UTILIZZAZIONI E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE : PER LA PRIMA VOLTA NE USUFRUISCONO ANCHE I DOCENTI DI RELIGIONE

firmato il contratto per le utilizzazioni e  le  assegnazioni  provvisorie : per la prima volta ne usufruiscono anche i docenti di religione

scadenza domande 23 giugno 2006 per docenti e personale educativo

 

 le risposte alle domande e ai dubbi più frequenti

(f.a.q. predisposte dallo snadir)

  

nel pomeriggio di ieri (6 giugno 2006), presso il miur, è stato firmato tra i funzionari del ministero e le parti sindacali il nuovo contratto collettivo nazionale per le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie. 

   essendo previste per la prima volta nel ccni delle norme specifiche per il personale docente di religione, alle riunioni è stato presente, quale delegato dell’unams con potere di firma, il segretario nazionale dello snadir prof. orazio ruscica; si è trattato di un importante riconoscimento da parte dell’unams che  ha consentito così allo snadir di apportare ai lavori, grazie alla sua competenza nel settore, un  contributo particolarmente attento alle esigenze della categoria.

   sulla base di tale contratto gli idr in ruolo potranno chiedere di essere “utilizzati” o di ottenere “assegnazione provvisoria”. 

   in dettaglio potranno:

  1. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una diversa sede scolastica nell’ambito dello stesso settore formativo (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di cambiare scuola, ma restando nel settore della primaria);
  2. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una sede scolastica di diverso settore formativo, ovviamente sempre per l’insegnamento di religione cattolica (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di passare nella secondaria purché abbia superato il concorso anche per la scuola secondaria e sia in possesso di specifica idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano).

   potranno, altresì,

  1. ottenere assegnazione provvisoria in una diocesi diversa dalla propria (sarà possibile indicarne una sola); in tale caso dovranno, preventivamente, essere in possesso di idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano della diocesi di destinazione.

   l’assegnazione provvisoria può essere richiesta dagli idr in ruolo solo per uno dei seguenti motivi:

  • ricongiungimento al coniuge che vive in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
  • ricongiungimento a figli minori o maggiorenni inabili che vivono in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio ;
  • ricongiungimento al genitore che risiede in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
  • grave situazione di salute del richiedente, comprovata da idonea certificazione medica.

   nelle “utilizzazioni” sarà data precedenza ai docenti di religione che risultino perdenti posto sulla sede nella quale hanno prestato servizio nell’anno scolastico appena concluso.

   per quanto riguarda invece le “assegnazioni provvisorie”, va rilevato che non è prevista la possibilità di scegliere una diversa sede nell’ambito del comune di titolarità, salvo diversa determinazione assunta in sede di contrattazione regionale per le grandi aree metropolitane (roma, napoli, bari, ecc.).

   le operazioni di assegnazione provvisoria (su altra diocesi) dovranno comunque salvaguardare il contingente di assunzioni a tempo indeterminato previsto per l’a.s. 2006/07.

   lo snadir ha anche richiesto ed ottenuto che i titoli valutabili, oltre a quello necessario per l’accesso al ruolo di appartenenza, fossero quelli previsti dal punto 4 del dpr 751/1985 e dal d.m. 15/07/1987 e successive modificazioni e che i modelli di domanda per i docenti di religione fossero meglio calibrati, tenuto conto che i ruoli degli idr sono due (scuola primaria e scuola secondaria).

   la concreta applicazione delle norme sulla mobilità spetterà ai direttori regionali d’intesa con gli ordinari diocesani.

   la modulistica per i docenti di religione sarà disponibile in rete da domani; la scadenza della presentazione della domanda per il personale docente ed educativo è fissata al 23 giugno 2006, mentre per il personale ata è fissata al 30 giugno 2006.

   le domande andranno indirizzate agli uffici scolastici regionali territorialmente competenti.

 

ernesto soccavo

 

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *