Categoria: Norme MIM

  • Provveditorato agli studi di Ragusa – Docenti di religione – Trattamento economico.

    Provveditorato agli Studi di Ragusa – Ragioneria – prot. n.6745 del 7 luglio 1998


    Oggetto: Docenti di religione – trattamento economico.


    Si trascrive, per gli adempimenti di conseguenza, il testo della risposta fornita dal superiore Ministero – Direzione Generale del Personale e degli AA.GG. ed Amministrativi – Div. 14 – al quesito posto da questo Ufficio in merito all’oggetto:


    “Facendo riferimento alla nota prot. n.9912/P del 17.9.1997, si precisa che i docenti di religione che vengono retribuiti con l’attribuzione di aumenti biennali, pari al 2,50% dello stipendio iniziale, per ogni biennio di servizio, hanno diritto alla rivalutazione degli aumenti biennali in godimento, alla data del 1.1.96 – 1.11.96 e 1.7.97, secondo gli incrementi di cui al C.C.N.L. dell’1.8.1996.”


    Il Provveditore agli Studi

  • Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione Generale Istruzione Elementare – Div. II – Organico funzionale di circolo a.s. 1998/99

    MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE – DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE ELEMENTARE DIV.II – Prot. n.601 del 13 maggio 1998


    Allo SNADIR


    Segreteria Nazionale


    Via Risorgimento, 161/A


    97015 MODICA


     


    Oggetto: Organico funzionale di circolo a.s. 1998/99


    Si fa riferimento alla nota n.221 dell’8.4.1998 con cui codesta Organizzazione Sindacale chiede chiarimenti in ordine alla formazione dell’organico di circolo in relazione agli insegnanti di religione cattolica.


    Al riguardo, si fa presente che i parametri di riferimento per la formazione dell’organico funzionale di circolo per l’a.s. 1998/99, cos come previsto dalla C.M. n.53 del 12.2.1998, tengono conto fondamentalmente del numero degli alunni, dell’orario settimanale di attivit, del numero dei plessi, senza alcun cenno alla presenza di insegnanti di religione.


    La nomina di tali docenti continuer ad avvenire quindi secondo le abituali procedure, in relazione alla presenza o meno di insegnanti di classi disponibili e riconosciuti idonei dall’ordinario diocesano.


    Il Direttore Generale

  • Circolare Ministeriale n.53 del 12 febbraio 1998 – prot.400 – Scuola elementare: Formazione organici funzionali di circolo. Anno scolastico 1998/99

    Circolare Ministeriale n.53 del 12 febbraio 1998 – prot.400


     


    Oggetto: Scuola elementare. Formazione organici funzionali di circolo. Anno scolastico 1998/99


    A) Premessa



    1. Con l’anno scolastico 1998/99, l’organico funzionale di circolo, previsto dall’art.1, comma 72, de11a legge n. 662/96, trova definitiva e completa attuazione in tutti i circoli didattici del Paese.

    2. L’organico funzionale:



    • delinea un modello strutturalmente nuovo di assegnazione dei posti del personale, centrato sulle diverse situazioni di contesto delle scuole;
    • consente di rispondere a tutte le esigenze didattiche e organizzative previste della scuola elementare, attraverso una pi equa e mirata distribuzione delle risorse di personale;
    • demanda al progetto responsabile delle scuole la competenza circa l’impiego del personale, nel circolo, per tutte le attivit didattiche previste.

     


    3. L’organico funzionale di circolo si inserisce nei processo di realizzazione dell’autonomia scolastica prevista dall’art.25 della legge h. 59/97; in particolare consente ‘di poterne applicare gli standard didattico-oganizzativi, tenendo anche conto della risoluzione ‘parlamentare del 27/5/1997 sulla verifica della riforma elementare, nonch di quanto definito in materia di mobilita del personale.


     


    4. In attesa che vengano emanati i decreti per la definizione degli organici, la riorganizzazione della rete scolastica, la formazione delle classi ed il contenimento delle supplenze brevi, previsti dal comma 1 dell’art.40 della legge 27/12/1997, n. 449, si rende comunque necessario predisporre per tempo le operazioni di calcolo dell’organico funzionale di circolo, per garantire le operazioni di mobilita del personale.


     


    5. A tal fine, si impartiscono le presenti istruzioni operative, per l’elaborazione delle previsioni di organico per ciascun circolo, in relazione alle iscrizioni degli alunni, servendosi allo scopo delle apposite procedure del Sistema Informativo della Pubblica Istruzione.


     


     


    B) Parametri di riferimento per la formazione dell’organico funzionale di circolo


     



    1. L’organico funzionale di circolo deve intendersi preordinato alla migliore utilizzazione di tutte le risorse professionali disponibili, in relazione ai seguenti parametri di riferimento:


    1. numero degli alunni;
    2. durata ed articolazione dell’orario settimanale di attivit;
    3. numero dei plessi;
    4. numero delle classi prevedibili, tenendo conto anche dei dati rilevati negli anni precedenti;
    5. esigenze di sostegno per gli alunni portatori di handicap;
    6. conferma dell’insegnamento della lingua straniera;
    7. sviluppo dell’insegnamento della lingua straniera;
    8. particolari e specifiche caratteristiche demografiche, orografiche e socio-culturali del territorio di pertinenza delle singole scuole;
    9. iniziative di prevenzione e recupero della dispersione scolastica e degli insuccessi formativi;
    10. attivit di innovazione e sperimentazione didattica in particolare quelle attivate per rispondere all’autonomia didattica e organizzativa prevista dall’art.21 della legge n. 59/97, nonch attivit di supporto alla ricerca e progettazione educativa e di valutazione dei processi formativi.

     


    2. In attesa della definizione dei decreti di cui all’art.40 della legge n. 449/97 sopra citata, in particolare per l’assegnazione degli organici provinciali, le SS.LL. definiranno in questa fase, gli organici funzionali dl circolo, necessari anche ai fini della mobilit, per i punti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del precedente comma secondo i criteri sotto esposti.


