Formazione del personale docente e ATA 2009/2010
Si è svolto ieri, 4 marzo 2009, alle ore 9 e 30, l’incontro tra le organizzazioni sindacali e il MIUR sul contratto nazionale integrativo concernente la formazione del personale docente e ATA per l’a. s. 2009-10.
In via preliminare tutte le OO. SS. hanno dovuto prendere atto del fatto che le risorse economiche messe a disposizione sono diminuite, rispetto allo scorso anno, di circa il 28%. Gli stanziamenti per la formazione del personale della scuola ammontano, infatti, a € 596.760,00 (lo scorso anno sono stati stanziati € 832.358,00) .
Una cifra molto modesta a fronte della quale il testo normativo, simile in buona sostanza a quello degli anni precedenti, ha presentato una proliferazione di obiettivi formativi tesa ad esaltare in modo abbastanza plateale alcune ‘affermazioni gelminiane’ di impatto massmediatico del tipo: “promozione delle competenze docimologiche e valutazione del rendimento degli alunni” oppure “valutazione del comportamento degli alunni” o ancora “ approfondimenti metodologici e didattici nelle conoscenze e nelle competenze relative all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione”
I rappresentanti della Federazione Gilda-Unams hanno rigettato questa proliferazione di obiettivi anche perché essi sono comunque riconducibili alle finalità generali già indicate nella normativa e nei precedenti accordi.
Stessa tesi è stata sostenuta dalle altre OO. SS., all’unanimità, per cui l’amministrazione ha finito per accettare di cancellarli.
E’ stato inoltre ribadito che la formazione è un diritto per il personale e un dovere per l’amministrazione e che la spesa per lo sviluppo delle conoscenze e competenze per la diffusione delle lavagne interattive multimediali è una iniziativa sostenuta da specifiche disposizioni normative.
Infine, è stato meglio specificato che le disposizioni contenute negli articoli 1-2-7 e 8 del CCNI sottoscritto il 7 luglio 2008 fanno parte integrante del contratto sulla formazione del personale della scuola. Pertanto è stato riconfermata la possibilità di esercitare il diritto alla formazione anche attraverso l’autoaggionamento, individuale o in gruppo.
A conclusione si è ribadito l’impegno a dare attuazione all’art.71 del CCNL scuola per la costituzione della Commissione nazionale bilaterale che avrà il compito primario di perseguire l’obiettivo di programmare e realizzare qualificate e certificate iniziative di formazione per il personale della scuola.
Alessio Alba
Orazio Ruscica
Snadir – Professione i.r. – giovedì 5 marzo 2009
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