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10 WEBINAR DI FORMAZIONE PER IDR. Fruibili gratuitamente sulla piattaforma e-learning dell’Adierre per tutti gli iscritti Snadir
Mercoledì 17 marzo è iniziato il ciclo di 10 webinar organizzato dallo Snadir, in collaborazione con Adr – Associazione docenti per la ricerca e la formazione.Il ciclo di 10 webinar copre un ampio ventaglio di tematiche formative: dalla Pedagogia, alla normativa sull’IRC, fino alle questioni riguardanti la progettazione per competenze, la valutazione, la cittadinanza digitale, il rapporto con l’emergenza pandemica.Questi temi saranno svolti dal Prof. Andrea PORCARELLI, Prof. Luciano RONDANINI, Prof. Carlo MENEGHETTI, Prof.ssa Elena MOSA.Come anticipato, i 10 webinar saranno fruibili gratuitamente dopo ogni loro singolo svolgimento sulla piattaforma e-learning dell’Adierre per tutti gli iscritti Snadir.Pertanto, man mano che si terranno le lezioni, verranno messe a disposizione di quanti vorranno fruirne, sulla piattaforma e-learning di ADR-Associazione docenti per la ricerca e la formazione.Quanti volessero accedere alla piattaforma, dovranno compilare il seguente modulo
https://forms.gle/WY8z8ezaXqXVcgZQ8 e restare in attesa di istruzioni per l’accesso.
Coloro che sono già iscritti e partecipano ai predetti webinar NON dovranno compilare il suddetto modulo
Per qualsiasi informazioni possono scrivere a formazione@adierre.org o chiamare il 3290399658 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,30 alle 13 e dalle ore 15,30 alle 19Snadir – Professione i.r – 29 marzo 2021 – 12,40 -
Fgu/Snadir incontra il sottosegretario Sasso per confronto sul reclutamento degli insegnanti di religione
Si è tenuto questa mattina in videoconferenza un incontro tra la Fgu/Snadir e il Sottosegretario all’istruzione, On. Rossano Sasso sul tema del reclutamento dei docenti di religione cattolica e del concorso previsto dall’articolo 1-bis della legge 159/19.In sede di confronto, la Fgu/Snadir, rappresentata da Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Fgu; Orazio Ruscica, Segretario Nazionale Snadir, e Domenico Zambito, Componente della segreteria nazionale Snadir. Ruscica ha sottolineato la condizione ingiusta e discriminatoria che da anni interessa una platea di circa 15.000 docenti di religione cattolica e ha ribadito l’urgenza di emendare i commi 1 e 2 dell’art.1bis della legge 159/2019 e cioè la riformulazione della tipologia del concorso da ordinario a procedura straordinaria non selettiva per coloro che hanno svolto almeno 36 mesi di servizio nell’IRC, come già previsto per i docenti di tutte le altre discipline.L’On. Rossano Sasso, dopo aver dichiarato insostenibile la “discriminazione ideologica” cui sono soggetti da tempo gli insegnanti di religione cattolica, ha assicurato la volontà del ministero – di cui è sottosegretario – di stabilire un’intesa che vada nella direzione di tutelare le condizioni lavorative degli insegnanti di religione cattolica attraverso la stabilizzazione professionale dei docenti, rendendosi disponibile a indicare alle forze politiche la necessità di riscrivere i commi 1 e 2 della legge 159/2019.Quanto alla procedura di reclutamento che andrebbe a coprire i posti vacanti e disponibili nel prossimo triennio (dal 2021/2022 al 2023/2024), l’On Sasso ha parlato di un concorso per titoli e servizi che preveda una verifica ( una simulazione orale di una unità didattica) alla fine dell’anno di prova e di formazione.La FGU/Snadir ha ringraziato il Sottosegretario Sasso per la disponibilità e la collaborazione.Lo Snadir rinnova così ancora una volta il proprio impegno a favore di tutti gli insegnanti di religione volto a dare risposte fattive e concrete alle molteplici richieste dell’intera categoria di docenti.Fgu/Snadir – 24 marzo 2021 – h.12,30 -
Graduatorie di Circolo e di Istituto per il personale ATA – Triennio 2021/2023
Le domande di inserimento, di conferma, di aggiornamento e di depennamento dovranno essere presentate dal personale interessato dalle ore 9,00 del 22 marzo alle ore 23,59 del 26 aprile 2021 unicamente in modalità telematica attraverso l’applicazione POLIS, previo possesso delle credenziali SPID, o in alternativa di un’utenza valida per l’accesso ai servizi dell’area riservata del MI con l’abilitazione al servizio “Istanze on line (POLIS)”.
