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  • Anche gli IdR senza titolo potranno fare i supplenti fino al termine delle lezioni. Confermato quanto già sancito negli anni precedenti per il personale in via di conseguimento del titolo per l’IRC

    La Circolare ministeriale n.26841 del 5 settembre 2020, avente per oggetto “Anno scolastico 2020/2021 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A.”,  conferma la Circolare Miur prot.37381 del 29 agosto 2017 , la Circolare Miur prot.37856 del 28 agosto 2018  e la Circolare ministeriale n.38905 del 28 agosto 2019  e  ribadisce che anche i docenti di religione non ancora in possesso del titolo prescritto, purché inseriti nei previsti percorsi formativi, qualora impiegati su posti vacanti e disponibili, dovranno essere assunti con contratto dal 1° settembre fino al termine delle lezioni (tipologia N28).


    Se tale titolo sarà conseguito entro il 31 dicembre 2020 è consentita la trasformazione della tipologia contrattuale in incaricato annuale (N27) a partire dalla data del conseguimento del titolo. Diversamente, l’incarico con durata annuale ( N27) potrà essere stipulato solo a partire dall’a.s. 2021-22.
     




    Snadir – Professione i.r. – 7 settembre 2020, h. 12,50
  • Automazione dei contratti degli incaricati annuali di religione. Indicazioni agli insegnanti di religione incaricati annuali per sollecitare la sottoscrizione dei contratti entro il 1° settembre 2020

    Il Miur con l’Avviso al SIDI del  27  agosto 2020 ha ribadito quanto previsto dalla Nota n. 15826 del 31 luglio 2017 con la quale, recependo le nostre osservazioni, ha indicato la procedura corretta d’avvio dell’anno scolastico relativamente alla stipula, gestione e trasmissione dei contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione. Il ministero ha sottolineato che tale procedura “risulta efficace soltanto se tutti gli attori coinvolti nella stessa operano all’insegna della puntualità”.
    In particolare, il Miur ha accolto la nostra indicazione circa l’inserimento dei contratti annuali nel sistema SIDI, da parte delle segreterie scolastiche, già dalla fine del mese di agosto. Inserimento che dovrà utilizzare le specifiche funzioni dettate dalle disposizioni fornite dalla Nota n. 2966 del 1 settembre 2015 della Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statisticae aggiornate con la Nota prot. 214 del 29 gennaio 2018.
     
    Entro il 3 e il 13 di settembre  (date di emissione da parte del MEF degli ordini di pagamento) sarà obbligo dei dirigenti scolastici provvedere a convalidare e trasmettere a NoiPA i contratti suddetti per permettere la regolare corresponsione degli emolumenti ai docenti incaricati annuali.

    Come si ricorderà, il Miur in ottemperanza alle norme che prescrivono la dematerializzazione dei contratti, dal 1° settembre 2015 ha informatizzato i contratti degli incaricati annuali di religione.
    Il MEF – Ministero dell’Economia e Finanza assicurerà un flusso straordinario per garantire agli incaricati di religione la liquidazione dello stipendio del mese di settembre entro le scadenze abituali.
    Il sistema (SIDI) prevede le seguenti tipologie di contratti:
    • N05 incarico di religione (docente con ricostruzione di carriera o che ha maturato il diritto alla stessa – Focus IRC aggiornato 27 agosto 2020; RPD liquidata per tutta la durata dell’incarico).
    • N27 incarico di religione (docente senza ricostruzione di carriera; RPD corrisposta soltanto per 10 mesi).
    • N28 supplenza di religione fino al termine delle lezioni (Non spetta RPD).
    I docenti di religione che negli anni scolastici precedenti sono già stati destinatari di altri incarichi di religione manterranno la stessa partita di spesa fissa.
     
    Il Ministero dell’istruzione consiglia alle segreterie scolastiche, prima di procedere all’inserimento dei contratti, di consultare il documento  “Focus IRC” e la restante documentazione disponibili nella pagina SIDI "Documenti e Manuali->Gestione  rapporti di lavoro personale scuola in cooperazione applicativa con MEF" .
    Al fine di evitare indebiti pagamenti, le segreteria scolastiche dovranno prestare particolare attenzione nella scelta della tipologia di contratto, in quanto il MEF considererà come indebiti i compensi già liquidati in base al contratto annullato anche nel caso di stipula di altro contratto in luogo del precedente.
    Inoltre, è bene precisare che le ore "aggiuntive"(max 6) oltre l’orario d’obbligo(18 ore) sono quelle, prestate dai docenti di scuola secondaria nell’ambito della stessa istituzione scolastica, da indicarsi nel prospetto R-1 utilizzando la casella "ore aggiuntive"; le stesse saranno retribuite fino al 30 giugno.
     