     


     


    C) Calcolo dell’organico funzionale di circolo


     



    1. Per assolvere alle esigenze didattiche e organizzative complessive, il Sistema Informativo della P.I. elaborer un’ipotesi di organico funzionale per ciascun circolo didattico, che le SS.LL. provvederanno a convalidare, in relazione alle voci n. 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del precedente paragrafo B), con una distribuzione equamente funzionale. A tale scopo sar inviata, a cura del Sistema Informativo stesso, una scheda tecnica, contenente le istruzioni operative, a partire dalla raccolta dei dati da parte delle SS.LL.
    2. Nei plessi dei Comuni montani e delle piccole isole, non sede di circolo, nei quali si dovranno mantenere posti con titolarit di plesso ai fini della mobilit, sar calcolata la relativa dotazione con riguardo alle esigenze definite ai punti 1, 2, 3 e 4 del paragrafo B), fatto salvo quanto sar possibile prevedere per il calcolo complessivo dell’organico del circolo di cui fanno parte.
    3. Nei plessi aggregati a scuole medie, sedi di scuole comprensive, i posti necessari sono calcolati secondo i criteri di cui al precedente punto 1, assegnando i posti al plesso o a uno dei plessi individuati, dal Sistema Informativo, oppure al punto 2, nel caso di scuole di montagna.
    4. Nei plessi relativi a classi o sezioni di scuole aventi particolari finalit (scuole per ciechi, sordomuti, differenziali presso carceri minorili, reggimentali, ospedalieri, ecc.), attese le particolari caratteristiche dell’utenza alla quale si rivolgono, la determinazione dei posti necessari sar operata sulla base delle effettive esigenze e tenendo conto delle disposizioni speciali che ne disciplinano la materia.

    5. I posti destinati alle attivit per l’educazione degli adulti sono individuati con riferimento al distretto scolastico e non a livello di singolo circolo.


    6. I posti di sostegno saranno determinati, ai sensi dell’art.40 della legge n.449/97, sulla base del contingente provinciale complessivo dei posti di sostegno che possono essere consolidati in organico per l’anno scolastico 1998/99. L’assegnazione ai singoli circoli didattici sar operata in relazione alle effettive necessit, entro il tetto massimo dei posti di sostegno previsti assicurando la continuit degli interventi secondo le modalit stabilite dalle apposite disposizioni ministeriali.


     


     


    D) Formazione dell’organico funzionale di circolo



    1. La quota di organico determinata con criteri previsti dal precedente punto C) sar successivamente integrata, entro il tetto massimo dell’organico provinciale che verr assegnato. Per rispondere alle esigenze descritte ai punti n. 7, 8, 9 e 10 del precedente paragrafo B), nonch alle motivate richieste di incremento del tempo scolastico, tale attribuzione sar operata sulla base delle effettive esigenze rappresentate dalle scuole stesse, secondo criteri e priorit stabiliti dagli uffici scolastici provinciali, tenendo conto delle risorse gi assegnate e possibilmente d’intesa con le componenti scolastiche ed istituzionali interessate, anche mediante apposite conferenze di servizio.
    2. Ai fini delle operazioni connesse con la mobilita del personale docente per l’anno scolastico 1998/99, nell’organico funzionale di ciascun circolo, dovranno essere evidenziati i posti di specialista istituiti per l’insegnamento delle lingue straniere, a partire dalla conferma delle esperienze in atto. Si richiamano in proposito le disposizioni contenute nell’ordinanza ministeriale per le operazioni di mobilit del personale docente per l’anno scolastico 1998/99.
    3. I criteri di calcolo dell’organico funzionale di circolo saranno i medesimi per il prossimo triennio, ai fine di garantire la possibilit di progettazione pluriennale nell’utilizzo delle risorse.
    4. La gestione didattico-organizzativa dell’organico funzionale di circolo sar ridefinita, a seguito dell’emanazione dei regolamenti sull’autonomia didattico-organizzativa, nel rispetto degli standard previsti per la scuola elementare.
    5. Tutti i posti devono essere inseriti nell’organico di diritto.
    6. Sulle predette operazioni sono attuate le modalit di informazione e di esame previste dagli artt.7 e 8 del vigente C.C.N.L.

  • Circolare Ministeriale n.18 del 20 gennaio 1998 – Trasmissione CDN concernente l’utilizzazione

    Circolare n. 18 del 20 gennaio 1998


    Trasmissione del contratto decentrato nazionale concernente l’utilizzazione degli insegnanti elementari nella sostituzione di personale assente per periodi non superiori a cinque giorni, prevista dall’art.1 comma 72 legge n. 662 del 23 dicembre 1996.


    Si trasmette, per gli adempimenti di competenza, l’accluso contratto decentrato nazionale del 18.12.1997 concernente l’utilizzazione degli insegnanti elementari nella sostituzione di personale docente assente per periodi non superiori a cinque giorni. Con il presente contratto viene integrato l’art. 9 del C.C.N.D. concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente. Limitatamente all’a.s. 1997/98 restano efficaci i contratti decentrati a livello provinciale eventualmente gia stipulati alla data di sottoscrizione dell’accordo in parola.


    Decreto ministeriale n. 708 del 13 novembre 1997

  • Circolare Ministeriale prot.8231 del 22 settembre 1997 – Oggetto: Disposizioni per la liquidazione delle competenze al personale supplente, ai docenti di religione e neo immessi in ruolo.



    Circolare Ministeriale prot.8231 del 22 settembre 1997


     


    Oggetto: Disposizioni per la liquidazione delle competenze al personale supplente, ai docenti di religione e neo immessi in ruolo.


     


     


    Riferimento quesiti pervenuti su applicazione della C.M. n. 529 del 23.3.15S7, si precisa quanto segue dopo avere sentito la Direzione Generale dei servizi periferici del Ministero del Tesoro:


    – lo stipendio annuo lordo da indicare sul contratti individuali di lavoro per il personale a tempo determinato, compresi gli insegnanti di Religione deve essere quello corrispondente al trattamento intero, a prescindere, cio, dalle ore di insegnamento;


    – parimenti, l’indennit integrativa speciale dovr essere indicata nella misura annua lorda intera.


    Sar, infatti la competente Direzione Provinciale del Tesoro a determinare l’importo del trattamento economico effettivamente spettante al personale interessato.


     



  • Circolare Ministeriale n. 529 del 28 agosto 1997 – Disposizioni per la liquidazione delle competenze


    Circolare Ministeriale n. 529 del 28 agosto 1997


     


    Disposizioni per la liquidazione delle competenze per l ‘anno scolastico 1997/98:


    1) ai supplenti annuali e ai supplenti temporanei fino al termine delle attività didattiche; 2) ai docenti di religione; 3) al personale neo – immesso  in ruolo.


     


    Con circolare n. 497 del 8.8.1996, a seguito del passaggio alle Direzioni Provinciali del Tesoro della competenza all’ordinazione secondaria dei pagamenti per il personale a tempo determinato di cui all’oggetto, a partire dall’anno scolastico 1996/97, secondo la previsione dell’art.1, comma 24, della legge 28.12.1995, n. 549, furono impartite disposizioni ai Provveditori e ai Capi d’istituto, in ordine agli adempimenti da porre in essere per l’attuazione di una speciale procedura automatizzata, definita sulla base di un colloquio in­formatico fra i sistemi informativi di questa Amministrazione e della Direzione Generale dei Servizi Periferici del Tesoro per l’apertura e l’ammissione a pagamento di partite di spesa fissa per il personale suindicato.


