunto a un Diploma di Scienze
religiose è titolo valido per partecipare al
concorso riservato per la scuola elementare e materna. Nel 1997 è stato soppresso l'Istituto Magistrale, successivamente le SFP (Scienze della Formazione Primaria) sono state abilitate per il rilascio del titolo abilitante per insegnare nella scuola elementare. Ecco il motivo dell'inserimento della laurea SFP tra i titoli valutabili in aggiunta. |
Faq n. 35 | |
Domanda | Vi sarei grata
se poteste aiutarmi a sciogliere i miei dubbi: · Nell'a.s. 1983/84 ho fatto due mesi di "supplenza" in scuole medie statali; li devo inserire nel conteggio? · Nell'a.s. 1984/85 e ho insegnato per tutto l'a.s. presso un istituto parificato; lo devo inserire nel conteggio? · Nell'a.s. 1985/86 ho insegnato per tutto l'a.s. presso l'istituto parificato di cui sopra + 6 ore presso un ITC statale; se non dovesse valere il servizio nella parificata, vale invece quello prestato nella scuola pubblica per 6 ore? · Dall'a.s. 1986/87 fino ad oggi insegno con incarico annuale a cattedra completa e comunque con non meno di 12 ore; · Nell'a.s. 1991/92 ho fatto richiesta di nove mesi di aspettativa per "gravi motivi" che mi è stata concessa con la conservazione del posto; li devo inserire nel conteggio o vale solo il servizio prestato fino alla data di presentazione della richiesta (4/11/1991)? · Ho conseguito il diploma accademico di Magistero in scienze religiose nel marzo del 1993, ai fini della valutazione dei titoli di servizio, gli anni di servizio prestati precedentemente al titolo con l'attestato di "regolare corso di teologia" saranno considerati tutti validi? O solo quelli fino al 31/08/1990 e poi il triennio 1990/91, 1991/92, 1992/93 no? · Sono anche in possesso di una laurea statale conseguita l'anno scorso, posso presentarla come altro titolo valutabile? |
Risposta | Il servizio prestato nell'insegnamento
della religione è valutabile ai fini del concorso
riservato se svolto nell'anno scolastico per almeno
180 giorni oppure dal 1° febbraio ininterrottamente
fino alle operazioni di scrutinio finale. Il servizio
svolto nelle scuole paritarie è utile soltanto
a partire dal 1° settembre 2000. Occorre tenere presente che dal 1° settembre 1990 il servizio è valutabile soltanto se prestato con il prescritto titolo di studio, mentre quello svolto fino al 31 agosto 1990 è valido anche senza titolo di studio. Il Magistero in scienze religiose è uno dei titoli previsti per insegnare religione. Il "regolare corso di teologia" non sembra corrispondere all'attestato "di compimento del regolare corso di studi teologici in un seminario maggiore" di cui al punto 4.3 lettera b) del DPR 751/1985. La laurea civile per poterla utilizzare quale titolo deve essere unita al diploma in scienze religiose. Nella domanda dovrà quindi escludere il servizio prestato negli anni scolastici 1983/84, 194/85, 1990/91, 1991/92 e 1992/93 ed inserire tutti gli altri (anche quello, ovviamente statale, prestato nell'a.s. 1985/86). |
Faq n. 34 | |
Domanda | Sono in possesso
di: · Diploma di abilitazione all'insegnamento di scuola magistrale conseguito il 30 luglio 1970 · Ho frequentato 6 anni di Teologia ( .) di studi di Scienze Religiose a .. e la Scuola Superiore di Cultura Religiosa della diocesi di .. · Ho fatto tutti gli esami e ho il diploma superiore di cultura religiosa conseguito il 23 marzo 1988 (non è il Magistero) · Dal 1° settembre 1981 al 1986 ho 5 anni d'insegnamento richiesti dal bando, (con orario cattedra) · Ho insegnato nella scuola media statale, e alcuni negli istituti professionali serali, nel liceo scientifico e tutt'ora nella scuola media con orario cattedra continuativo · Ho sempre avuto l'idoneità all'insegnamento dal vescovo Qualcuno mi ha riferito che dovrei fare il concorso solo per la scuola dell'infanzia; però, dopo 22 di servizio nella scuola secondaria vorrei partecipare al concorso per la scuola secondaria. E' possibile? |
Risposta | Utilizzando il titolo previsto al punto 4.6.2 lettera b) "Cinque anni di servizio nell'anno scolastico 1985/86" potrà partecipare al concorso riservato per la scuola secondaria. Tutti gli altri titoli elencati non sono utili. |