    Perché la procedura automatizzata possa essere operativa, tutti i docenti incaricati annuali di religione dovranno sollecitare la propria istituzione scolastica secondo le seguenti indicazioni:
    1. Consegnare in segreteria – e richiedere che venga subito protocollata – la lettera di “Assunzione in servizio 2020/2021. Sollecito contratto automatizzato” (pubblicata in calce al presente articolo).
    2. Consegnare in segreteria – e richiedere che venga subito protocollata – la proposta di nomina della Curia (1).
    3. Esigere che – ricevuta la nomina della Curia (1) – tutti i dati relativi al contratto da sottoscrivere vengano inseriti tramite le nuove funzioni SIDI al nodo Area “Fascicolo Personale Scuola -> Gestione Giuridica e Retributiva Contratti Scuola ->Rapporti di lavoro/indennità di maternità in cooperazione applicativa -> Supplenze brevi, per maternità, indennità di maternità fuori nomina e incarichi di religione”.
    I superiori tre punti devono essere espletati entro il 31 agosto.
     
    1. Tenere presente che non è sufficiente inserire i dati al SIDI per avere la liquidazione dello stipendio in tempo utile.
    2. È necessario che l’ufficio di segreteria validi l’operazione con l’account del DS. Per fare questo occorre scegliere il profilo “Utente DS” , ”Rapporto di lavoro/Indennità  di maternità  in cooperazione applicativa”, “Supplenze brevi per maternità  Indennità  di maternità  fuori nomina e Incarichi di religione”, “Instaurazione del rapporto di lavoro”, “Convalida/Rinvio a segreteria”, operare la ricerca anagrafica del docente, selezionare il nominativo e ”Validare”. Immediatamente dopo l’ufficio di segreteria deve entrare nel SIDI come utente scuola, trasmettere i dati cliccando su ”Presa di servizio e Trasmissione a NOIPA”.  
    N.B. Fino al 31 agosto le scuole non dovranno assolutamente trasmettere il contratto a NoiPa (pena l’annullamento), ma soltanto caricare i dati relativi al contratto dell’incaricato.
     
    Le seguenti operazioni vanno effettuate dal 1° settembre al 13 settembre.
     
    1. Richiedere di allegare ai contratti una copia conforme della documentazione di rito già presente nel fascicolo personale del docente incaricato annuale, poiché  “la validità di tale certificazione viene meno solo per effetto di attribuzione di  contratto a tempo indeterminato, in occasione del quale la certificazione dovrà essere riprodotta” (Nota prot. 8550 del 29.08.2013).
    2. Ribadire che la decorrenza da attribuire ai contratti a tempo determinato relativi all’anno scolastico 2020/2021 è quella del 1° settembre; ovviamente ogni incaricato annuale di religione dovrà prendere effettivo servizio nella propria istituzione scolastica il 1° settembre 2020.
    3. Infine, ricordare all’ufficio di segreteria della scuola che il contratto – dopo che è stato “accettato da NoiPa” – va stampato, firmato e inviato, assieme a tutta la documentazione comprese le variazioni giuridiche, alla Ragioneria di Stato competente, utilizzando le funzioni indicate nella Nota prot.214 del 29 gennaio 2018.
     
    Quindi, in sintesi:
    • Entro il 31 agosto: consegnare in segreteria la nomina della Curia e chiedere che i propri dati (forniti esibendo il tesserino fiscale) relativi al contratto di lavoro, vengano inseriti nel SIDI nel periodo 27 – 31 agosto 2020; i dati non dovranno essere inseriti prima del predetto periodo.
    • Fino al 31 agosto 2020 NON trasmettere i dati relativi al nuovo contratto al SIDI.
    • Il 1° settembre
      • prendere servizio (nel rispetto delle misure organizzative di sicurezza specifiche anti-contagio da COVID-19)
      • chiedere alla segreteria che il contratto – già in parte inserito nel SIDI – venga
        • VALIDATO dal dirigente
        • e trasmesso alla Ragioneria (entro e non oltre il 3 e il 13 settembre).
    Considerato quanto sopra, si invitano i docenti interessati ad attivarsi perché gli uffici competenti delle Curie consegnino loro le proposte di nomina PRIMA del 31 agosto; diversamente la procedura di cui sopra non potrà essere messa in atto, il sistema automatizzato non potrà ricevere i contratti entro il 13 settembre e i docenti riceveranno le retribuzioni in ritardo.
     
