IN ARRIVO IL CEDOLINO UNICO
A partire da Gennaio 2011 in un’unica busta paga le competenze fisse e accessorie
Con decreto 1 dicembre 2010, pubblicato nella G. U. n. 293 del 16 dicembre 2010, e la circolare n. 39 del 22 dicembre il Ministero dell´economia e delle finanze ha disciplinato lo speciale sistema di erogazione unificata di competenze fisse e accessorie al personale delle amministrazioni dello Stato, meglio noto come "cedolino unico".
La realizzazione del Cedolino Unico consegue da quanto disposto all’art. 2, comma 197, della Legge finanziaria n. 191 del 23 dicembre 2009 e all’art. 4 la legge n. 122 del 30 luglio 2010 e si inquadra nella strategia di dematerializzazione e semplificazione dei processi della Pubblica Amministrazione.
Secondo quanto affermato nel portale SPT-MEF "la realizzazione del progetto consente di:
* favorire la semplificazione degli adempimenti a carico dei diversi uffici e dei singoli utenti;
* rendere più efficiente la gestione e il trattamento di tutte le competenze accessorie;
* unificare le modalità di pagamento per ogni singolo dipendente;
* migliorare e uniformare per gli utenti la leggibilità dei documenti stipendiali attraverso un unico cedolino rinnovato e migliorato nello stile grafico;
* fornire la completa certificazione contributiva dei dipendenti;
* garantire la corretta distribuzione delle ritenute fiscali evitando onerosi conguagli a carico del dipendente".
Con l’applicazione del"cedolino unico" tutti gli emolumenti spettanti non saranno più pagati dalle istituzioni, ma dal Service Personale Tesoro (SPT) per mezzo di ordini collettivi di pagamento.
Le nuove procedure saranno applicate dall´anno finanziario 2011 anche al personale delle scuole statali assunto a tempo indeterminato, a tempo determinato e incaricato, nonché ai supplenti previsti dall´art. 2, comma 5, del DL n. 147/2007, convertito dalla L. n. 176/2007 (ovvero il personale nominato in sostituzione del personale assente per motivi di maternità e personale nominato per supplenze brevi e che si trova in congedo di maternità).
Saranno anche liquidate con il cedolino unico le competenze accessorie dei supplenti brevi, mentre rimane a carico dei bilanci delle singole istituzioni il pagamento delle competenze fisse per tale personale. Dal cedolino unico sono però esclusi i buoni pasto, missioni, risarcimenti danni e le spese legali.
Le istituzioni scolastiche sono individuate come POS (punto ordinante di spesa) e pertanto provvederanno alla gestione dei fondi assegnati dal MIUR, in conformità alla contrattazione integrativa di istituto secondo le indicazioni del Miur fornite con la circolare sul programma annuale. Una volta ricevuta la comunicazione sui fondi assegnati, le istituzioni scolastiche dovranno comunicare a SPT gli elenchi del personale interessato alla liquidazione dei compensi, indicando il capitolo/piano di gestione per ciascun dipendente, l’importo lordo dipendente, l’anno a cui si riferisce il compenso. SPT procederà così al calcolo delle competenze accessorie dovute al personale in questione. I risultati dell’elaborazione dovranno essere valicati sia dal Dsga, sia dal Dirigente scolastico e trasmessi tramite SPT al SIRGS – sottosistema spese web per la verifica di disponibilità).
Le spese sono imputate alla competenza del bilancio dell’anno finanziario in cui vengono disposti i pagamenti, per questo sia le eventuali economie che le somme rimaste da pagare nell’ultimo mese dell’esercizio verranno versate sull’apposito capitolo/articolo dello stato di previsione dell’entrata del bilancio dello Stato. Tali somme saranno riassegnate in conto competenza al corrispondente capitolo/piano gestionale della spesa dell’esercizio successivo, a seguito di richiesta della amministrazione interessata.
I pagamenti vengono gestiti su capitoli unici, nell’ambito di ogni centro di responsabilità/programma. Ogni capitolo è ripartito in piani gestionali. Per le istituzioni scolastiche il Piano gestionale 02 riguarda le "Spese per l’insegnamento della religione cattolica e per le attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, comprensive degli oneri fiscali e contributivi a carico del lavoratore"
La Redazione
Allegati
* Art.4 – Legge 122 del 30 luglio 2010
* Circolare 28 del 2 luglio 2010
* Mef, decreto 1 dicembre 2010 – Attuazione cedolino unico
* Mef, circolare 39 del 22-12-10 – Cedolino unico
Snadir – Professione i.r. – 03/01/2010
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