Faq n. 33 | |
Domanda | Sono un insegnante IdR nella scuola elementare ed intendo partecipare al concorso relativo a tale comparto. Nella domanda come titolo di accesso al concorso ho indicato il diploma di maturità scientifica congiunto al diploma accademico di Magistero in Scienze Religiose conseguito nel 1998 con votazione 88/90 (da riportare in centesimi). Essendo in possesso anche del diploma di Istituto Magistrale conseguito nel 1990, ho indicato tale diploma tra i titoli valutabili in aggiunta al titolo di accesso in modo da conseguire un punteggio ulteriore. Presentando la domanda in tal modo, il servizio prestato nella scuola elementare dall'anno scolastico 1995/1996 (quindi prima del titolo in scienze religiose) mi viene valutato ai fini del punteggio (0,60 per anno) dato che il diploma di istituto magistrale è considerato un titolo di qualificazione previsto dal DPR 751/1985? |
Risposta | Può utilizzare senza altro quale titolo di accesso al concorso il diploma di maturità scientifica congiunto al diploma di magistero in scienze religiose. In questo caso il diploma di istituto magistrale dovrà riportarlo nel punto I della sezione D (pag.4) fra i titoli valutabili in aggiunta. Nella lettera h) sezione E dovrà però riportare la seguente fra "Si specifica che il servizio prestato per gli anni scolastici 1995/96, 1996/97, 1997/98 è stato prestato con il prescritto titolo di diploma di istituto magistrale, riportato fra i titoli aggiuntivi". |
Faq n. 32 | |
Domanda | La mia diocesi ha rilasciato ad ogni docente di religione quattro idoneità: scuola materna, elementare, media inferiore e media superiore. Potrò partecipare ad entrambi i concorsi? |
Risposta | Alcune diocesi nella previsione di coprire il 70% dei posti con personale a tempo indeterminato hanno provveduto a rilasciare sin da ora quattro idoneità. In questo modo i candidati potranno partecipare ai due concorsi: quello per la scuola materna ed elementare e l'altro per la scuola secondaria inferiore e superiore. Le prove scritte dei due concorsi saranno effettuate in due giorni diversi. |
Faq n. 31 | |
Domanda | Ho qualche dubbio
in merito ad alcune questioni che Vi elenco di seguito. 1. la domanda di ammissione al concorso va necessariamente presentata dalla scuola in cui si sta prestando servizio o la si può spedire personalmente? A questo proposito l'Istituto dove insegno non mi sa rispondere anzi mi invita a spedire autonomamente la domanda sostenendo che il supporto informatico che il Ministero doveva predisporre non è ancora disponibile! 2. lo spazio riservato all'identificativo di pag. 1 come deve essere compilato? 3. E' sufficiente per il momento compilare la sez. C/A di pag. 2 (certificato d'idoneità) senza allegare alcuna autocertificazione? 4. Se un anno il mio incarico annuale è stato a. Dal 1/9 al 16/9 15 ore presso l'Istituto XXX e 3 ore presso l'Istituto YYY b. E dal 17/9 al 31/8 14 ore presso l'Istituto XXX e 4 ore presso l'Istituto YYY Devo indicare entrambe le nomine p è sufficiente che dica che l'incarico annuale (dal 1/9 al 31/8) è stato di 18 ore? 5. Le pagine che non si devono compilare perché non interessano la propria domanda di ammissione devono essere tutte datate, sottoscritte ed inviate ugualmente o no? 6. Come devo convertire il mio voto 28/30 cum laude di Diploma Accademico di Magistero in Scienze Religiose in centesimi? Dalle tabelle e dal Vostro conteggio non capisco perché a me risulta 93/100 e a voi 94/100! 7. Il Diploma di Maturità va elencato se si fa domanda per la secondaria? |
Risposta | 1. Le scuole hanno l'obbligo di ricevere
le domande degli insegnanti di religione in servizio
presso la stessa istituzione scolastica. La nota prot.298
del 25 febbraio u.s. precisa che la funzione di acquisizione
delle domande da parte delle scuole è stata
aperta a partire dalla predetta data; ciò vuol
dire che a partire da tale data le scuole potranno
effettuare le operazioni di acquisizione delle domande.
