Si è tenuto questa mattina (5/9/2022) un incontro in videoconferenza tra le OO.SS. e il Ministero dell’Istruzione per discutere la bozza di circolare sui pensionamenti per il 2023. All’incontro ha partecipato anche il Direttore Generale Pensioni INPS, Dott. Uselli.
La bozza ricalca sostanzialmente i contenuti dello scorso anno, compresa la tempistica delle procedure che fissa per la seconda decade di ottobre 2022 la data di scadenza per la presentazione delle domande da parte degli interessati. Su questo punto, la FGU è intervenuta esprimendo le dovute perplessità nei confronti della breve tempistica e chiedendo di spostare la scadenza al fine di assicurare almeno 5/6 settimane per la presentazione delle domande.
Inoltre, è stata fatta presente la necessità che gli interessati vengano in possesso – prima della scadenza delle domande – di tutti gli elementi relativi alla propria posizione previdenziale al fine di valutare l’opportunità di presentazione della domanda di pensionamento.
La Fgu/Snadir ha poi chiesto di poter prevedere per gli incaricati annuali di religione l’applicazione della normativa di cui all’art.59, comma 9 della legge 449/97, cioè la possibilità di fruire del trattamento pensionistico al 1° settembre di ogni anno, anche nel caso del requisito maturato entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Inoltre, ha chiesto che la frase “ivi compresi gli insegnanti di religione” presente nella circolare, fosse collocata subito dopo la parola “docenti” per meglio sottolineare l’appartenenza a tutti gli effetti di questi insegnanti al personale docente. Pertanto la frase sarà così riformulata: “I Dirigenti scolatici, il personale docente – ivi compresi gli insegnanti di religione -, educativo ed A.T.A. di ruolo utilizzano esclusivamente la procedura web POLIS (…)”.
Su queste due richieste l’Amministrazione ha ritenuto di accogliere l’ultima e di riservarsi per la prima un approfondimento assieme all’Inps.
Fgu/Snadir – Professione i.r – 5 settembre 2022 – h.17,30
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