    Siete invitati a comunicarci  eventuali problematiche – dopo aver compilato il FORM (sarà attivato dal 2/9/2020)–  all’indirizzo contrattitelematici@snadir.it , così da segnalarle immediatamente al MI e al Mef.
    Ricordiamo, infine, che è possibile controllare lo stato del proprio contratto sia nell’area riservata (Self service) del portale di NoiPA che su “Istanze on line”.
    E’ a vostra disposizione una breve  Guida consultazione contratti a tempo determinato su NoiPA
     
    La Redazione
     
     
     
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    (1) Nelle Regioni dove, ai sensi dell’art. 3 comma 10 della legge 186/2003, è predisposto il decreto di assegnazione sede e orario di insegnamento, è sufficiente presentarsi a scuola per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 28 agosto 2020, h. 11,00

     

  • Test sierologici a scuola: la Fgu/Snadir chiede di mettere a disposizione una lista degli incaricati di religione per facilitare le prenotazioni

    Per un rientro a scuola in sicurezza, la Fgu/Snadir ha chiesto al Ministero dell’istruzione di mettere a disposizione dei MMG (Medici di medicina generale) o delle AA.SS.LL. l’anagrafica degli insegnanti di religione incaricati annuali (con contratto dal 1° settembre al 31 agosto oppure al 30 giugno) per facilitare la procedura di prenotazione del test sierologico, fermo restando la libera volontà degli interessati di essere sottoposti al test.
     
    La Fgu/Snadir ha evidenziato che, a motivo del numero elevato delle classi nelle quali svolgono servizio (16 sezioni infanzia, 11 classi primaria e 18 classi secondaria) è opportuna una particolare attenzione a questi docenti al fine di assicurare la piena ed effettiva tutela della loro salute e di quella dei loro studenti.
     
    Nei primi giorni di settembre, una volta sottoscritto il contratto annuale, gli stessi docenti di religione incaricati potranno, in ogni caso, segnalare alle AA.SS.LL. (attraverso i canali resi noti), con propria dichiarazione, il loro status di docenti annuali specificando la Scuola ed il Comune di servizio.
     
     
    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 27 agosto 2020 – h.18,30
  • Ripartenza scuola: la ministra Azzolina accusa i sindacati ma la colpa è della politica

    La polemica agostana sulla ripresa scolastica ha raggiunto il suo apice. Dall’alto del suo ministero, la ministra Azzolina ha rilasciato una vergognosa intervista a Concita De Gregorio su «la Repubblica» in cui ha accusato i sindacati della scuola di paralizzare la riapertura con “una resistenza strenua al rinnovamento” e “atteggiamenti che mirano a conservare potere e rendite di posizione nell’interesse non di tutti ma di alcuni”.
     
    Dello stesso tenore, il pezzo a firma Ernesto Galli della Loggia uscito nella giornata di ieri per «Il Corriere della Sera». Sui sindacati Galli della Loggia scrive: “(C’è una) linea che essi perseguono ormai da decenni. Una linea distruttiva ispirata al più gretto corporativismo, indifferente a ogni reale tematica educativa e pedagogica, interessata come suo massimo obiettivo a escludere lo strumento del concorso per l’ingresso nei ruoli, una linea che all’accertamento del merito non cessa di preferire l’appiattimento egualitario delle retribuzioni”.
     
    Non è la prima volta che il giornalista si scaglia in maniera pretestuosa e immotivata contro i sindacati della scuola. La sua arroganza (e superficialità), ahimè, non ci sorprende. Ma che lo faccia anche chi guida il Ministero dell’Istruzione è inammissibile.
     
    Il compito dei sindacati è quello di mettere al primo posto le lavoratrici e i lavoratori della scuola e di agire in funzione del loro benessere e della loro dignità professionale. Partendo da questa base solida, ci impegniamo da sempre per rendere pubblico ciò che non funziona, ciò che richiede aggiustamenti funzionali e, più di tutto, per abbattere è quella condizione  di  precarietà che da anni si traduce  in  una  più  ampia instabilità  sociale  intesa  soprattutto come  assenza  di  futuro,  discriminazione  e  ingiustizia. 
     
    I mezzucci pretestuosi che congestionano il rinnovamento non appartengono di certo ai sindacati, quanto all’inadeguatezza di una certa politica nell’accogliere  le  richieste  dei lavoratori  della  scuola  e  nel  dare  loro  un  riconoscimento concreto a livello economico e normativo.
     
    Questa emergenza avrebbe dovuto fornire l’occasione per investire nel miglioramento del nostro sistema scolastico e per incoraggiare la dignità del lavoro e il rispetto dei lavoratori, invece c’è sempre chi preferisce dedicarsi al vecchio gioco degli scaricabarili piuttosto che impegnarsi in un progetto serio che abbia come unica priorità una ripartenza in sicurezza delle attività didattiche il prossimo mese di settembre e un sostegno concreto a dirigenti, insegnanti, collaboratori scolastici, famiglie e studenti.
     