Alla nota il personale di segreteria troverà
il manuale utente per chiarimenti sulle modalità
operative, compreso ciò che devono inserire
nello spazio riservato all'identificativo. 2. Alla domanda non va allegato alcun documento o certificato. La data e la firma del candidato che vanno segnate in calce ad ogni pagina autocertificano i dati riportati su ogni singolo foglio. I fogli che non interessano non devono essere firmati. Tranne l'ultima pagina che bisogna firmare per autorizzare il trattamento dei dati personali ai fini istituzionali e della procedura concorsuale. 3. Nella sezione B/1 occorre riportare anche le ore di insegnamento relative ad ogni singola istituzione scolastica. Quindi se in un anno il candidato ha prestato servizio in più scuole deve riportare tutte le istituzioni scolastiche che attesti il monte orario complessivo prestato nell'anno scolastico. Se occorre, fotocopiare il foglio e dopo aver scritto in calce "L'elencazione del servizio prosegue su foglio a parte datato e firmato" aggiungere gli altri servizi. Invece nella sezione G, non essendo prevista la casella relativa all'orario settimanale e qualora per ogni anno scolastico sia stato svolto un servizio su più scuole, può essere riportata l'istituzione scolastica dove il candidato ha prestato maggior numero di ore. 4. Il file in excel presente nel nostro sito per la conversione del voto per un errore arrotonda al voto intero superiore qualsiasi cifra voto convertito che presenti cifre decimali. E' giusta la sua conversione: 28/30 in centesimi corrisponde a 93/100. 5. Per il concorso di scuola secondaria qualsiasi diploma di maturità (scuola secondaria superiore) non è valutabile. |
Faq n. 30 | |
Domanda | Volevo chiarimenti sugli anni di servizio prestati: negli anni 1988/89 e 1989/90 ho insegnato nella scuola elementare con il diploma in scienze religiose, nell'anno 1990/1991 nella scuola media ma il Magistero l'ho conseguito nell'anno scolastico 1991/1992, precisamente il 25 novembre 1991, volevo sapere se l'anno scolastico 1990/1991 mi conta oppure no, e se l'anno 1991/1992 posso inserirlo per intero. Poi vorrei sapere a che punto devo inserire gli anni di servizio visto che si parla degli anni a partire dal 2003/2004. |
Risposta | Il servizio prestato fino al 31 agosto
1990 è valido anche se prestato senza titolo
di studio, mentre dal 1° settembre 1990 è
valido solo se prestato con il prescritto titolo di
studio. Ai fini della valutazione del servizio con
il titolo occorre tener presente che l'anno scolastico
risulta prestato con il titolo di studio se svolto
per almeno 180 giorni oppure dal 1° febbraio ininterrottamente
fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Quindi l'a.s. 1990/1991 non è utile ai fini del concorso (non deve inserire questo anno), mentre gli aa.ss. 1988/89, 1989/90 e dal 1991/92 in poi sono valutabili (deve inserirli). Non si parla di anni a partire dal 2003/2004. Forse voleva dire dal 1993/1994! Inserisca gli ultimi quattro anni (dall'a.s. 1999/2000 all'a.s. 2002/2003) nel quadro B/1 (pag.2) ed in resto degli anni valutabili nella sezione G (pag.8), aggiungendo eventualmente le fotocopie della pagina. |
Faq n. 29 | |
Domanda | Vorrei chiarimenti
sulla mia situazione per quanto riguarda il punteggio
dei titoli e quale voce compilare sulla scheda di
partecipazione al concorso. · Laurea in materie letterarie nell'anno 1972 · Diploma triennale in scienze religiose 27.11.1989 (110 e lode) · Insegnamento in istituti statali o Anno 1977/78 intero o Anno 1978/79 intero o Dall'anno 1980/81 fino ad oggi sempre anni interi |
Risposta | E' necessario verificare se risulta
in possesso del requisito di un quadriennio di servizio,
non inferiore alla metà dell'orario cattedra,
prestato negli ultimi dieci anni. Se la risposta è
positiva, allora potrà riportare gli ultimi
quattro anni (dall'a.s. 1999/2000 all'a.s. 2002/2003)
nel quadro B/1 (pag.2) ed in resto dei 21 anni
nella sezione G (pag.8) aggiungendo le fotocopie
della pagina. Nella sezione D (pag.5) segnerà la lettera m indicando la laurea civile e il diploma in scienze religiose: il voto riportato in centesimi corrisponde a 100/100. |
Faq n. 28 | |
Domanda | Sono in possesso
del diploma di maturità scientifica, e laurea
in filosofia (1988), ho conseguito il diploma in scienze
religiose il 05/09/1993 con il voto 57/60. Vorrei
sapere in che modo saranno valutati i miei titoli
e i miei servizi: · supplenza nella scuola media (11 ore) dal 09/01/1989 al 09/06/1989 · incarico annuale nella scuola elementare dall'anno scolastico 1989/1990 sino ad oggi (orario cattedra) |
