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Contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione a.s. 2021/2022: prime indicazioni. Inserimento dei contratti nel SIDI nel periodo 26 – 31 agosto 2021; presa di servizio il 1° settembre e invio del contratto dematerializzato a NoiPa
Dal 1° settembre 2015, i contratti degli incaricati annuali di religione sono stati informatizzati. Il Ministero dell’istruzione con Avviso al SIDI del 26 agosto 2019 ha ribadito quanto previsto con la Nota n. 15826 del 31 luglio 2017 e – recependo le nostre osservazioni – ha fornito agli interessati coinvolti la procedura corretta d’avvio di ogni anno scolastico relativamente alla stipula, gestione e trasmissione dei contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione. Il ministero ha poi sottolineato che tale procedura “risulta efficace soltanto se tutti gli attori coinvolti nella stessa operano all’insegna della puntualità”.
In particolare, il Ministero dell’istruzione, oltre a ribadire il contenuto delle note sopracitate, ha accolto anche per questo anno la nostra indicazione circa l’inserimento dei contratti annuali nel sistema SIDI, da parte delle segreterie scolastiche, già dalla fine del mese di agosto. Inserimento che dovrà utilizzare le specifiche funzioni, dettate dalle disposizioni fornite dalla Nota n. 2966 del 1 settembre 2015 della Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica e aggiornate con la Nota prot. 214 del 29 gennaio 2018.
Sarà obbligo dei Dirigenti scolastici, appena accertata la presa di servizio, provvedere a convalidare e trasmettere a NoiPA i contratti suddetti per permettere la regolare corresponsione degli emolumenti ai docenti incaricati annuali di religione, seguendo le disposizioni dettate dalla nota di rilascio funzioni pubblicata con Avviso SIDI.
Quindi, in sintesi:- Consegnare in segreteria – entro il 31 agosto 2021 – la nomina della Curia e chiedere che i propri dati (forniti esibendo il tesserino fiscale o tessera sanitaria) relativi al contratto di lavoro, vengano inseriti nel SIDI nel periodo 26 – 31 agosto 2021; i dati non dovranno essere inseriti prima del predetto periodo.
- Informare la scuola, se si ha diritto, di disporre la corresponsione degli assegni familiari.
- Verificare che la scuola abbia individuato correttamente il tipo di contratto (N05, N27 oppure N28) e l’orario di servizio.
- Il 1° settembre
- prendere servizio (nel rispetto delle misure organizzative di sicurezza specifiche anti-contagio da COVID-19)
- chiedere alla segreteria che il contratto – già in parte inserito nel SIDI – venga
- VALIDATO dal dirigente
- TRASMESSO alla Ragioneria (entro e non oltre la prima decade di settembre).
N.B. Fino al 31 agosto 2021 le scuole NON dovranno trasmettere i dati relativi al nuovo contratto al SIDI.Al momento dell’apertura delle funzioni da parte del Miur, pubblicheremo ulteriori indicazioni per sollecitare la sottoscrizione e la trasmissione dei i predetti contratti al fine di ottenere la liquidazione dello stipendio di settembre entro le regolari scadenze.- Nota Miur. AOODGRUF prot. 15826 del 31 luglio 2017. Procedure di avvio dell’anno scolastico – chiarimenti sulla stipula e gestione dei contratti dei docenti di religione cattolica incaricati annuali.
- Nota Miur.AOODGCASIS prot. 214 del 29 gennaio 2018. Rilascio funzioni per la trasmissione contratti di Incarico di religione – Istruzioni operative
Snadir – Professione i.r. – 6 agosto 2021 – h.11,00 -
Riunione al MI su circolare supplenze e immissioni in ruolo idr a seguito scorrimento GM 2004
Nella tarda mattinata di oggi (giovedì 5 agosto 2021) si è tenuto l’incontro, in modalità videoconferenza, tra il Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni Sindacali rappresentative sui seguenti punti all’ordine del giorno:
- informativa circolare supplenze a.s. 2021/2022;
- informativa immissioni ruolo IRC e PED.
