Con riferimento all’incontro svoltosi oggi tra Ministero dell’Istruzione e OO.SS. in merito al D.M. aggiornamento GAE – Graduatorie ad esaurimento (per insegnamenti diversi da religione) , la FGU/Snadir ha chiesto che si disponga la valutazione del servizio di religione quale “servizio non specifico”.
La richiesta del nostro sindacato trova fondamento nella recente sentenza della CGUE del 13 gennaio scorso (C-282/19) la quale ha precisato che gli insegnanti di religione cattolica rientrano, alla pari dei docenti delle altre discipline, nel settore dell’insegnamento pubblico.
Poiché in situazioni comparabili tra lavoratori la direttiva 1999/70/Ce afferma il principio di non discriminazione, la FGU/Snadir ha chiesto che il prossimo decreto ministeriale riguardante l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2023/2025 preveda la valutazione del servizio di religione cattolica, come servizio ”non specifico”, per la classe di concorso, o posto di insegnamento, per la quale si concorre con la domanda di aggiornamento delle graduatorie in questione.
Snaadir – Professione i.r. – 25 febbraio 2022 – h.19,25
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