Risposta | Il servizio prestato negli anni scolastici
1990/1991, 1991/1992, 1992/1993 non sarà possibile
valutarli in quanto prestato senza il prescritto titolo
di studio. Invece il servizio prestato negli anni
scolastico 1988/1989 e 1989/1990 è valutato
anche se prestato senza titolo di studio. Gli anni
valutabili sono 12 x 0,60 = 7,20. Il voto del diploma in scienze religiose rapportato in centesimi equivale e 95/100 (57 x 100 = 5700/60 = 95). La laurea in filosofia e il diploma di maturità scientifica non sono valutabili. |
Faq n. 27 | |
Domanda | Sono un'insegnante
di religione di scuola elementare e desidero alcuni
chiarimenti in merito alla compilazione della domanda
di ammissione al concorso riservato, per esami e titoli,
a posti di insegnante di religione cattolica. Ho terminato di sostenere tutti gli esami previsti dal piano di studi e dovrò sostenere, prossimamente, l'esame comprensivo per conseguire il titolo accademico di "Magistero in Scienze Religiose". Non potendo dichiarare nella domanda di ammissione al concorso il possesso del titolo accademico suddetto domando se viene preso in considerazione il Diploma di Cultura religiosa, che non è un titolo accademico ma abilitante all'insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne ed elementari, a norma dell'art.4.4b dell'Intesa tra la Conferenza Episcopale Italiana e la Repubblica Italiana. Esso viene rilasciato agli studenti che hanno completato tutti gli esami del proprio piano di studi quanto ai primi tre anni del curriculum. E nel caso in cui fosse possibile dichiarare nella domanda il possesso di questo titolo vi chiedo come dovrei fare dal momento che tale diploma riporta la media delle votazioni ottenute in trentesimi e non in centesimi come nella tabella di valutazione dei titoli (allegato 5). |
Risposta | Il diploma di cultura religiosa può essere utilizzato ai sensi del punto 4.4 lettera a) dell'Intesa tra la Conferenza Episcopale Italiana e il Ministero della Pubblica Istruzione dai sacerdoti, diaconi o religiosi. Se non ha un altro titolo per accedere al concorso per la scuola elementare/materna, ad esempio il diploma di istituto magistrale, non potrà partecipare al concorso riservato. |
Faq n. 26 | |
Domanda | 1. Alla luce della
mia carriera scolastica, posso o no essere ammessa
al concorso? 2. Gli incarichi relativi all'a.s. 1998/1999 pur non essendo continuativi, ma superando i 180 giorni possono essere considerati pari ad un anno scolastico? 3. L'incarico annuale dell'a.s. 1999/2000 pur non avendo avuto inizio il 1/9/1999, può essere considerato pari ad un anno scolastico? Il mio servizio scolastico: |
Risposta | Il servizio prestato in qualità
di incaricato oppure di supplente è valido
se prestato per almeno 180 giorni nell'anno scolastico
(i giorni possono essere cumulati fino al raggiungimento
di 180) oppure dal 1° febbraio in modo continuativo
fino alle operazioni di scrutinio finale. L'art. 2, comma 1 del bando di concorso stabilisce che la metà orario cattedra possa essere calcolata nel quadriennio continuativo. La somma delle ore di insegnamento negli anni scolastici dal 1999/2000 al 2002/2003 è di 54,60 che divise per 4 danno 13,65 ore medie annue. Se il servizio è stato prestato con il possesso del titolo di studio per insegnare religione nella scuola elementare/materna potrà partecipare al concorso relativo a questo grado scolastico. |
Faq n. 25 | |
Domanda | Considerata l'avvenuta
pubblicazione nella G.U. del concorso di Idr, vi inoltro
la situazione relativa al servizio prestato ad oggi
per saper con maggiore precisione se posso partecipare
al concorso. Anno scolastico 1997/1998 29 gg. di lavoro (febr./marzo '98) (supplenza) Anno scolastico 1998/1999 200 gg. di lavoro (sett. '98/giugno '99) (supplenza) Anno scolastico 1999/2000 55 gg. di lavoro (apr./magg. '00) (supplenza) Anno scolastico 2000/2001 204 gg. di lavoro (febr./ago. '01) (supplenza) Anno scolastico 2001/2002 incarico Anno scolastico 2002/2003 incarico Anno scolastico 2003/2004 incarico Nell'eventualità di non poter partecipare al concorso, il servizio sopra descritto acquista validità per l'aggiornamento della graduatoria su posto comune. Desidero un Vs. parere sul futuro degli insegnanti che non possono partecipare al concorso; (resteremo disoccupati?) |
Risposta | L'analisi del servizio evidenzia
che non risulta in possesso di uno dei requisiti previsti
per accedere al concorso: un quadriennio continuativo
di servizio prestato per metà orario cattedra
negli ultimi dieci anni (dal 1993/1994 al 2002/2003).
