La Fgu/Snadir, nel rispetto delle sue battaglie storiche in difesa del lavoro, della dignità professionale e contro ogni forma di precariato, ribadisce con forza il valore dell’impegno civile e della partecipazione democratica.
In occasione dei referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno 2025, riteniamo doveroso, come educatori e cittadini, sottolineare l’importanza dell’esercizio del diritto di voto, sancito dall’articolo 48 della Costituzione italiana.
Il voto è un dovere civico, oltre che un’opportunità concreta per incidere direttamente sul futuro del Paese. Lasciando piena libertà a ogni iscritto e cittadino di esprimersi in modo favorevole o contrario ai quesiti referendari, lo SNADIR invita tutti a partecipare attivamente alla consultazione, riaffermando i valori della democrazia partecipata e della sovranità popolare, richiamata dall’articolo 75 della Costituzione.
Ricordiamo che i quesiti oggetto di referendum riguardano tematiche di grande impatto sociale, in particolare sul mondo del lavoro, i diritti dei lavoratori e la cittadinanza:
- Abrogazione della disciplina sui licenziamenti illegittimi (contratto a tutele crescenti);
- Modifica alle norme sui licenziamenti nelle piccole imprese e relative indennità;
- Abrogazione parziale delle norme sui contratti a termine e loro proroghe;
- Responsabilità solidale in caso di infortuni nelle imprese appaltatrici;
- Riduzione del periodo di residenza necessario per la richiesta della cittadinanza italiana da parte di cittadini extracomunitari.
“Nel voto referendario – ha dichiarato Orazio Ruscica, Segretario Nazionale Snadir e Presidente FGU – non si eleggono rappresentanti: siamo noi, cittadini, a decidere direttamente su questioni fondamentali che riguardano l’intera collettività. È il momento in cui la sovranità popolare si esprime nella sua forma più piena. Non lasciamo che altri scelgano per noi. Non rinunciamo al potere di incidere concretamente sul futuro del Paese. Votare al referendum significa esercitare la democrazia nella sua forma più autentica.”
In tale prospettiva, la Fgu/Snadir auspica che nelle scuole, i docenti possano promuovere momenti di riflessione condivisa con gli studenti, valorizzando l’importanza del voto e del referendum attraverso lo studio degli articoli 48 e 75 della Costituzione. Promuovere la partecipazione consapevole è, infatti, una responsabilità educativa centrale in ogni società democratica.
La democrazia si costruisce con il voto. Partecipiamo.
Fgu/Snadir -Professione i.r. – 16 maggio 2025