    Limitatamente all’anno scolastico 1997/98 la suddetta procedura non verrà attuata a se­guito della revisione delle procedure automatizzate attualmente in esercizio.


    Pertanto le SS.LL. sono invitate a tener presenti le seguenti istruzioni per la liquidazio­ne delle competenze al personale specificato in oggetto, a parziale modifica di quelle con­tenute nella circolare n.497 dell’8 agosto 1996 e nelle comunicazioni di servizio n. 4278 del 12 settembre 1996 e n. 365 del 20 settembre 1996.


     


    1 ) Supplenze annuali e temporanee fino al termine delle attività didattiche.


    I contratti stipulati per l’a.s. 1997/98, relativi al personale supplente annuale o tempora­neo fino al termine delle attività didattiche dovranno essere inviati, tramite le istituzioni scolastiche, direttamente alle Direzioni Provinciali del Tesoro, le quali procederanno alla riat­tivazione dei pagamenti sulle partite già in carico dallo scorso anno, sospese alla scadenza del contratto a tempo determinato, o, in caso di prima nomina, all’apertura di nuove partite.


    Per il personale già in servizio nell’anno scolastico precedente, la Direzione Generale dei Servizi Periferici del Tesoro provvederà a inviare, ai competenti Provveditorati, un mo­dulo prestampato per ciascun dipendente a tempo determinato, titolare di partita di spesa fissa nella provincia, nel quale sono evidenziate le informazioni contabili già acquisite lo scorso anno (modalità di pagamento, detrazioni d’imposta, ritenute sindacali ecc…).


    Tale modello deve essere firmato dall’interessato, per confermare i dati indicati o auto­rizzare le modifiche eventualmente intervenute, da segnalare in appositi spazi.


    Ove non sia utilizzabile il suddetto modello trasmesso dal Ministero del Tesoro, le in­formazioni occorrenti per l’attivazione dei pagamenti potranno essere fornite mediante la compilazione dell’unito modello C-l, per i titolari di partita di spesa fissa già dall’anno precedente, e dell’unito modello C-2, per i dipendenti con i quali viene stipulato per la pri­ma volta un contratto a tempo determinato


    I modelli di cui sopra, completati a cura dei Capi d’istituto, con l’indicazione della data di effettiva assunzione in servizio, dovranno essere inviati, come già detto in precedenza, dai medesimi alle Direzioni Provinciali del Tesoro, possibilmente con cadenza settimanale, unitamente ai contratti di lavoro e agli eventuali allegati (domanda di attribuzione dell’assegno per il nucleo familiare, documentazione relativa a ritenute ecc..).


    A tal fine, a parziale rettifica di quanto precisato al, penultimo capoverso della Circolare 497/96, i contratti stipulati dai Provveditori verranno prodotti in cinque originali: un origi­nale sarà conservato agli atti dell’Ufficio, un originale sarà consegnato al dipendente, un originale sarà trasmesso alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il prescritto riscontro, due originali saranno inviati all’istituzione scolastica di assegnazione del dipendente; la stessa istituzione provvederà ad inviarne uno alla competente Direzione Provinciale del Tesoro.




    Nel caso in cui ad uno stesso soggetto vengano conferite più supplenze, ciascuna relati­va a frazioni dell’intero orario di cattedra, fino al raggiungimento del numero massimo di ore consentito dalle vigenti disposizioni, verranno stipulati, a parziale rettifica del disposto dei commi 10 e 11 della C.M. 497/96, più contratti, in ragione del fatto che il secondo con­traente può variare dall’uno all’altro contratto (Provveditore, diversi Capi d’istituto) e le decorrenze e le sedi di servizio della varie nomine possono essere differenti.


    È però necessario che ciascun contratto successivo al primo riporti in chiaro l’indicazione dell’eventuale altre nomine già possedute dai contraente, nonché delle sedi di servizio e degli orari d’insegnamento relativi alle altre nomine sulla base del contenuto dei contratti già in possesso del personale (in allegato è riportato un fac-simile dello schema di contratto – Modello B – da utilizzare in questi casi).


     


    2) Incarichi di religione e supplenze di religione fino al termine delle attività didattiche.


    Ribadito che tali contratti vengono stipulati dai Capi d’Istituto, con imputazione della spesa al capitolo 1029 per gli incarichi ed al capitolo 1030 per le supplenze fino al termine delle attività didattiche, è necessario precisare che gli incarichi per l’insegnamento di reli­gione hanno comunque durata annuale e vengono rinnovati di anno in anno.


    In sintonia con il disposto della C.M. 497/96, VII comma, è quindi cura dei Capi d’Istituto dare immediatamente comunicazione alla locale Direzione Provinciale del Tesoro dei pagamenti da sospendere o da ridurre per soppressione del posto, ovvero sostituzione dell’incaricato, ovvero riduzione dell’orario di insegnamento, tramite presentazione dei moduli riportati in allegato (modello D).


    Dovranno essere altresì inviati alle Direzioni Provinciali del Tesoro i contratti stipulati con decorrenza dall’anno scolastico 1997/98.


    A tal fine i Capi d’istituto inoltreranno alle Direzioni Provinciali del Tesoro oltre ad un originale del contratto di lavoro, anche il modello C-l o il modello C-2, a seconda dei casi, compilato in tutte le sue parti.


    Si applicano anche agli incaricati di religione le disposizioni di cui al precedente punto 1, nel caso di sottoscrizione di più contratti con diversi capi d’istituto da parte di uno stesso soggetto.


     


    3) Immissione in ruolo dall’anno scolastico 1997/98


    Si fa presente, a rettifica delle comunicazioni di servizio succitate, che anche l’ammissione a pagamento delle nuove partite di stipendio del personale immesso in ruolo dall’anno scolastico 1997/98 verrà effettuata direttamente dalle Direzioni Provinciali del Tesoro sulla base dei relativi contratti a tempo indeterminato.


     


    4) Comunicazioni al S.I.M.P.I.


    La Direzione Generale dei Servizi Periferici del Tesoro provvederà a fornire al sistema informativo di questa Amministrazione i dati necessari per la costituzione o l’aggiornamen­to del fascicolo elettronico di tutto il personale oggetto della presente.


    In fine, si ritiene opportuno rammentare che:


    a) a seguito di quanto precisato dal Ministero del Tesoro – R.G.S. – I.G.F. con la nota n. 211448 del 13 gennaio 1997, anche i contratti a tempo determinato, come tutti gli altri provvedimenti che servono da autorizzazione alle Direzioni Provinciali del Tesoro per l’ordinazione secondaria delle spese fisse debbono essere sottoposti al visto preventivo delle competenti Ragionerie Provinciali;


    b) al fine di evitare la costituzione dì crediti erariali, le assenze dal servizio e, comunque, ogni fatto che comporti riduzione del trattamento economico del personale vengano segnalati alle Direzioni Provinciali del Tesoro tramite telefax dai Capi delle istituzioni scolastiche.


