IL CAMMINO E’ INIZIATO!
Si dunque messa in moto la macchina parlamentare che
consentir agli insegnanti di religione di acquisire il
tanto legittimamente sospirato stato giuridico; certo si
tratta ancora di piccoli passi, ma determinanti nel delineare
gi la volont politica di portare a soluzione l’annosa
questione.
Ma vediamo insieme quali sono state le ultime novit e,
soprattutto, che cosa si prevede nel prossimo futuro.
Il Ministro Moratti, come aveva anticipato circa quattro
mesi fa, ha presentato il suo progetto di legge sullo stato
giuridico degli idr al Consiglio dei Ministri, il quale
– nella seduta del 14 febbraio scorso – ne ha approvato
il testo e quindi il passaggio all’esame della XI commissione
lavoro. Un passo certamente importante del Governo, che
ha dato cos una risposta veloce e positiva alle sollecitazioni
che nei giorni precedenti gli erano pervenute proprio dalla
suddetta Commissione.
Bisogna
infatti ricordare che dal 5 febbraio scorso l’XI Commissione
Lavoro aveva dato inizio all’esame dei 9 progetti di legge
– sempre in materia di stato giuridico – presentati alla
Camera (ricordiamo che al Senato sono stati presentati altri
8 disegni di legge), ma ad un certo punto aveva ritenuto
di sospendere temporaneamente i lavori per avere la possibilit
di acquisire ulteriori elementi di studio e di riflessione
anche dall’esame del progetto Moratti., quando il Governo
ne avesse approvato il passaggio in Commissione. Il resto
storia di questi giorni.
A questo punto, dunque, sia i disegni di legge dei 9 parlamentari
che quello della Moratti si trovano allo studio dell’XI
Commissione che, completato tale lavoro, stiler un unico
disegno di legge (con molta probabilit il testo base di
discussione sar quello della Moratti); sar questo un momento
molto importante, in quanto il ddl che scaturir da tale
esame, sar quello a cui guardare con attenzione, quello
che conterr l’ossatura del futuro stato giuridico, quello
che eventualmente – se non dovesse risultare completamente
favorevole per gli idr – potr essere modificato con emendamenti
(si pensi, ad esempio, al problema dei quattro anni di servizio
e al superamento di un concorso, articoli che – se dovessero
ancora comparire in questo nuovo ddl – lo SNADIR tenter
di fare modificare in due anni di servizio e un corso abilitante
riservato con graduatoria ad esaurimento).
Ma il cammino, o meglio l’iter legislativo, certo non finisce
qui: infatti il ddl dovr passare all’esame dell’Aula della
Camera, poi alla VII Commissione Cultura del Senato, poi
ancora all’Aula del Senato ed infine, per la definitiva
approvazione, di nuovo alla Camera: solo allora sar legge.
Ci si chiede: ma quando? Lo Snadir si augura prima possibile.
“Se la volont politica regger – commenta il Segretario
Nazionale dello SNADIR prof. Orazio Ruscica – presto lo
stato giuridico degli insegnanti di religione non sar pi
una chimera e anni di sacrifici saranno ampiamente ripagati;
in ogni caso il nostro sindacato sar sempre in prima linea
nel controllare con attenzione l’iter legislativo di questo
disegno di legge e nel prodigarsi perch il risultato definitivo
risulti quanto pi favorevole possibile alla categoria”.
Rossella Sudano
Professione i.r. 2/2002
– tutti i diritti riservati
Lascia un commento