Per l’amministrazione era presente il Direttore Generale, Dott. Filippo Serra che ha moderato l’incontro, per le OO.SS. i loro rispettivi rappresentanti, per lo Snadir il segretario nazionale prof. Orazio Ruscica e il prof. Domenico Zambito della segreteria nazionale Snadir.Durante l’incontro è intervenuto per un saluto ai partecipanti il Capo Dipartimento, Dr. Versari.Le OO.SS. hanno concordemente sostenuto, fra l’altro, con vari interventi, di rivedere la bozza della circolare sulle supplenze a.s. 2021/2022, per aggiornarla, integrarla e normarla in maniera più chiara per coloro che sono inclusi nelle graduatorie.La Fgu/SNADIR ha chiesto all’Amministrazione una modifica della circolare al riguardo delle ore di programmazione per gli insegnanti di religione che non hanno cattedra oraria piena, superando di fatto la vecchia circolare 366/96. La nostra organizzazione sindacale, considerato che le indicazioni generali contenute nel paragrafo “Disposizioni particolari per la scuola primaria” della Circolare sulle supplenze, sono norme migliorative rispetto a quelle contenute nella C.M. n.366 del 2477/1996, ritiene che le stesse debbano essere applicate agli insegnanti di religione in servizio nella scuola primaria. Pertanto, lo Snadir ritiene che anche per gli insegnanti di religione nella scuola primaria con un orario settimanale di servizio da 1 a 11 ore si debba aggiungere un’ora di programmazione e da 11 a 22 ore si debbano aggiungere 2 ore. In particolare, dato che l’orario di insegnamento settimanale è di 2 ore, dovrebbe essere attribuita un’ora di programmazione con un orario da 2 a 10 e 2 ore di programmazione con un orario da 12 a 22.L’amministrazione si è riservata di approfondire tale richiesta. Lo Snadir a fine riunione ha inviato una richiesta formale su tale questione.Si è poi passati al successivo punto all’Odg informativa immissioni in ruolo IRC.Il dott. Serra, ha comunicato che sono stati assegnati 673 posti per lo scorrimento della graduatoria di merito del 2004 del precedente e unico concorso per gli insegnanti di religione. Sono stati ripartiti a seguito dei pensionamenti e posti vacanti su ogni Regione.Il prof. Ruscica ha chiesto che nel DM sulle assunzioni degli Idr:- i posti assegnati siano utilizzati a livello regionale fino al 70%; qualora si raggiunga tale quota in un settore, gli eventuali posti eccedenti potranno essere utilizzati nell’altro settore. Si veda in tal senso il DM protAOODGPER 14377 del 13 luglio 2007;
- sia riconosciuto ai docenti assunti in ruolo l’art.1ter della legge n.27 del 3/2/2006, in modo che tali docenti abbiano diritto ad essere inquadrati con un assegno ad personam derivante dalla differenza stipendiale tra la retribuzione in godimento al 31 agosto dell’a.s. precedente e lo stipendio base;
- sia specificato alle istituzioni scolastiche che, dopo aver compilato il Form con l’inserimento dei dati al SIDI, dovranno predisporre un contratto cartaceo da inviare alla RTS di competenza per la liquidazione dello stipendio spettante;
- si disponga una verifica dei dati di alcune Regioni; in quanto per i dati da noi rilevati, gli aventi diritto presenti ancora in GM 2004 sono inferiori a quelli comunicati e che siano assegnati tutti i 673 posti autorizzati dal Mef, permettendo così scorrere le GM 2004 fino al loro completo esaurimento in quasi tutte le Regioni.
Al riguardo il Dott. Serra ha invitato il prof. Ruscica a fargli pervenire le suddette osservazioni. Lo Snadir a fine riunione ha inviato i due documenti con le rispettive richieste al Ministero.Attendiamo, dunque, i relativi provvedimenti ministeriali.
Fgu/Snadir – Prrofessione i.r. – 5 agosto 2021 – h.19,00 -
Una petizione per i diritti dei docenti precari di religione
Dopo i sit-in davanti al Ministero dell’Istruzione nei mesi di giugno e luglio, lo SNADIR si fa promotore di una raccolta firme per richiamare ulteriormente l’attenzione e la responsabilità della politica sul tema del precariato degli insegnanti di religione.Da oggi, sul sito change.org sarà possibile sottoscrivere le richieste che lo SNADIR ha presentato al Ministero dell’Istruzione a favore di tutti i docenti precari di religione:- una procedura straordinaria non selettiva per i docenti di religione con almeno 36 mesi di servizio;
- lo scorrimento annuale delle graduatorie della procedura straordinaria sino a totale esaurimento di ciascuna graduatoria;
- lo scorrimento della Graduatoria di Merito del 2004 in modo da raggiungere il suo completo esaurimento;
- l’aumento delle dotazioni organiche dal 70% al 90% in un triennio.