    Alle presente sono allegati vari modelli da utilizzare secondo il caso concreto ricorrente.


    Con l’occasione si informa che le denunce mensili e annuali (D.M. I0/M e OI/M) rela­tive al personale scolastico a tempo determinato oggetto della presente circolare saranno dal 1° gennaio 1997 compilate a cura del Ministero del Tesoro, che provvederà diretta­mente al loro inoltro all’I.N.P.S..


     



    MOD. A- I (docenti supplenti annuali)


     


    ……………………………………………….


    (Provveditorato agii Studi)


     Prot. n.ro ______________                                                                        (data) ____________


     


    Oggetto: Contratto individuale di lavoro a tempo determinato stipulato tra


    Il ____________________________________________   (C.F. ______________________)


    (Provveditore agli studi)                                                                       (del Provveditorato)


     


    e il Sig. _______________________________________    (C.F. ______________________)


     


    Premesso che, con provvedimento in data ____________________ unito alla presente, il Sig. ________________________, nato a ___________________ (provincia: ______________ ), il _______________ e residente a _________________________ Via ________________________, n. __________ è  stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavoro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18 del C.C N.L. per il Comparto Scuola, si sti­pula il presente contratto di lavoro a tempo determinato in qualità di docente supplente an­nuale per la classe di concorso _______________ per n. ______ ore settimanali di lezione, con decorrenza dal ________________ e cessazione al ___________________ (salva la risoluzione automatica del rapporto senza preavviso in caso di mancata maturazione del diritto alla retribuzio­ne durante i mesi estivi) presso _______________________________________________ dove dovrà presentarsi


    (istituzione scolastica)


    per l’assunzione in servizio in data ________________________.


    Le prestazioni proprie del profilo professionale di docente laureato/diplomato consisteran­no nell’espletamento dei compiti e delle mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L..


    II trattamento economico, con decorrenza dalla data di effettiva assunzione del servizio e fino al termine del medesimo, corrispondente a quello iniziale previsto per il corrispondente perso­nale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, e pari a L. ____________ di cui L. __________


    come stipendio annuo lordo secondo la tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive integrazioni e L.________________ come indennità integrativa speciale lorda mensile oltre ogni altro assegno o indennità previsti dalle vigenti disposizioni, sulla base di____ /18mi,


    /24mi. La spesa relativa graverà sul capitolo 1034 del Bilancio P.I..


    II docente è tenuto a produrre, entro 30 giorni, la documentazione di rito in carta legale secondo quanto previsto nelle Ordinanze relative alla disciplina sul reclutamento del personale supplente; nello stesso termine, inoltre, il docente dovrà dichiarare, sotto la sua personale re­sponsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nes­suna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art.58 del D.L.vo n. 29/1993 o dell’art.508 del D.L.vo n. 297/1994. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espres­samente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro.


    II rapporto di lavoro di cui alla presente e regolato dal C.C.N.L. e dalle nonne da esso richiamate o con esso compatibili anche per le cause che costituiscono le condizioni risolu­tive del medesimo.


    Si rammenta, in particolare, che la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, cosi come la mancata assunzione del servizio – salvo impedimento prescritto dalla legge—nei termini stabiliti, comportano l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro; è altresì causa di risoluzione del medesimo l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.


    II presente contratto viene inviato alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il controllo preventivo. II presente contratto viene letto, confermato e sottoscritto per accettazione con effetto immediato.


     


     


    Firma per accettazione                                                                                   Provveditore agli studi


    _____________________                                                                __________________________



    MOD. A- 2 (docenti supplenti fino al termine delle attività didattiche)


     


     


    ……………………………………………….


    (Provveditorato agii Studi)


     Prot. n.ro ______________                                                                        (data) ____________


     


    Oggetto: Contratto individuale di lavoro a tempo determinato stipulato tra


    Il ____________________________________________   (C.F. ______________________)


    (Provveditore agli studi)                                                                       (del Provveditorato)


     


    e il Sig. _______________________________________    (C.F. ______________________)


     


    Premesso che, con provvedimento in data ____________________ unito alla presente, il Sig. ________________________, nato a ___________________ (provincia: ______________ ), il _______________ e residente a _________________________ Via ________________________, n. __________ è  stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavoro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18 del C.C N.L. per il Comparto Scuola, si sti­pula il presente contratto di lavoro a tempo determinato in qualità di docente supplente fino al termine delle attività didattiche per la classe di concorso _____, per n. ____ ore settima­nali di lezione, con decorrenza dal _______________ e cessazione al ____________________ presso ______________________________ dove dovrà presentarsi per


    (istit. scolastica/Conservatorio/Accademia)


    l’assunzione in servizio in data _____________________.


    Le prestazioni proprie del profilo professionale di docente laureato/diplomato consisteran­no nell’espletamento dei compiti e delle mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L..


    II trattamento economico, con decorrenza dalla data di effettiva assunzione del servizio e fino al termine del medesimo, pari a quello iniziale previsto per il corrispondente personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ammonta a L. ___________________ a di cui L. ________________ come stipendio annuo lordo secondo la tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive integrazioni e L. __________________ come indennità integrativa speciale lorda mensile, oltre ogni altro assegno o indennità previsti dalle vigenti disposizioni, sulla base di ___/18mi, ___ /24mi. La spesa relativa graverà sul capitolo 1030 del Bilancio P.I..


    II docente e tenuto a produrre, entro 30 giorni, la documentazione di rito in carta legale secondo quanto previsto nelle Ordinanze relative alla disciplina sul reclutamento del personale supplente; nello stesso termine, inoltre, il docente dovrà dichiarare, sotto la sua personale re­sponsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nes­suna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art.58 del D.L.vo n. 29/1993 e dell’art.508 del D.L.vo n. 297/1994. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espres­samente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro.


    II rapporto di lavoro di cui alla presente e regolato dalla disciplina del C.C.N.L. e dalle norme da esso richiamate o con esso compatibili anche per le cause che costituiscono le condizioni risolutive del medesimo.


    Si rammenta, in particolare, che la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, così come la mancata assunzione del servizio – salvo impedimento prescritto dalla legge – nei termini stabiliti, comportano l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro; è altresì’ causa di risoluzione del medesimo l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.


    II presente contratto viene inviato al la Ragioneria Provinciale dello Stato per il controllo preventivo.


    II presente contratto viene letto, confermato e sottoscritto per accettazione con effetto imme­diato.


               


     


    Firma per accettazione                                                                                             Il Capo di Istituto


    _________________________                                                        __________________________



    MOD. A- 3 (A.T.A supplenti annuali)


     


    ……………………………………………….


