Al 1° settembre 2025 le immissioni in ruolo dalle procedure straordinarie
Si è svolta nel primo pomeriggio (17 giugno 2025) la riunione tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le Organizzazioni rappresentative del comparto scuola sull’informativa riguardante lo schema di decreto interministeriale sugli organici regionali per l’insegnamento della religione cattolica per l’anno scolastico 2025-2026. Il predetto Decreto è in corso di perfezionamento presso il Ministero Economia e Finanze e il Ministero per la Pubblica Amministrazione. Il decreto specifica anche che “in via residuale possono essere costituiti posti di insegnamento con contributi orari di gradi di istruzione anche differenti, purché le quote orarie afferiscano al medesimo ruolo regionale”.
Occorre comunque tenere conto che l’ammontare complessivo delle cattedre indicato nella tabella allegata al decreto non necessariamente corrisponde al numero dei docenti che saranno in servizio: infatti, per ciò riguarda la quota del 30% attribuita agli incaricati annuali, parte delle cattedre potrebbe essere attribuita ad orario parziale per motivi correlati alla distribuzione della rete scolastica sullo specifico territorio. In attesa che gli Uffici Scolastici Regionali ripartiscano i posti con riferimento al territorio di pertinenza di ciascuna diocesi, la Fgu/Snadir, tenendo conto dei dati dell’organico dello scorso anno, registra – così come nei posti comuni – una leggera criticità nella misura dell’1,17% nel settore infanzia-primaria a causa del calo demografico e dello 0,01% in quello della secondaria.
“Evidenziamo – dichiara Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir e Presidente FGU – che l’organico di diritto di religione per il prossimo anno scolastico avrà 1.276 posti in più nella quota del 70%. Pertanto, ai 6.428 posti assegnati alla procedura straordinaria e a quella ordinaria si rendono disponibili altri 1.276 posti che saranno recuperati nello scorrimento delle graduatorie ad esaurimento previste per le procedure straordinarie”
“Auspichiamo – interviene Ernesto Soccavo, Vicesegretario Nazionale Snadir – che al 1° settembre 2025 possano essere immessi in ruolo i 4.500 docenti presenti nelle graduatorie delle procedure straordinarie. Per le regioni che non riusciranno a completare lo svolgimento delle prove entro agosto chiederemo l’immissione in ruolo con retrodatazione giuridica al 1° settembre 2025”.
Fgu/Snadir – 17 giugno 2025 – h.15,50
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