La Petizione è indirizzata al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, al Presidente della VII Commissione Istruzione al Senato, Sen. Riccardo Nencini, al Presidente della VII Commissione Istruzione della Camera, On. Vittoria Casa.Firma anche tu e fai firmare (parenti, amici, colleghi) al seguente link: http://chng.it/Zm849CMzk6Dopo aver inserito i tuoi dati (Nome, Cognome, email), dovrai confermare la firma nella tua mail.La Petizione sarà attiva fino al 10 settembre 2021
Snadir – Professione i.r. – 4 agosto 2021 – h.18,00 -
Anno Accademico 2021/2022 – Lo SNADIR ha rinnovato la convenzione con l’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum”
Diploma di Alta Formazione in Scienza e Fede
Le iscrizioni dal 7 giugno al 31 ottobre 2021 (primo semestre) e dal 2 novembre 2021 al 28 febbraio 2022 (secondo semestre)
Nel quadro delle iniziative a sostegno della costante formazione professionale dei docenti di religione, lo Snadir ha stipulato anche quest’anno una convenzione con l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, al fine di consentire agli idr di poter realizzare corsi di perfezionamento e Diplomi che diano sempre più solidità e spessore al loro impegno professionale nella scuola. La firma della nuova convenzione fa seguito a quelle già stipulate con le altre Università.
DIPLOMA DI ALTA FORMAZIONE IN SCIENZA E FEDE
L’accordo darà la possibilità ai docenti di religione di frequentare corsi on line di perfezionamento per il conseguimento del Diploma di Alta Formazione in Scienza e Fede. I docenti interessati potranno iscriversi dal 7 giugno al 31 ottobre 2021 e dal 2 novembre 2021 al 28 febbraio 2022 secondo le modalità sotto descritte.
Questa convenzione potrà essere per i docenti di religione un’occasione per arricchire il proprio bagaglio culturale e, sul piano giuridico, anche un’opportunità per l’acquisizione di un punteggio (dovrebbe essere valutato 5 punti) ai fini dell’Allegato D – Tabella di valutazione dei titoli e servizi ai fini della mobilità, della graduatoria regionale articolata su territorio diocesano e alle utilizzazioni. Questa convenzione dovrebbe rientrare, infatti, nella casistica delle specializzazioni post-laurea di durata biennale.
Requisiti di ammissione:
Possono essere iscritti al Diploma di Alta Formazione tutti coloro che sono in possesso di un titolo di studio universitario di primo ciclo (laurea triennale). Per ottenere il doppio titolo UER-APRA, il candidato deve aver compiuto i requisiti di ammissione dello Stato italiano per i master di primo livello. A tal fine, si precisa che, per coloro che hanno compiuto gli studi presso un’istituzione accademica pontificia, lo Stato Italiano riconosce come titolo valido di accesso al Master la licenza in Teologia, la laurea triennale e la specialistica (o magistrale) in Scienze religiose. Coloro che non fossero in possesso del titolo di accesso al master richiesto dalla normativa universitaria italiana, non potranno ricevere il doppio titolo, ma solamente il titolo rilasciato dall’APRA.
Informazioni sull’iscrizione al Diploma di Alta Formazione in Scienza e Fede 2021-2022:
Grazie alla sua struttura ciclica, il Diploma può accogliere nuovi studenti all’inizio di ogni semestre. La tassa accademica annuale da versare è di € 765,00, divisibile in rate in base a questo schema:
Per le iscrizioni al primo anno e agli anni successivi, durante il primo semestre 2020/2021:
- Lo studente, una volta immatricolato, provvederà ad iscriversi, versando il costo annuale di 765,00 EURO (settecentosessantacinque euro) stabilito per il Diploma, in un’unica soluzione entro il 31 ottobre o rateizzabile in due rate di 385 e 380 EURO, da versare rispettivamente entro il 31 ottobre 2021 e il 28 febbraio 2022;
Per le iscrizioni al primo anno e agli anni successivi, durante il secondo semestre 2021/2022:
- Lo studente, una volta immatricolato, provvederà ad iscriversi, versando il costo annuale di 765,00 EURO (settecentosessantacinque euro) stabilito per il Diploma, in un’unica soluzione entro il 28 febbraio 2022 o rateizzabile in due rate di 385 e 380 EURO, da versare entro il 28 febbraio 2022 e entro il 31 ottobre 2022.
