Riguardo al servizio di religione lo Snadir ha deciso di impugnare, al Tar del Lazio, la lett. f) p. 2 del p.B.3) dell’allegato 2 al decreto nr.60 del 10.03.2020, di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2022/2024, nella parte in cui non consente la valutazione del servizio di religione cattolica, come servizio "non specifico", per la classe di concorso o posto di insegnamento per la quale si concorre con la domanda di aggiornamento delle graduatorie in questione
Tale ingiustizia, come immaginabile, reitera un ingiusto danno ai soli insegnanti di religione i quali, ancorché abbiano regolarmente insegnato con la stipula di legittimi contratti a termine, non si vedranno riconoscere i suddetti servizi, con conseguente grave discriminazione per tale categoria di insegnanti, come ha avuto modo di rilevare la CGUE con sentenza del 13 gennaio 2022.
Anche per tale motivo, corre l’obbligo di tutelare i diritti degli iscritti i quali avranno più probabilità di aspirare alle migliori posizioni nelle citate GAE con il debito riconoscimento di detto servizio di insegnamento
Ai fini di una migliore riuscita dell’iniziativa giudiziaria, limitata alla fase di primo grado, è opportuno inoltrare la domanda di aggiornamento necessariamente per via telematica, secondo le disposizioni degli art. 9 e segg. del menzionato decreto nr.60/2022.
Per coloro che faranno domanda nella scuola dell’infanzia e primaria, dovranno inserire il sevizio infanzia (AAAA ) oppure primaria (EEEE) e dichiarare nelle “Note” che il servizio inserito è stato svolto nell’insegnamento della religione cattolica
Per coloro che faranno domanda nelle scuole secondarie superiori dovranno inserire nelle “Note” che il servizio inserito è stato svolto nell’insegnamento della religione cattolica.
In entrambi i casi nella sezione “Altre dichiarazioni”, sezione M, lettera Q copiare e incollare un’autocertificazione con il servizio prestato e calcolare i punti spettanti (max 400 caratteri).
Qualora foste interessati all’iniziativa giudiziaria per la valutazione del servizio di religione quale servizio non specifico, Vi chiediamo – entro e NON oltre il 4 aprile 2022 – di compilare il FORM .
Coloro che hanno già presentato nel 2019 ricorso per la stesso motivo NON dovranno compilare il predetto FORM; per questi ricorrenti – essendo ancora il ricorso pendente – procederemo con ricorsi per “motivi aggiunti”. Chiaramente dovranno presentare domanda di aggiornamento GAE secondo le indicazioni sopra riportate.
Successivamente – dopo il 4 aprile 2022 – vi contatteremo, tramite e-mail, per poter presentare la documentazione al legale che si occuperà del ricorso.
- FORM per la manifestazione di interesse al ricorso per la valutazione del servizio di religione in GAE
- Modello di autocertificazione da compilare, memorizzare sul proprio computer e successivamente selezionare, copiare e incollare nella casella della sezione sezione “Altre dichiarazioni”, sezione M, lettera Q
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