    (Provveditorato agii Studi)


     Prot. n.ro ______________                                                                        (data) ____________


     


    Oggetto: Contratto individuale di lavoro a tempo determinato stipulato tra


    Il ____________________________________________   (C.F. ______________________)


    (Provveditore agli studi)                                                                       (del Provveditorato)


     


    e il Sig. _______________________________________    (C.F. ______________________)


     


    Premesso che, con provvedimento in data ____________________ unito alla presente, il Sig. ________________________, nato a ___________________ (provincia: ______________ ), il _______________ e residente a _________________________ Via ________________________, n. __________ è stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavoro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18 del C.C N.L. per il Comparto Scuola, si sti­pula il presente contratto di lavoro a tempo determinato in qualità di ___________________ supplente annuale con decorrenza dal __________________ e cessazione al ___________________ presso __________________________


    (istituzione scolastica)


    (salva la risoluzione automatica del rapporto senza preavviso in caso di mancata maturazione del diritto alla retribuzione durante i mesi estivi) dove do­vrà presentarsi per l’assunzione in servizio in data _____________.


    Le prestazioni proprie del profilo professionale di _______________________ consisteranno nell’espletamento dei compiti e delle mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L..


    II trattamento economico, con decorrenza dalla data di effettiva assunzione del servizio e fino al termine del medesimo, corrispondente a quello iniziale previsto per il corrispondente personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, è pari a L. ____________________, di cui L. __________________ come stipendio annuo lordo risultante dalla tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive integrazioni e L. _____________________ come indennità integrativa speciale lorda mensile oltre ogni altro assegno o indennità previsti dalle vigenti disposizioni. La spesa relati­va graverà sul capitolo 1034 del Bilancio P.I..


    Il/La Sig. __________________ è tenuto a produrre, entro 30 gg., la documentazione di rito in carta legale secondo quanto previsto nelle Ordinanze relative alla disciplina sul reclutamento del personale supplente; nello stesso termine, inoltre, il/la Sig. _________________ dovrà dichiarare, sotto la sua personale responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 8 del D.L.vo n. 29/93 o dell’art..508 del D.L.vo n. 297/94. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà es­sere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro.


    II rapporto di lavoro di cui alla presente è regolato dal C.C.N.L. e dalle norme da esso richiamate o con esso compatibili anche per le cause che costituiscono le c condizioni risolu­tive del medesimo.


    Si rammenta, in particolare, che la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, così come la mancata assunzione del servizio – salvo impedimento prescritto dalla legge – nei termini stabiliti, comportano l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro; è altresì causa di risoluzione del medesimo l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.


    II presente contratto viene inviato alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il controllo preventivo.


    II presente contratto viene letto, confermato e sottoscritto per accettazione con effetto immediato.


               


     


    Firma per accettazione                                                                                  Il Provveditore agli studi


    ________________________                                                          ______________________________



    MOD. A- 4 (docenti di religione)


     


    ……………………………………………….


    (Istituzione scolastica)


     Prot. n.ro ______________                                                                        (data) ____________


     


    Oggetto: Contratto individuale di lavoro a tempo determinato stipulato tra


    Il ____________________________________________   (C.F. ______________________)


    (Provveditore agli studi)                                                                       (del Provveditorato)


     


    e il Sig. _______________________________________    (C.F. ______________________)


     


    Premesso che, con provvedimento dell’Autorità Ecclesiastica in data ________________ unito alla presente, il Sig. ________________________, nato a ___________________ (provincia: _____________ ), il _______________ e residente a ___________________________ Via ___________________________, n. _______ è stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavo­ro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18 del C.C N.L. per il Comparto Scuola, si stipula il presente contratto di lavoro a tempo determinato in qualità di docente per l’insegnamento di religione per n. ___ ore settimanali di lezione, con decorrenza dal ___________________ e cessazione al ____________________ (salva la risoluzione automatica del rapporto senza preavviso in caso di mancata maturazione del diritto alla retribuzione durante i mesi estivi) presso questa istituzione scolastica, dove dovrà presentarsi in data __________________.


    Le prestazioni proprie del profilo professionale di docente di religione consisteranno nell’espletamento dei compiti e delle mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L..


    II trattamento economico, con decorrenza dalla data di effettiva assunzione del servizio e fino al termine del medesimo, corrispondente a quello previsto per il corrispondente personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, è pari a L. _____________________ , (posizione retributi­va iniziale ovvero posizione retributiva con anzianità di anni _________ ), di cui L. __________________ come stipendio annuo lordo secondo la tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive integrazioni e L. ____________________ come indennità integrativa speciale lorda mensile oltre ogni altro assegno o indennità previsti dalle vigenti disposizioni, sulla base di ___ /18, ___/ 24. L’interessato alla data di decorrenza economica del contratto ha maturato un’anzianità pari ad anni _______ e mesi ______ ed e in godimento di n. ________ scatti. La spesa relativa graverà sul capitolo 1029 del Bilancio P.I..


    II docente è tenuto a produrre, entro 30 giorni, la documentazione di rito in carta legale secondo quanto previsto nelle Ordinanze relative alla disciplina sul reclutamento del personale supplente; nello stesso termine, inoltre, il docente dovrà dichiarare, sotto la sua personale responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nes­suna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art.58 del D.L.vo n. 29/1993 o dell’art.508 del D.L.vo n. 297/1994. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espres­samente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro.


    II rapporto di lavoro di cui alla presente e regolato dalla disciplina del C.C.N.L. e dalle nome da esso richiamate o con esso compatibili anche per le cause che costituiscono le condizioni risolutive del medesimo.


    Si rammenta, in particolare, che la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, cosi come la mancata assunzione del servizio – salvo impedimento prescritto dalla legge – nei termini stabiliti, comportano l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro; è altresì’ causa di risoluzione del medesimo l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.


    II presente contratto viene inviato alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il controllo preventivo. II presente contratto viene letto, confermato e sottoscritto per accettazione con effetto immediato.


               


    Firma per accettazione                                                                                             Il Capo di Istituto


    ______________________                                                              __________________________


     



    MOD. B


    SCHEMA Dl CONTRATTO SUCCESSIVO AL PRIMO PER PERSONALE CHE STIPULA PIÙ CONTRATTI


    Awertenza: la parte variata del testo del contratto consiste in una sola frase (la tel2ultima) evidenziata con carattere corsivo; inoltre e stato predisposto un allegato al contratto stesso.


