Si è tenuto nella mattinata di ieri (23 ottobre 2018), un nuovo confronto presso gli uffici del Miur per discutere il rinnovo del CCNI (Contratto Collettivo Nazionale Integrativo), concernente la mobilità del personale docente, educativo, ausiliario, tecnico e amministrativo della scuola, per l’anno scolastico 2019/2020.
L’Amministrazione ha comunicato alle OO.SS. la presentazione di due ddl per il superamento della L. 107/15, e annunciato la possibilità di impostare la prossima mobilità senza il vincolo degli Ambiti.
Le OO.SS., fra cui in prima linea la Fgu/Snadir, hanno chiesto di ripristinare la struttura del precedente CCNI, per risolvere le criticità legate in particolare alla titolarità su ambito territoriale introdotta dalla riforma. Tra le richieste, è emersa soprattutto quella di riattivare codici sintetici zonali corrispondenti a Provincia, Distretto e Comune e di ripristinare le consuete tre fasi della mobilità (comunale, provinciale, interprovinciale).
L’Amministrazione ha anticipato che il Gabinetto intende ripristinare il vincolo triennale di permanenza nella scuola ottenuta per trasferimento, ma che tale vincolo non dovrebbe riguardare coloro che otterranno la titolarità esprimendo una preferenza sintetica oppure a seguito di trasferimento d’ufficio.
L’Amministrazione si è riservata di approfondire con il gestore del sistema informatico la fattibilità tecnica delle modifiche della piattaforma web.
Fgu/Snadir – Professione i.r. – 24 ottobre 2018, h.13,35
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