Il servizio di religione può essere utilizzato per l'aggiornamento della graduatoria di istituto su posto comune. Gli insegnanti di religione che non parteciperanno a questo primo concorso potranno essere nominati sui posti ricadenti nella quota del 30% che saranno coperte con nomine d'intese tra Dirigente scolastico regionale e ordinario diocesano. |
Faq n. 24 | |
Domanda | Dobbiamo allegare alla domanda per il concorso i certificati di servizio analitici? Anche il documento di idoneità? |
Risposta | Nessun documento dove essere allegato alla domanda. Ogni pagina del modello di domanda deve essere datata e firmata. |
Faq n. 23 | |
Domanda | Pongo questo quesito
al fine di chiarirmi le idee circa le modalità
di valenza del titolo di accesso, essendo in possesso
di diploma di istituto magistrale e diploma in scienze
religiose. E' possibile accedere con il secondo dei
suindicati titoli, ovvero scienze religiose, visto
che il relativo punteggio è superiore a quello
del diploma di istituto magistrale? Il mio quesito scaturisce dal fatto che dalla lettura dell'allegato 5 al bando, sembrerebbero penalizzati coloro che hanno conseguito il diploma di istituto magistrale, rispetto a coloro che hanno conseguito un qualsiasi altro titolo. |
Risposta | Veda risposta Faq n.22 |
Faq n. 22 | |
Domanda | Poiché devo partecipare al concorso per insegnanti di religione per la scuola elementare, desidererei avere un chiarimento. E' possibile far valere come titolo fi accesso il diploma accademico di magistero in scienze religiose e come titolo aggiuntivo il diploma di istituto magistrale? Il primo mi consentirebbe, infatti, un punteggio superiore rispetto al secondo. In tal caso perderei gli anni di servizio maturati prima del conseguimento del magistero? |
Risposta | Sì, può utilizzare
il titolo più favorevole che è in questo
caso il magistero. Dovrà riportare nella lettera
c) sezione D il diploma di scuola secondaria superiore
(il diploma di istituto magistrale è un diploma
di scuola secondaria superiore) e il magistero. Al
punto I della sezione D riporterà di dati relativi
al diploma di istituto magistrale. Nella lettera h) sezione E dovrà riportare la seguente fra "Si specifica che il servizio prestato per gli anni scolastici _____ (gli anni fino al conseguimento del miglior titolo) è stato prestato con il prescritto titolo di diploma di istituto magistrale, riportato fra i titoli aggiuntivi". |
Faq n. 21 | |
Domanda | Insegnante da 11 anni, di cui 8 presso la scuola elementare e tre, compreso l'anno in corso, nella scuola media, sempre con i titoli specifici, chiedo se gli anni di servizio sono valutati in entrambi le scuole allo stesso modo, o eventualmente in quale scuola valgono di più? |
Risposta | Il servizio prestato fino all'anno scolastico 2002/2003 è utile per il concorso riservato. E' escluso il servizio dell'anno scolastico in corso (2003/2004). Il servizio prestato in qualsiasi grado di scuola è utile per l'accesso al concorso ed è valutato nella stessa misura, cioè 0,60 per ogni anno di servizio. |
Faq n. 20 | |
Domanda | Insegno dall'anno scolastico 1989/90 ininterrottamente fino all'anno scolastico 2003/2004. Ho il magistero in scienze religiose dal 23/02/1993 con votazione di 96/100. Come devo calcolare il mio punteggio? Gli anni di servizio sono tutti validi per la partecipazione al concorso? Quali devo inserire nella domanda? |
Risposta | L'anno scolastico in corso alla pubblicazione del bando di concorso non è valido ai fini del concorso. Per quanto riguarda tutte gli altri quesiti veda le altre FAQ. |
Faq n. 19 | |
Domanda | Insegno nella scuola elementare dall'anno scolastico 1986/87 ad oggi con incarichi annuali. Il mio titolo di studio è un diploma di scuola superiore unito al grado accademico di magistero in scienze superiori, conseguito il 26/6/1992 con il punteggio di 102/110. Come devo riportarli nella domanda per il concorso? Sono figlia di invalido per fatto di guerra, devo allegare il certificato di mio padre nella domanda? |
Risposta | Il servizio svolto dal 1° settembre
1990 in poi con il prescritto titolo di studio è
utile ai fini del concorso, mentre quello prestato
entro il 31 agosto 1990 è valido anche se prestato
senza titolo. Avendo conseguito il magistero in scienze religiose a giugno del 1992 gli anni scolastici 1990/91 e 1991/92 non sono validi per il concorso riservato. Potrà pertanto riportare nella sezione C punto B/1 un quadriennio di servizio svolto negli ultimi dieci anni (1993/1994 - 2002/2003) per almeno metà dell'orario cattedra (ad esempio dall'a.s. 1999/2000 all'a.s. 2002/2003) e nella sezione G tutto il rimanente servizio a partire dall'a.s. 1986/87 in poi (ovviamente escludendo gli aa.ss. 1990/91 e 1991/1992 perché senza titolo. E' utile ricordare che il servizio inserito nella sezione C punto B/1 non deve essere riportato (di nuovo) nella sezione G. Riporti nella lettera c) della sezione D (pag.4 di 15) del bando il diploma di scuola secondaria superiore e il magistero in scienze religiose con il voto rapportato in centesimi, e cioè 92,73/100. Nella sezione F parte "Preferenze" deve segnare la lettera K e riportare gli estremi del documento attestante la condizione di "figlio di invalido per fatto di guerra". Successivamente segni la lettera Q e qualora ne ricorrano le condizioni la lettera R. |