I versamenti di cui al precedente comma possono essere effettuati nelle seguenti modalità:
- Bancomat, carta di credito, contanti e assegno presso lo sportello dell’Economato negli orari di apertura;
- on-line, tramite carta di credito
- bonifico bancario, alle seguenti coordinate bancarie:
Beneficiario: ATENEO PONTIFICIO REGINA APOSTOLORUM
BANCA POPOLARE DI SONDRIO
FILIALE: 138 – SEDE
IBAN: IT 90 W056 9603 2110 0001 1533 X91
ABI: 05696
CAB: 03211
N. conto: 00011533X91
BIC o SWIFT: POSOIT22ROM
Nella causale del bonifico lo studente è tenuto ad indicare il proprio cognome, nome e codice fiscale, la dicitura “Diploma di Alta Formazione in Scienza e Fede”, la dicitura SNADIR e il numero di tessera di iscrizione allo SNADIR.
All’atto dell’iscrizione, lo studente dovrà inoltre presentare la documentazione necessaria, ossia:
- fotocopia della carta di identità;
- fotocopia del titolo di studio (autenticata con timbro in originale), ovvero presentazione del modello di dichiarazione sostitutiva;
- attestato di iscrizione allo SNADIR (la richiesta di attestazione va effettuata a snadir@snadir.it ).
La retta accademica comprende l’accesso al materiale didattico aggiuntivo del Diploma in formato elettronico, fatta eccezione per la richiesta ed il rilascio di diplomi, certificati e di altra documentazione.
L’APRA rilascerà allo studente le fatture per i corrispettivi versati.
L’APRA tratterà i dati degli associati al Convenzionato nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/670 provvedendo a fornire apposita informativa in sede di immatricolazione.
Per ulteriori informazioni:
Dott. Marcello Tedeschi (Coordinatore) Ateneo Pontificio Regina Apostolorum – Via degli Aldobrandeschi, 190 00163 Roma Tel. 06 66543854 – Website:www.uprait.org e-mail: mastersf@upra.org
Programma di Studi del Diploma di Alta Formazione in Scienza e Fede 2021-2022
(collegamento con il sito dell’Ateneo Regina Apostolorum)
Snadir – Professione i.r. – 02 agosto 2021
- Lo studente, una volta immatricolato, provvederà ad iscriversi, versando il costo annuale di 765,00 EURO (settecentosessantacinque euro) stabilito per il Diploma, in un’unica soluzione entro il 31 ottobre o rateizzabile in due rate di 385 e 380 EURO, da versare rispettivamente entro il 31 ottobre 2021 e il 28 febbraio 2022;
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Uaar, un “regalo” per pochi; le buone intenzioni non bastano. Esempio di incapacità di elaborare un insegnamento alternativo a quello robusto dell’irc
A qualcuno potrà sembrare bizzarro ma il Sindacato nazionale degli Insegnanti di religione (Snadir) e l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) si pongono un comune obiettivo: quello di vedere attuato “correttamente” l’insegnamento alternativo affinché insieme al diritto degli studenti di avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica venga effettivamente proposto e realizzato un percorso formativo che non sia discriminante per nessuno. Quest’ultima specificazione evidenzia che i contenuti della materia alternativa non possono essere quelli curricolari, altrimenti ne deriverebbe un “potenziamento” disciplinare che avvantaggerebbe qualche studente a scapito di altri.La libera scelta di studenti e famiglie va sempre rispettata, in un senso e nell’altro, ecco perché tra i contenuti formativi per la disciplina alternativa all’insegnamento della religione sono state individuate tematiche come i diritti umani, la salvaguardia dell’ambiente, la pacifica convivenza tra i popoli, il dialogo interculturale, ecc.È quindi certamente una iniziativa originale quella dell’UAAR che in sostegno dell’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica, ha impegnato 70.000 euro per assegnare 175 kit pensati per l’apprendimento della didattica legata alla scienza e alla robotica nella fascia d’età 11-14. Si tratta di uno sforzo economico notevole che, tuttavia, realizza un “regalo” per pochi e che, tra l’altro, prescinde da una specifica progettazione didattica. Inoltre, come sopra accennato, un “approfondimento” di materie scientifiche dev’essere destinato a tutti gli studenti e non solo a chi sceglie l’insegnamento alternativo alla religione cattolica. Queste attività si configurano come attività di potenziamento, pertanto sono da