Dopo circa due mesi dall’ultimo incontro (29 luglio 2020) tra MI e OOSS, il Ministero ha attivato anche per l’insegnamento della religione e delle attività alternative (AA) la procedura per le supplenze con codice Sidi N19, relative alla ripresa dell’attività didattica in presenza nel rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Come si ricorderà il Ministero aveva temporeggiato per approfondire sulla questione, cioè verificando se la quota prevista dell’art.235 DL 34/2020 potesse applicarsi o meno all’organico di religione.
In quell’occasione la Fgu/Snadir dichiarò che gli artt. 231bis e 235 del DL 34/2020 erano applicabili anche ai posti per l’insegnamento della religione e per le attività alternative, e che l’eventuale mancato incremento di organico per i docenti di religione si sarebbe configurato come una violazione degli accordi richiamati nella legge 121/1985, DPr 751/1985 e Dpr 175/2012.
Il 18 settembre lo Snadir ha sollecitato ulteriormente il ministero ad attivare i contratti di religione per “supplenze N19” sull’emergenza covid. Il ministero ha prontamente informato la nostra organizzazione che la procedura era in corso di completamento.
L’attivazione al Sidi dell’inserimento del codice “supplenze N19” per l’incremento di organico a seguito dell’emergenza epidemiologica pone fine alle dichiarazioni incaute da parte di coloro che negavano tale possibilità per i posti di religione e assicura l’applicazione della tutela della salute per tutti i docenti, compresi – ovviamente – quelli di religione e delle attività alternativa.
- Schermata al Sidi – supplenze N19 religione e aa
- Incremento dell’organico di religione: lo Snadir chiede chiarimenti. Il Ministero dell’istruzione dice sì alla richiesta delle OO.SS. di incrementare l’organico di religione
- Richiesta unitaria Organico aggiuntivo per l’insegnamento della religione – a.s. 2020/2021
Snadir – Professione i.r. – 1 ottobre 2020
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