Faq n. 18 | |
Domanda | Insegno religione nella scuola secondaria superiore dall'anno scolastico 1989/90, ho conseguito il magistero in scienze religiose a giugno del 1995, pertanto vorrei sapere se gli anni in cui ho insegnato senza titolo, precisamente 1990/91, 1991/92, 1992/93, 1993/94, 1994/95 vengono valutati per il servizio utile al prossimo concorso. |
Risposta | L'art. 2, comma 1 del bando di concorso precisa che il servizio utile e valutabile per il concorso riservato è quello prestato dal 1° settembre 1990 con il prescritto titoli di studio. I servizi prestati dall'a.s. 1990/91 all'a.s. 1994/95 non sono utili e neppure valutabili ai fini del concorso riservato. Invece i servizi prestati nell'a.s. 1989/90 e negli aa.ss. dal 1995/96 sono valutabili ai fini del punteggio (0.60 x ogni anno). |
Faq n. 17 | |
Domanda |
Potreste di dirmi se rientro o meno
nei quattro anni di servizio? |
Risposta |
Il servizio è valido ai fini
dell'accesso ed è valutabile ai fini del
punteggio se prestato per almeno 180 giorni nell'anno
scolastico, oppure se prestato ininterrottamente
dal 1° febbraio alle operazioni di scrutinio
finale.
allora può partecipare al concorso. |
Faq n. 16 | |
Domanda | Desidero avere delucidazioni in merito al riconoscimento del mio servizio prestato nella scuola pubblica, considerando che ho conseguito il diploma in scienze religiose il 20/06/1986 e il diploma accademico di magistero in scienze religiose il 23/10/1989. Ho prestato servizio nell'a.s. 1986/87 nella scuola lementare con un orario di 14 ore settimanali; dall'a.s. 1987/88 all'a.s. 2002/2003 nella scuola media inferiore con un orario di 15 ore settimanali. |
Risposta | Le verrà rilasciato dall'ordinario diocesano certamente l'idoneità per la scuola media inferiore e potrà partecipare al concorso per la scuola secondaria. Il servizio svolto, sia quello di scuola elementare che l'altro di scuola media, sarà valutato ai fini del punteggio previsto per i titoli (0,60 per ogni anno di sevizio). |
Faq n. 15 | |
Domanda | All'art. 3, comma 3 lettera e) del bando di concorso si afferma che non possono partecipare ai concorsi "coloro che siano temporaneamente inabilitati o interdetti, per il periodo di durata dell'inabilità o dell'interdizione": l'interdizione a cui fa riferimento la norma citata è quella prevista per la gravidanza a rischio (cioè interdizione dal lavoro)? |
Risposta | L'inabilità o l'interdizione a cui fa riferimento la norma citata riguarda chi è infermo di mente o incapaco di provvedere a se stesso (artt. 414 - 415 del Codice Civile). L'interdizione dal lavoro per gravidanza a rischio è un altra cosa. |
Faq n. 14 | |
Domanda |
Quesiti pro concorso
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Risposta |
Eco le risposte ai suoi quesiti:
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Faq n. 13 | |
Domanda |
Chiedo chiarimenti in merito alla compilazione della domanda:
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Risposta |
Ecco i chiarimenti:
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Faq n. 12 | |
Domanda |
Chiedo alcune informazioni sulla compilazione degli allegati per la domanda di ammisisone al concorso riservato "esami e titoli per gli insegnanti di religione cattolica":
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Risposta | Il codice richiesto a pagina 1/15
è quello della Regione, mentre il codice meccanografico
della sezione B si riferisce a quello della
diocesi per cui si concorre. I CSA (ex Provveditorati) sono diversi dall'Ufficio Scolastico Regionale: ad esempio il CSA di Roma o di Milano è diverso dall'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio o della Lombardia. Gli indirizzi si trovano nel sito del MIUR http://www.istruzione.it Nella sezione C lettera B/1 va elencato soltanto il quadriennio di servizio che utile per partecipare al concorso riservato. Tutti gli altri anni di servizio vanno inseriti nella sezione G. |
Faq n. 11 | |
Domanda | Sono laureata in Lettere con 100/110 e ho ottenuto il Diploma all'Istituto di Scienze Religiose nel maggio 1996 con la votazione di 106/110 (summa cum laude). Insegno nella scuola superiore dal 1990 e dal 1997 anche nella scuola media ed elementare (sempre, per tutto l'anno). Vorrei sapere come devo calcolare il mio punteggio per titoli e servizio ai fini del concorso. |
Risposta | Il servizio è utile ai fini
dell'accesso al concorso riservato ed è valutabile
ai fini del punteggio aggiuntivo se prestato dal 1°
settembre 1990 con il prescritto titolo di studio.