ritenersi comuni a tutti gli alunni, analogamente a quanto avviene per quelle curriculari.Le scuole hanno bisogno di risorse economiche, ma la scuola pubblica tali risorse le deve cercare nel suo bilancio per attivare percorsi formativi che, se condivisi e deliberati dagli Organi collegiali, vanno poi sostenuti con gli strumenti didattici individuati dagli insegnanti e garantendone la disponibilità a tutte le scuole. A tal proposito, diffidiamo i dirigenti scolastici dal predisporre tali attività solo per i non avvalentesi, poiché tale misura andrebbe a creare una discriminazione tra coloro che si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica e coloro che non se ne avvalgono.Insomma, prendiamo atto dello sforzo dell’UAAR di rendere appetibile agli studenti la scelta di non avvalersi dell’insegnamento dell’ora di religione, ma piuttosto che interrogarsi sulla scelta di nuovi e originali specchietti per allodole, occorrerebbe invece preoccuparsi di non creare sciocche discriminazioni tra studenti a partire dalle loro libere scelte.Chiaramente l’idea di offrire temi e contenuti per l’attività alternativa all’Irc diversi dall’area disciplinare delle scienze umanistico/filosofiche/sociali mostra l’incapacità di suggerire contenuti validi pari all’alto valore culturale dell’insegnamento della religione.
Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir
Snaadir – Professione i.r. – 30 luglio 2021 – h.12,12 -
Lo Snadir al Ministero: Caro ministro, prenda una posizione rispetto al problema del precariato storico di religione
Lo Snadir e` tornato questa mattina (28 luglio 2021) davanti al Ministero dell’Istruzione portando nuovamente all’attenzione della politica le storie dei precari che insegnano religione, dopo i sit-in davanti al Ministero dell’istruzione nel mese di giugno culminati nella manifestazione del 24 giugno che ha coinvolto circa 200 insegnanti di religione.Anche questa mattina, un gruppo di docenti di religione (Lorenzo Bonfanti, Simona Carletti, Mauro Colucci, Tullio Di Fiore, Angelo Leuzzi, Elena Marchegiani) ha raccontato le proprie storie di vita quotidiana da sempre segnate dalla precarietà a causa dell’ingiusta esclusione di tali docenti da qualsiasi forma di stabilizzazione.Abbiamo invitato i rappresentanti di tutte le forze politiche presenti in Parlamento a portare la loro vicinanza alle richieste dei manifestanti. Nencini (IdV), Verducci (PD) e Guizzoni (PD) si sono scusati per l’impossibilità ad essere presenti. Durante il sit-in i parlamentari, Sen. Antonio Iannone e On. Carmela Bucalo, hanno raggiunto i manifestanti e solidarizzato con essi, assicurando il pieno sostegno alle loro legittime richieste. Hanno, inoltre, ribadito che lo Stato attualmente si mostra sordo e indifferente al precariato storico dei docenti di religione, sottolineando che il loro gruppo (FdI) continuerà a porre il problema nelle aule parlamentari.Al termine della mattinata, una delegazione dello Snadir composta dal segretario nazionale, Orazio Ruscica, e da Domenico Zambito, componente della segreteria nazionale, e` stata ricevuta dall’ufficio di gabinetto del ministro.L’incontro ha permesso allo Snadir di ribadire le richieste avanzate in questi mesi e di invitare caldamente il ministro a non mostrarsi insensibile davanti alle storie di vita quotidiana dei precari che insegnano religione e a prendere una posizione rispetto al problema. Occorre almeno un impegno formale a non bandire alcuna procedura di assunzione ordinaria prima che si sia trovata una soluzione per i precari in servizio da oltre 36 mesi.
Si è inoltre discusso dello scorrimento della graduatoria del concorso per insegnanti di religione del 2004 , a cui il Ministero dell’istruzione ha dato seguito dopo la richiesta formale presentata dallo Snadir il 30 giugno scorso.L’amministrazione ha confermato che il Mef ha autorizzato lo scorrimento di 673 posti per l’immissione in ruolo. Attendiamo un’ulteriore comunicazione del ministero circa la ripartizione dei contingenti regionali.
Attendiamo dunque la costituzione di un tavolo di confronto con il Ministro al fine di predisporre un urgente intervento legislativo che rappresenti una proposta risolutiva da parte del ministero.Snadir – Profesisone i.r. – 28 luglio 2021 – h.17,00