     


    [Scuola _______________________________________________________]


    [Provveditorato agli studi di_________________________]



    Prot. n.ro _______________                                                                         Data ________________


     


    Contratto individuale di lavoro a tempo determinato stipulato tra il (Capo di istituto della scuola _________) (II Provveditore agli Studi di______________) (C.F. __________________) e il Sig. __________________ (C.F. __________________)


    Premesso che, con provvedimento in data _______________,  che si accompagna alla presente, il Sig. ________________________, nato a ___________________ (provincia: _____________ ), il _______________ e residente a ___________________________ Via ___________________________, n. _______ è stato individuato quale destinatario di proposta di contratto individuale di lavoro, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18 del C.C N.L. per il Comparto del personale della Scuola, si stipula il presente contratto di lavoro a tempo determinato in qualità di docente (supplente annuale) (supplente fino al termi­ne delle attività didattiche) (supplente temporaneo) per la classe di concorso ______________, per ore settimanali _____________di lezione, con decorrenza dal _____________ e cessa­zione al __________________ presso la scuola _________________ dove dovrà presentarsi in data _________________.


    Le prestazioni proprie del profilo professionale di docente laureato/diplomato consiste­ranno nell’espletamento dei compiti e delle mansioni attribuite al profilo stesso dal C.C.N.L..


    II trattamento economico, con decorrenza dalla data di effettiva assunzione del servizio e fino al termine del medesimo, pari a quello iniziale previsto per il corrispondente perso­nale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ammonta a L. __________________ (posizione retributiva iniziale), di cui L. ____________________ come stipendio annuale lordo secondo la tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive integrazioni e L. ____________________ come in­dennità integrativa speciale lorda mensile oltre ogni altro assegno (nota 1) o indennità pre­visti dalle vigenti disposizioni, sulla base di __/18mi, ___/24mi. La spesa relativa graverà sul capitolo__________ del Bilancio P.I..


    II docente e tenuto a produrre, entro 30 gg., la documentazione di rito in carta legale se­condo quanto previsto nelle Ordinanze relative alla disciplina sul reclutamento del perso­nale supplente; nello stesso termine, inoltre, il docente dovrà dichiarare, sotto la sua perso­nale responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non tro­varsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art.58 del decreto legi­slativo n. 29/93 o dell’art.508 del decreto legislativo n. 297/94. In caso contrario, unita­mente ai documenti, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro.


    II rapporto di lavoro di cui alla presente è regolato dalla disciplina del C.C.N.L. e dalle nonne da esso richiamate o con esso compatibili anche per le cause che costituiscono le condizioni risolutive del medesimo.


    Si rammenta, in particolare, che la mancata presentazione della documentazione di cui sopra, così come la mancata assunzione del servizio – salvo impedimento prescritto dalla legge – nei termini stabiliti, comportano l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro; è altresì causa di risoluzione del medesimo l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.



    In allegato vengono specificati gli elementi amministrativi principali relativi agli altri contratti annuali o fino al termine delle attività didattiche già stipulati dal docente. Tale allegato costituisce parte integrante del presente contratto.


    II presente contratto viene inviato alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il controllo preventivo. II presente contratto viene letto, confermato e sottoscritto per accettazione con effetto immediato.


    Firma per accettazione                                                             II Capo d’istituto / Il Provveditore agli Studi


    _______________________                                                _______________________________


     


     


    ___________________________________


    Per gli insegnanti di religione è necessario indicare alla data di decorrenza economica del contratto: stipendio annuo lordo (esclusa XIII mensilità) secondo la tabella B allegata al C.C.N.L. del 1° agosto 1996 e successive inte­grazioni; indennità integrativa speciale; ogni altro assegno o indennità previsti dalle vigenti disposizioni, anzianità (anni/mesi); scatti. Gli importi degli elementi retributivi devono essere indicati sulla base di _____/l 8mi, _____/24mi.


     



    ALLEGATO AL CONTRATTO Dl LAVORO A TEMPO DETERMINATO


     


    Incarichi di supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche già conferiti al Sig. __________________________________ (C.F. _______________________________)  n. di partita __________________________


     


     


    Periodo                                              Ore settimanali                                  Sede di servizio


               


    Dal ___________al __________                   nn______                                ______________


                Dal ___________al __________                   nn______                                ______________


     


     


     


    ______/ _____/________


     


    II Capo d’Istituto/ Il Provveditore agli Studi


    ______________________________


     


    Firma del contraente


    ____________________



    MOD. C- 1


    INFORMAZIONI CONTABILI PER I DOCENTI Dl RELIGIONE, I SUPPLENTI ANNUALI E I SUPPLENTI


    TEMPORANEI FINO AL TERMINE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE, TITOLARI Dl PARTITA Dl SPESA FISSA


     


    Alla Direzione Provinciale del Tesoro di ____________________


    Provincia


    Iscrizione                                 CK


    Codice Fiscale


    (Dati desumibili dall’ultimo cedolino di stipendio)


     


    Cognome ____________________________________ Nome ____________________________


    __I__ sottoscrit__, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle altre disposi­zioni di legge in materia, in caso di dichiarazioni mendaci, dichiara sotto la sua personale responsabilità .


               


    1) che _____gode di pensione n            ________, in qualità di _____________, corrisposta da _______________


    2) che ha diritto alle seguenti detrazioni d’irnposta


                Detrazioni da lavoro dipendente


                Detrazioni per coniuge a carico                                     S          N


                Detrazioni per il primo figlio nella stessa misura del coniuge        S          N


                Detrazioni per n________ figli in misura doppia


                Detrazioni per n________ figli in misura semplice


                Detrazioni per n            altri familiari a carico nella se­guente


    misura percentuale:                                                      100%               50%                 altra


    3)  c     che le modalità di riscossione rimangono invariate


    che desidera riscuotere con la seguente modalità


    Riscossione diretta tramite Tesoreria Provinciale dello Stato­ – Banca d’Italia


    Vaglia Cambiario della Banca d’Italia


    Accreditamento sul conto corrente bancario


    (si allega il relativo modello)


    Accreditamento sul conto corrente postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Assegno postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Libretto postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Riscossione diretta presso l’ufficio postale di


    ___________________________________


     


    Data                                                                                                                          Firma


     


    Da compilare a cura dell’Ufficio di servizio


     


    Si dichiara che il Sig________________________ ha assunto servizio presso questo Istituto in data _______________________


     


    Allegati            domanda per l’attribuzione dell’assegno per il nucleo familiare


                            _________________________________________________


                            _________________________________________________


     


    Data                                                                                                              II Capo d’Istituto



    MOD. C-2


    INFORMAZIONI CONTABILI PER I DOCENTI Dl RELIGIONE, I SUPPLENTI ANNUALI E I SUPPLENTI


    TEMPORANEI FINO AL TERMINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, TITOLARI Dl PARTITA Dl SPESA FISSA


     


    Alla Direzione Provinciale del Tesoro di____________________________________


     


    Cognome ____________________________________ Nome ____________________________


    __I__ sottoscrit__, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle altre disposi­zioni di legge in materia, in caso di dichiarazioni mendaci, dichiara sotto la sua personale responsabilità .