Avendo conseguito il diploma di scienze religiose
nel maggio 1996 il servizio utile per il concorso
è quello prestato dopo tale data, e cioè
dall'a.s. 1996/97 all'a.s. 2002/2003. Inserisca gli ultimi anni scolastici (1999/2000; 2000/2001; 2001/2002; 2002/2003) quale requisito di accesso nella sezione C (pag.2/15) e gli altri anni scolastici (dal 1996/97 al 1998/1999) nella sezione G. Il servizio sarà valutato nella misura di 4,20 (0,60 x 7 anni), mentre il diploma in scienze religiose (unitamente alla laurea civile) equivale a 96,36/100 e sarà valutato 3,60 punti. |
Faq n. 10 | |
Domanda | Relativamente al concorso per insegnanti di religione, concorso che è per titoli ed esami, vorrei avere più chiaro cosa si intende per "titoli valutabili", cioè quali titoli sono vautabili. Ad esmpio ho preso la patente ECDL, cioè la patente europea del computer; questo è un titolo valutabile? Oppure: per diversi anni ho insegnato, a titolo gratuito, teologia morale fondamentale in una scuola di informazione teologica dipendente dall'Istituto (....): questo può costituire un titolo? I semplici corsi di aggiornamento costituiscono titolo? |
Risposta | La legge 186/2003 stabilisce all'art.3, comma 1 che per titoli si intendono esclusivamente quelli previsti dall'Intesa, e cioè quelli ecclesiastici. In sede di prima applicazione all'art.5 della predetta legge viene valutato, oltre ai titoli di studio, il servizio svolto nell'insegnamento della religione. Pertanto i titoli elencati non sono valutabili in questo primo concorso. |
Faq n. 9 | |
Domanda |
Vorrei porvi alcuni quesiti:
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Risposta | I modelli di domanda per il concorso possono essere liberamente scaricate da Internet, acquistate in edicola oppure fotocopiate. Ai sensi dell'art.5 del bando di concorso e della nota prot.187 del 4 febbraio 2004 le domande "possono essere presentate tramite la scuola in cui il cadidato presta servizio" |
Faq n. 8 | |
Domanda | Insegno ininterrottamente, con orario sempre superiore alle nove ore settimanali, dall'a.s. 1984/85, in un istituto superiore. I miei 19 anni di servizio come e in quali Quadri devono essere riportati? Il mio titolo è diploma accademico di Magistero in scienze religiose conseguito il 10 luglio 1990 (106/110). |
Risposta | Potrà inserire gli ultimi
anni scolastici (1999/2000; 2000/2001; 2001/2002;
2002/2003) quale requisito di accesso nella sezione
C (pag.2/15) e gli altri anni scolastici (dal
1984/85 al 1998/1999) nella sezione G. Il Magistero in Scienze religiose va segnato nella sezione D lettera i): la votazione in centesimi corrisponde a 96,36/100. |
Faq n. 7 | |
Domanda |
Insegno ininterrottamente dall'a.s.
1989/90 nella scuola media inferiore. Ho conseguito
la laurea nel giugno 1989 e il diploma in scienze
religiose nel luglio 1991.
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Risposta | Il servizio è utile ai fini
del concorso anche se è prestato in qualità
di supplente di religione per almeno 180 gg. purchè
dal 1° settembre 1990 con il possesso del titolo
di studio. Ora avendo conseguito il diploma in scienze religiose nel luglio 1991 l'a.s. 1990/91 non è valutabile ai fini del punteggio. Il servizio prestato in qualsiasi grado scolastico è utile per accedere a tutti e due i concorsi. Per poter partecipare ad entrambi i concorsi riservati è necessario avere anche il titolo di accesso e l'idoneità. Quindi oltre al diploma magistrale occorre avere l'idoneità per insegnare religione nella scuola elementare. |
Faq n. 6 | |
Domanda | Ho un invalidità civile del 75%, non sono iscritta allufficio provinciale del lavoro, in quanto impiegata continuativamente con incarico annuale senza interruzione; Le chiedo se ho diritto alla riserva dei posti per gli invalidi civili nel concorso degli IdR? |
Risposta | Sì! Infatti la nuova legge sul collocamento obbligatorio (L. n.68/99) stabilisce che possono beneficiare della riserva dei posti per invalidità civile coloro che, in età lavorativa, hanno una riduzione della capacità laorativa superiore al 45%. |
Faq n. 5 | |
Domanda | Insegno religione dall'anno scolastico 1994/95 e continuo tutt'ora. Essendomi laureata nel giugno 2000, ritiene che possa partecipare solo al concorso scuola elementare senza possibilità di scelta? |
Risposta |
Nella sua domanda non precisa se
è in possesso di uno dei titoli previsti
per insegnare religione nella scuola elementare.