Si sottolinea che le credenziali dell’area riservata del portale ministeriale potranno essere utilizzate per la presentazione della domanda se rilasciate entro il 28 febbraio 2021.- Decreto Ministeriale prot.138 del 20 aprile 2021. Proroga termine di presentazione domande III fascia personale ata
- Decreto Ministeriale n. 50 del 3 marzo 2021. Aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA – triennio scolastico 2021-23
- Nota Ministeriale del 18 marzo 2021. Indizione della procedura di aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA – triennio scolastico 2021-23
- Sintesi per la presentazione delle domande Ata 2021
- Guida predisposta dal MI per la compilazione domanda
- Faq predisposte dal MI
Snadir – Professione i.r. – 22 marzo 2021 – aggiornato al 20 aprile 2021
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19 marzo: “La Memoria delle vittime di mafia e i loro familiari”
Si è tenuto questa mattina, in occasione della Giornata Nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l’evento online dal titolo “La Memoria delle vittime di mafia e i loro familiari”, organizzato dal CELM (Comitato Europeo Legalità e Memoria) in collaborazione con lo Snadir e con l’IIS M. Polo-R. Bonghi” di Assisi e con la partecipazione di ADR (Associazione Docenti per la Ricerca e la Formazione).L’evento, moderato dal giornalista Lucio Raspa, è stato aperto dai saluti dei rappresentanti delle Istituzioni, cui hanno fatto seguito gli interventi del prof. Carlo Menichini, Dirigente scolastico del Polo-Bonghi, di Orazio Ruscica, Segretario nazionale SNADIR, di Pippo Di Vita, Presidente CELM e di Marisa Scivoletto, Direttrice ADR.“Lo spirito di questa giornata – ha dichiarato Orazio Ruscica – nasce dal racconto di un dolore, un dolore privato e collettivo, intimo eppure universale. Quel dolore è ormai legato indissolubilmente alla memoria della nostra comunità, fa parte di noi, dei principi sani e dei valori che ci legano in quanto esseri umani: il riguardo per il bene comune, il profondo rispetto per la legalità e per la cittadinanza responsabile, la fedeltà ai principi di libertà, giustizia sociale, democrazia e pluralismo, il rispetto dell’altro.”Sull’importanza del rispetto per l’altro ha insistito anche il Prof. Pippo Di Vita, che ha ricordato gli insegnamenti del suo collaboratore e amico Don Pino Puglisi, tra questi: “la grandezza di conoscere bene sé stessi, capirsi, per poi offrirsi agli altri”.La celebrazione ha visto il suo momento più alto quando l’accompagnamento musicale del trombettista Matteo Ciancaleoni, ha guidato la scopertura della Lapide del monumento alle Vittime di mafia dell’Istituto Polo-Bonghi di Assisi, cui è seguita la lettura dei nomi delle vittime di mafia a cura dagli studenti di scuola primaria dell’Istituto. Un gesto simbolico che ha voluto sottolineare la continuità della memoria e dei valori delle vittime di mafia per il futuro delle nuove generazioni, la cui dote è stata rafforzata dalla presenza dei familiari all’evento: Graziella Accetta Domino (madre di Claudio Domino, 11 anni) Carmen Bertuccio (figlia di Antonio) Claudio Burgio (figlio di Giuseppe La Franca) Antonio Castelbuono (figlio del vigile Salvatore) Giovanni Chinnici (figlio del giudice Rocco) Michele Costa (figlio del giudice Gaetano) Cesare Malvestuto (collaboratore di Vito Ievolella) Carmine Mancuso (figlio del maresciallo di polizia Lenin) Adriana Musella (figlia di Gennaro) Francesco Nuccio (figlio dell’artificiere Pasquale) Andrea Piazza (fratello del poliziotto Emanuele) Placido Rizzotto (nipote del sindacalista Placido) Antonio Scaglione (figlio del giudice Pietro) Massimo Sole (fratello di Giammatteo).Il programma ha visto inoltre gli interventi dei Testimoni di legalità Paolo Borrometi, Giovanni Perna e Giovanni Taormina.A fare da filo conduttore a tutti gli interventi: la memoria e il racconto privato e collettivo, perché – come ha ricordato Marisa Scivoletto – “la memoria deve abitare la nostra storia per far sì che i ragazzi e le ragazze di oggi, che saranno gli adulti di domani, sappiano da che spalle farsi sorreggere per restare in alto, per guardare lontano”.È possibile rivedere l’evento sulla pagina Facebook Snadir Nazionale oppure sul canale YouTube di Snadir TVSnadir – Professione i.r. – 19 marzo 2021