               


    1) che _____gode di pensione n            ________, in qualità di _____________, corrisposta da _______________


    2) che ha diritto alle seguenti detrazioni d’irnposta


                Detrazioni da lavoro dipendente


                Detrazioni per coniuge a carico                                     S          N


                Detrazioni per il primo figlio nella stessa misura del coniuge        S          N


                Detrazioni per n________ figli in misura doppia


                Detrazioni per n________ figli in misura semplice


                Detrazioni per n            altri familiari a carico nella se­guente


    misura percentuale:                                                      100%               50%                 altra


    3)  c     che le modalità di riscossione rimangono invariate


    che desidera riscuotere con la seguente modalità


    Riscossione diretta tramite Tesoreria Provinciale dello Stato­ – Banca d’Italia


    Vaglia Cambiario della Banca d’Italia


    Accreditamento sul conto corrente bancario


    (si allega il relativo modello)


    Accreditamento sul conto corrente postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Assegno postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Libretto postale


    (si allega dichiarazione dell’ufficio postale)


    Riscossione diretta presso l’ufficio postale di


    ___________________________________


     


    Data                                                                                                                          Firma


     


     


    Da compilare a cura dell’Ufficio di servizio


     


    Si dichiara che il Sig________________________ ha assunto servizio presso questo Istituto in data _______________________


     


    Allegati            domanda per l’attribuzione dell’assegno per il nucleo familiare


                            _________________________________________________


                            _________________________________________________


     


    Data                                                                                                              II Capo d’Istituto



    MOD. D


    DICHIARAZIONE DEL CAPO Dl ISTI TUTO PER INCARICHI Dl RELIGIONE NON RINNOVATI


     O RIDOTTI Dl ORARIO


     


    Alla Direzione Provinciale del Tesoro di ……………………………..


    Al Provveditorato agli Studi di ………………………………………..


     


    Elenco del personale incaricato di religione per il quale sono intervenute riduzioni di orario all’atto della stipula del contratto di lavoro per l’anno scolastico 199__/______, rispetto al contratto stipulato nell’anno scolastico precedente.


               


     

































    Dati del contraente


    Numero di partita


    Orario settimanale


     


     


    Vecchio


    Nuovo


    Cognome nome – codice fiscale


     


     


     


    Cognome nome – codice fiscale


     


     


     


     


     


     


     


     


     


     


     


     


     


     


    Elenco del personale incaricato di religione a cui non è stato rinnovato il contratto di lavoro per l’anno scolastico 199………


     






















    Nominativo


    Numero di partita


     


     


    Cognome nome – codice fiscale


     


    Cognome nome – codice fiscale


     


     


     


     


     


     


     


    Tanto si dichiara, ai sensi del disposto della Circolare Ministeriale n. 529 del 28 agosto 1997, per l’aggiornamento delle partite di spesa fissa aperte presso codesto Ufficio ed inte­state al personale riportato nel primo elenco e per la sospensione dei pagamenti sulle partite di spesa fissa intestate al personale riportato nel secondo elenco.


     


     


    ____/____/______


     


    Il Capo di Istituto

    ________________

  • Ispettorato per le pensioni – Divisione I – M.P.I. – Comunicazione prot.601/N del 19 giugno 1997



    Ispettorato per le pensioni – Divisione I – M.P.I. – Comunicazione prot.601/N del 19 giugno 1997


    D.L. 19.5.1997, n.129 – Blocco pensionamenti. Insegnanti di religione


     


    In ordine ai quesiti posti sull’applicabilit o meno della norma indicata in oggetto agli insegnanti di religione, si comunica che il Gabinetto dell’On.le Ministro, interpellato al riguardo, ha fatto presente quanto segue.


    “Considerato che l’istituto delle dimissioni non applicabile al personale con rapporto di lavoro a tempo determinato, ne consegue che il decreto legge in parola, nel dettare disposizioni in materia di programmazione delle cessazioni dal servizio, non pu trovare applicazione nei confronti dei docenti incaricati dell’insegnamento della religione.



  • Circolare Ministeriale n.291 del 7 maggio 1997 – prot.530 – Trasmissione parere del Consiglio di Stato n.1049/92 – Quesito riscattabilità docenti di religione




    Circolare Ministeriale n.291 del 7 maggio 1997 – prot.530


     


    Trasmissione parere del Consiglio di Stato n.1049/92 – Quesito riscattabilità docenti di religione


     


    Si trasmette, per conoscenza e norma, l’accluso parere del Consiglio di Stato n.1049/92 concernente la riscattabilit dei periodi di studio da parte degli insegnanti di religione cattolica, con incarico anteriore all’anno 1990.


    CONSIGLIO DI STATO – SEZIONE II


    Parere n.1049/92 del 24 luglio 1996


     


    Quesito riscattabilit docenti di religione


     


    LA SEZIONE


    Vista la richiesta di parere del Ministero della Pubblica Istruzione;


    Visto l’atto interlocutorio 12 gennaio 1994;


    Letti gli atti e udito il relatore;


    PREMESSO


     


    1. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha posto al Consiglio di Stato un quesito concernente la riscattabilit ai fini pensionistici – ai sensi dell’art. 13 D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092 – da parte degli insegnanti di religione cattolica dotati del titolo di studio della laurea dei periodi di studio universitari (essendo ora richiesta, a decorrere dal 1 settembre 1990, la laurea per l’abilitazione a quell’insegnamento in forza del D.P.R. 16 dicembre 1985, n. 751, attuativo della prima Impresa sul tema tra il Ministero della Pubblica Istruzione ed il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana).


    Il quesito trae origine dalla circostanza che per detti insegnanti, antecedentemente al detto D.P.R. n. 751 del 1985, non era richiesto il titolo di studio della laurea, e che, in forza di una norma transitoria, il titolo della laurea continua a non essere richiesto per quanti avevano maturato cinque anni di servizio con l’anno scolastico 1985/86. Si pone dunque il caso, cui il quesito in via generale si riferisce, del soggetto che gi prima del 1990 era incaricato di un tale insegnamento e che, essendo in possesso della laurea, intende ora riscattare gli studi universitari.


    L’Amministrazione, dopo avere riepilogato le varie fonti normative che disciplinano lo status di tale speciale categoria di docenti, conclude affermando che:


     


    a) ove si considerasse l’incarico di insegnamento in questione come sostanzialmente a tempo indeterminato, si dovrebbe concludere nel senso della non riscattabilit, perch l’assunzione dell’impiego stata effettuata indipendentemente dal requisito della laurea;


    b) ove si considerasse l’incarico di insegnamento in questione come un incarico a durata annuale si dovrebbe concludere nel senso della riscattabilit, perch le nomine vanno reiterate di anno in anno (e dunque quelle disposte dopo il 1990 presuppongono necessariamente il possesso della laurea).