potrà partecipare al concorso riservato per la scuola elementare e materna. Potrà concorrere per i posti nella scuola secondaria, qualora fosse in possesso del diploma in scienze religiose, unitamente ad una laurea civile (conseguita nel 2000), e dell'idoneità per insegnanre religione nella scuola secondaria. |
Faq n. 4 | |
Domanda | Sono una insegnante con laurea in Pedagogia, abilitata per italiano, storia educazione civica e geografia nella scuola media, abilitata per la scuola materna, che avendo superato il corso abilitante per filosofia, che insegna religione dal 1981/82 ininterrottamente, ma i primi due anni in un istituto legalmente riconosciuto per 12 ore settimanali, il terzo anno per 4 ore, il quarto anno per 3 ore e il quinto anno per 4 ore, che però avendo frequentato l'ISSUR e avendo fatto l'esame finale nel '90 non ha presentato la tesi per conseguire il titolo di studio, posso accedere al concorso? |
Risposta |
Il punto 4.6.2 lettera b) recita testualmente: "Sono in ogni caso da ritenere dotati della qualificazione necessaria per l'insegnamento della religione cattolica (...) gli insegnanti di religione cattolica delle scuole secondarie e quelli incaricati di sostituire nell'insegnamento della religione cattolica l'insegnante di classe nelle scuole elementari, che con l'anno scolastico 1985/86 abbiano cinque anni di servizio". La sua situazione è riconducibile alla norma sopra citata. E' da tener presente che il titolo predetto è valutato ai fini del concorso nella misura di 2 punti. |
Faq n. 3 | |
Domanda |
Ho iniziato ad insegnare nell'a.s. 1988/89, senza possedere nè diploma di scienze religiose nè laurea statale.
Quali titoli e servizi elencare? Qual è il titolo più favorevole? |
Risposta | Il servizio svolto fino al 31 agosto
1990 è valido anche se prestato senza il prescritto
titolo di studio. Dal 1° settembre 1990, invece,
il servizio è utile solo se prestato con il
titolo di studio. Uno dei titoli previsto dal DPR
751/1985 per insegnare religione nella scuola secondaria
è il diploma di scinze religiose unito ad una
laurea civile; il posseso del titolo è formalizzato
dal possesso del diploma in scienze religiose. Avendo conseguito il diploma in scienze religiose nel luglio 1997 gli anni di servizio prestati dall'a.s. 1990/91 all'a.s. 1992/93 non solo valutabili ai fini del concorso (nè ai fini dell'accesso, nè ai fini della valutazione prevista nella sezione G del modello di domanda); invece il servizio prestato negli aa.ss. 1988/89 e 1989/90 e dall'a.s. 1993/94 in poi è valutabile: va quindi inserito nella sezione G. Per quanto riguarda i titoli da inserire nella sezione D occore verificare quale titolo ha un punteggio maggiore ed utilizzare tale titolo quale titolo di accesso. Qualora il titolo con punteggio maggiore fosse il diploma in scienze religiose potrà inserire fra i titoli aggiuntivi il magistero in scienze religiose. Diversamente non sarà possibile inserire fra i titoli aggiuntivi il diploma in scienze religiose unitamente alla laurea civile. In quest'ultimo caso dovrà inserire nella lettera h) della sezione E la seguente dichiarazione: "Si specifica che il servizio per gli anni scolastici 1993/94 al 1996/97 è stato prestato con il prescritto titolo di diploma in scienze religiose (conseguito il 30 giugno 1993) unitamente alla laurea civile". |
Faq n. 2 | |
Domanda | Vogliate, cortesemente, chiarirmi se la domanda di ammissione, penserà direttamente la scuola ove presto servizio a inviarla, oppure R.R. |
Risposta | Chi attualmente è in servizio può presentare la domanda presso la scuola dove insegna (sarebbe la scelta più adeguata) oppure inviarla tramite R.R. alla Direzione Scolastica Regionale |
Faq n. 1 | |
Domanda | Tra i titoli valutabili della scuola primaria, essendo in possesso del titolo d'accesso indicato al punto c (diploma di scuola secondaria congiunto al diploma in scienze religiose), è possibile elencare il magistero e il baccalaureato (0,50 + 0,50=1 punto) o bisogna elencare soltanto uno dei due titoli avendo così diritto a 0,50 punti (oltre i punti del titolo d'accesso)? |
Risposta | Può utilizzare il titolo con punteggio più favorevole (maggiore punteggio) quale titolo di accesso e uno degli altri due come titoli aggiuntivi (0,50). Specificando poi nella lettera h) sezione E "Si precisa di essere in possesso di un ulteriore titolo aggiuntivo valutabile nella sezione D punto III" |