    Orazio Ruscica
    Segretario nazionale Snadir
     


    Snadir – Professione i.r. – 22 agosto 2020 – h.18,50
  • Agenda Snadir 2020/2021

    In questi giorni sarà spedita a tutti i docenti iscritti allo Snadir la nostra agenda realizzata in collaborazione con Adr per l’anno scolastico 2020-2021.
    L’agenda è leggera e funzionale, ed è stata pensata per alternare informazioni utili per affrontare l’anno scolastico a momenti di formazione e sperimentazione didattica.
     
    All’interno dell’agenda, troverete alcune note informative essenziali allo svolgimento del vostro lavoro, ma anche piccole lezioni filosofiche prese in prestito dalle scuole dell’antichità e pensate come supporto per i docenti che vogliono vivere in maniera creativa e divertente il dialogo con i grandi pensatori del passato.
    Si tratta di una miscellanea di test, esperimenti mentali, esercizi applicativi e giochi veri e propri, da prendere come occasioni di confronto, finestre aperte sulla realtà, squarci di mondo, visioni del possibile.
     
    Anche quest’anno, ci teniamo ad accompagnarvi al meglio nell’esercizio quotidiano della vostra professione, condividendo con voi un segno visibile della nostra presenza. #WeSnadir
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 14 agosto 2020 – h.18,30
  • La politica degli organici è un fallimento: occorrono trasparenza e responsabilità. Il Ministero dimentica la Toscana, lo Snadir risponde: ci vogliono altri 26 posti

    Si cercano le risorse per nuovi docenti della scuola post-Covid19 necessari per far fronte allo spacchettamento orario e fisico delle classi, ma ci si dimentica di coprire gli organici liberi e dichiaratamente insufficienti. È questo ciò che accade nelle scuole: si pensa con maggiore intensità all’emergenza sanitaria – misura certamente imperativa – e si finisce con il trascurare la condizione di precarietà in cui rimangono migliaia di docenti che insegnano da oltre vent’anni.
     
    Quanto accaduto in Toscana è lo specchio dell’inerzia del nostro sistema scolastico: la tabella di ripartizione dei posti per le assunzioni in ruolo di cui al Decreto ministeriale n.93 dell’8 agosto 2020 riportava per la regione zero posti riservati agli aventi diritto allo scorrimento delle graduatorie del concorso bandito il 2 febbraio 2004. Da un nostro riscontro i docenti in attesa di immissione in ruolo nella graduatoria di merito del 2004 risultavano essere invece 33 per la scuola secondaria di I e II grado, e zero per la scuola dell’infanzia/primaria. Tali disponibilità erano state però omesse.
     
    A seguito di tale episodio, lo Snadir ha inviato stamattina una lettera al Ministero dell’istruzione  ricordando che la Cassazione (sentenza n.343 del 2018) è stata chiara riguardo all’attribuzione dei posti in occasione del concorso 2004: la dotazione organica per l’insegnamento della religione non è oggetto di “intesa”. Inoltre, dalla Tabella inoltrata alle OO.SS. nel mese di febbraio 2020 relativa al “conteggio domande Polis Pensionamenti” risultano per la Toscana 26 pensionamenti in entrambi i settori scolastici. Pertanto dovranno essere autorizzate almeno 26  assunzioni a tempo indeterminato.
     
    La lettera si chiudeva con la richiesta di provvedere immediatamente all’attribuzione per la Regione Toscana di n. 26 posti per l’immissione in ruolo dei docenti di religione nella scuola secondaria di I e II grado, spettante a seguito dei pensionamenti al 1° settembre 2020.
     
    Riteniamo che la politica degli organici vada affrontata in maniera più responsabile e consapevole, garantendo la necessaria trasparenza soprattutto nella gestione delle informazioni previste dal CCNL. È inammissibile che si ripeta quanto accaduto in Toscana, o ancora, in regioni come il Friuli Venezia Giulia e il Veneto in cui i posti assegnati non avranno seguito con l’immissione in ruolo per esaurimento delle GM 2004.
     
    Il Governo non dimentichi che le graduatorie sovraffollate del 2004 sono l’effetto infimo dei tredici anni di inattività da parte del Ministero dell’istruzione che ha imposto il lavoro precario ai nostri docenti, senza mai ricorrere a soluzioni adeguate, anzi osteggiando proposte efficaci e definitive.
    Non possiamo continuare a erigere il sistema scolastico italiano su misure di contenimento e su emergenze da risolvere, soprattutto per quanto concerne la copertura degli organici.  Bisogna agire con criteri precisi dettati dalla volontà di sanare un sistema malfunzionante e porre le basi per una significativa stabilizzazione di tutti i rapporti di lavoro a termine, a partire da tutti coloro che si trovano nelle GM 2004, restituendo dignità e centralità ai docenti delle nostre scuole.


    Orazio Ruscica
    Segretario nazionale Snadir


     

    Snadir – Professione i.r. – 12 agosto 2020 – h.17,30