    Il Dipartimento per la Funzione Pubblica e il Ministero del Tesoro, il cui avviso stato acquisito, concludono negativamente sulla base del fatto che la laurea non era requisito necessario per l’attribuzione dell’incarico.


    2. Con l’occasione – nel caso della riscattabilit – l’Amministrazione domanda altres se sia riscattabile, oltre la normale laurea, anche il periodo di studi inerente il titolo costituito dal possesso congiunto di un diploma rilasciato da un istituto di scienze religiose riconosciuto dalla C.E.I., ove gi sia riscattabile un diploma di laurea di per s valido nell’ordinamento italiano. In altri termini: se il riscatto dell’uno escluda il riscatto dell’altro, ovvero concorra con esso.


    Ancora: l’Amministrazione domanda se sia riscattabile il corso di studi teologici in un “seminario maggiore” il cui atto conclusivo un “mero attestato di compimento”.


     


    CONSIDERATO


     


    Il quesito si riferisce in via generale al caso del soggetto che gi prima del 1990 era incaricato dell’insegnamento della religione cattolica e che, essendo comunque in possesso della laurea (titolo di studio all’epoca non richiesto per tale insegnamento), intende ora riscattare gli studi universitari.


    La questione va risolta considerando che lo speciale rapporto di servizio del docente incaricato dell’insegnamento della religione cattolica (gi disciplinato, quanto ad instaurazione, dagli artt. 5 e 7 della legge 5 giugno 1930, n. 824) ha durata annuale, anche se rinnovabile.


    L’elemento innovativo introdotto nell’ordinamento interno italiano dal D.P.R. 16 dicembre 1985, n. 751, esecutivo dell’Intesa tra l’Autorit scolastica italiana e la C.E.I., concerne in particolare il titolo di studio necessario per essere destinatario di un tale incarico, che oggi viene individuato in uno dei superiori titoli espressamente menzionati al paragrafo 4 dell’Intesa.


    Lo stesso paragrafo 4, al punto 4.6.2, dispone l’equipollenza al possesso di tali superiori titoli dell’esperienza pregressa (al 1985/86) di tale insegnamento. Per modo che pu legittimamente aspirare ad essere incaricato di tale insegnamento anche chi non in possesso di uno dei ricordati superiori titoli di studio, se comunque in possesso di uno tale pregressa formale esperienza.


    Ci non significa, tuttavia, che tali titoli di studio cessino per ci solo di essere abilitanti: essi lo permangono, seppure alternativamente alla detta pregressa esperienza didattica; e tale carattere essi mantengono nei confronti di tutti gli incarichi oggi dati.


    Ad evitare, pertanto, un’illegittima disparit di trattamento, la riscattabilit della laurea deve oggi essere riconosciuta anche all’insegnante che gi prima del 1990 era incaricato dell’insegnamento della religione cattolica e che, essendo comunque in possesso della laurea (titolo di studio all’epoca non richiesto per tale insegnamento), intende ora riscattare gli studi universitari.


    Per quanto concerne la riscattabilit dei rimanenti titoli di studio, la risposta non pu essere positiva: l’ordinamento da prendere in considerazione, , a questo riguardo, non quello concordatario, ma quello pensionistico, il quale elenca tassativamente i titoli di studio riscattabili, tra i quali non figurano quelli qui sopra ricordati.


    P.Q.M.


     


    nei suesposti termini il parere.



  • Circolare Ministeriale n.109 – prot.37 del 18 febbraio 1997 – Oggetto: Docenti incaricati dell’insegnamento della religione. Aggiornamenti retributivi




    Circolare Ministeriale n.109 – prot.37 del 18 febbraio 1997


     


    Oggetto: Docenti incaricati dell’insegnamento della religione. Aggiornamenti retributivi


     


    Il Ministero del Tesoro – Direzione Generale per i Servizi Periferici – ha segnalato che numerose variazioni del trattamento economico relativo al personale in oggetto, gi inserite nel supporto magnetico predisposto dal S.I.M.P.I., non sono state acquisite dal proprio Sistema informativo in quanto i dati trasmessi non sono risultati congruenti.


    Il suddetto Ufficio centrale ha comunicato che assumer solo le variazioni economiche, con effetto dalla rata di marzo 1997, che siano conseguenza di modifiche dell’orario settimanale di insegnamento.


    Al fine di consentire, in applicazione del C.C.N.L. del 4 agosto 1995, il completamento delle ricostruzioni retributive a favore degli aventi diritto, le notizie sugli assegni << ad personam >> dovranno formare oggetto di diretta comunicazione delle istituzioni scolastiche alla locale Direzione provinciale del Tesoro per il pi tempestivo aggiornamento e alla SS.LL. per le necessarie rettifiche nel Sistema Informativo P.I. Si prega di invitare tutte le istituzioni scolastiche al preciso adempimento.


     


    PROVVEDITORATO AGLI STUDI ______________


    SCUOLA O ISTITUTO _______________________________________________________


     


    SCHEDA OPERATIVA RELATIVA ALLE NOTIZIE SULL’ANZIANITA’ DI SERVIZIO E SULLA POSIZIONE RETRIBUTIVA DEI DOCENTI INCARICATI DI RELIGIONE – (Circolare Ministero della P.I. n.109 – prot. n.37 del 18/02/1997)


     


     


    COGNOME _______________________________ NOME ___________________________ NATO A ______________________________ IL __________________________


     


    COD. FISCALE ___________________ PARTITA SPESA FISSA N. ___________________ SEDE DI SERVIZIO ___________________________________ N. ORE _______________




    1. DOCENTE AVENTE DIRITTO ALLA PROGRESSIONE IN CARRIERA ( art.3 comma 6 DPR 399/88 e art.53 della legge 312/80)
    2. DOCENTE AVENTE DIRITTO SOLO AD AUMENTI BIENNALI

     


    (Barrare la lettera che interessa)


     


    ANZIANITA’ DI SERVIZIO ALLA DATA DEL 1/9/96: ANNI _________ MESI _________


     


    POSIZIONE STIPENDIALE SPETTANTE ALLA DATA DELL’ 1/9/96 IN RELAZIONE ALL’ANZIANITA’ DI SERVIZIO DI CUI SOPRA RIFERITA AD ORARIO DI CATTEDRA: (C.C.N.L. 4/8/95 e 1 acconto C.C.N.L. biennio 96/97)


     


    – STIPENDIO ANNUO LORDO . ____________________________


    – ASSEGNO AD PERSOAM . ____________________________


    – TOTALE . ____________________________


     


     


     


     


    FIRMA DEL DOCENTE FIRMA DEL PRESIDE


     


    ……………………………………………… ……………………………………………..


     


     


     


     


    Da inviare una copia alla D.P.T. e una copia al Provveditorato agli Studi