Finalmente sbloccati anche gli scatti del 2012. Per ridare ai docenti ciò che era stato loro sottratto, è stato necessario sacrificare il MOF

Finalmente sbloccati anche gli scatti del 2012

Per ridare ai docenti ciò che era stato loro sottratto, è stato necessario sacrificare il MOF
 
 
 
Sottoscritto ieri all’Aran l’accordo definitivo sul recupero degli scatti maturati dala personale della scuola nel  2012. La questione del blocco degli scatti, come si ricorderà, deriva dal governo Berlusconi-Tremonti ( manovra finanziaria 2010 ) che aveva congelato ogni scatto stipendiale negli anni 2010-2011-2012.
La mobilitazione unitaria di Federazione Gilda –Unams/Snadir, assieme alle altre organizzazioni sindacali, pur con l’alternarsi di ben quattro Governo, ha consentito il recupero della prima (2010), della seconda (2011) ed, infine, della terza annualità (2012).
Le risorse sono state reperite sia dai risparmi conseguiti per effetto del riordino dei cicli della Gelmini sia dalla rimodulazione del MOF (Miglioramento dell’Offerta Formativa).
La Federazione Gilda-Unams/Snadir esprime soddisfazione per la positiva conclusione della vertenza. Rimane necessario – dopo sette anni – riaprire il tavolo per il rinnovo contrattuale per adeguare il salario dei docenti italiani sugli standard dell’Europa occidentale.
 
 
Intesa recupero scatti 2012 – Ipotesi di contratto collettivo nazionale per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all’art.8, comma 14 D.L. n.78/2010 e dell’art.4, comma 83 legge n.183/2011
 
Snadir – Professione i.r. – 12 giugno 2014

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *