Categoria: Mobilità IdR

  • Mobilità 2010-2011: verso al conclusione della trattativa

    Mobilità 2010-2011: verso al conclusione della trattativa


    Nei giorni 11 e 12 febbraio 2010 si sono svolti ulteriori incontri per la definizione del testo del CCNI riguardante la mobilità per l’a.s. 2010/11.
    Dopo aver esaminato ed apportato alcune modifiche alla bozza di Ordinanza Ministeriale presentata dall’Amministrazione, si è ritornati all’ esame del Contratto.
    In particolare si è concordato che:
    – per l’esclusione dalla graduatoria di circolo/istituto per l’individuazione dei soprannumerari,  l’obbligo della presentazione della domanda di trasferimento verso il comune, oppure il distretto sub-comunale di residenza dell’assistito, non è richiesto nel caso in cui la sede di titolarità di chi assiste, comprenda plessi o sedi associate situate nel comune o distretto sub-comunale in cui risiede il disabile (Art. 7, c. 2);
    – i docenti di sostegno che ottengono il trasferimento interprovinciale, oppure i docenti di posto comune che transitano sul sostegno sono vincolati a prestarvi servizio per un quinquennio, se in provincia c’è esubero su posto comune (Art. 15, c. 5).
    Restano comunque articoli sui quali è necessario approfondire la riflessione ed altri su cui c’è ancora disparità di vedute fra le OO.SS e l’Amministrazione. 
    Inoltre, è emersa l’esigenza di modificare l’ordine delle precedenze di cui all’art. 7. In particolare dovrebbe essere attribuita precedenza nella mobilità per tutti coloro che perderanno la titolarità. Tale precedenza dovrebbe essere inserita subito dopo quella prevista all’art.7 per i beneficiari della Legge 104/92. 
    L’amministrazione si è impegnata a predisporre un testo che, dopo essere stato valutato dalle parti, potrebbe essere sottoscritto, insieme alle altre modifiche già concordate, all’inizio della prossima settimana. Altri due incontri sono in programma  per lunedì  15 e martedì 16 febbraio.

    Snadir – Professione i.r. – 12 febbraio 2010

  • Mobilità 2010/2011: ultimi interventi per la definizione del contratto

    Mobilità 2010/2011: ultimi interventi per la definizione del contratto


    Nei giorni 2 e 3 febbraio 2010 si sono svolti gli incontri previsti sul contratto relativo alla mobilità per l’a.s. 2010/2011.
    Oltre alla normale revisione di alcune parti per adeguare i riferimenti normativi alle nuove disposizioni  contrattuali e legislative, si è intervenuto sul testo per meglio precisare  la fruizione di determinate precedenze.
    In particolare al paragrafo III, punto 2, comma 1 dell’art.7  è stato stabilito di sostituire “ gravi motivi di salute” con “gravi patologie” e che tale precedenza opererà soltanto nella prima fase tra distretti nello stesso comune.
    Riguardo all’esclusione delle graduatorie d’istituto per l’individuazione dei perdenti posto (art.7, comma 2) è stata definita la condizione della precedenza di cui al paragrafo V. L’esclusione dalla graduatoria interna si applica solo se si è titolari in una scuola ubicata nella stessa provincia di residenza dell’assistito. Inoltre, sarà applicata l’esclusione qualora la scuola di titolarità sia in comune diverso da quello dell’assistito, a condizione che l’interessato/a dimostri – tramite presentazione di domanda volontaria di mobilità – l’interesse ad essere trasferito nel comune o distretto sub comunale di residenza dell’assistito.
    All’art. 9, comma 1 lettera a) è stato precisato che nelle certificazioni relative all’invalidità e quelle relative all’accertamento della disabilità, deve risultare per le persone bisognose di cure continuative che tali cure siano necessarie a seguito di gravi patologia.
    Infine, alla documentazione per attestare il rapporto di parentela e dell’assistenza continuativa (lettera b, comma 1 dell’art.9) dovrà essere dichiarata solo in caso di assistenza al genitore. E’ chiaro che il genitore non ha bisogno di dichiarare l’assistenza continuativa ed esclusiva a favore del figli/a disabile.
    Il prossimo incontro è previsto per l’11 febbraio p.v.

    Snadir – Professione i.r. – 3 febbraio 2010

  • Mobilità 2010/2011: proseguo degli incontri

    Mobilità 2010/2011: proseguo degli incontri


    Si è svolto stamattina l’incontro previsto concernente la mobilità del personale della scuola per l’anno scolastico 2010/2011.
    L’incontro previsto per ieri (20 gennaio 2010) ha affrontato la parte del contratto relativo al personale Ata.
    Nell’incontro di oggi (21 gennaio 2010) sono state analizzate le tabelle di valutazione dei titoli e servizi e le relative note di chiarimento ai fini dei trasferimenti (Tabella A) e della mobilità professionale (Tabella B).
    E’ stata presentata l’esigenza da parte di tutte le organizzazioni sindacali di uniformare quanto più possibile la valutazione del servizio – ai fini della mobilità – a quella degli altri docenti.
    Pertanto, come era stato stabilito lo scorso anno, è stata affrontata, discussa ed approfondita la possibilità di inserire nella tabella di valutazione dei titoli e servizi il riconoscimento della continuità nella scuola di servizio, secondo le modalità già previste per le DOS (Dotazione Organica di Sostegno).
    SI è convenuto di riconoscere il punteggio aggiuntivo per il servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni (e poi per ogni ulteriore anno successivo) scolastici nella scuola di attuale servizio.
    Ovviamente per poter assicurare  a tutti l’esercizio di tale opzione, è stato deciso che il primo anno del triennio – da conteggiare ai fini della valutazione della continuità – sarà l’anno scolastico 2009/2010.
    Quindi il docente di religione che rimarrà nella stessa sede di servizio senza soluzione di continuità negli anni scolastici 2009/2010, 2010/2011 e 2011/2012, utilizzerà il punteggio aggiuntivo di 6 punti nelle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2012/2013.
    Il prossimo incontro è previsto per il 2 febbraio 2010.

    Snadir – Professione i.r. – 21 gennaio 2010

  • Mobilità 2010-2011: nuovo incontro al MIUR

    Mobilità 2010-2011: nuovo incontro al MIUR
     

    Si è svolto ieri – 14 gennaio 2010 –  un ulteriore incontro al MIUR finalizzato alla sottoscrizione del CCNI concernente la mobilità per l’anno scolastico 2010-2011. La referente dell’EDS (Servizio di Consulenza all’Attività Programmatoria) in merito alla mobilità obbligatoria relativa alla scuola primaria ed alla secondaria di primo grado, ha sottoposto all’esame degli intervenuti la bozza di un modello di domanda, l’elenco della modulistica predisposta per le dichiarazioni personali e le certificazioni previste, nonché una nota esplicativa (indirizzata agli UU.SS.RR. ed ai DD.SS.) della presentazione via web delle suddette domande.  La referente ha inoltre annunciato che  un prossimo incontro sarà dedicato all’esame delle modalità operative legate alla compilazione delle domande.
    Si è poi passati ad esaminare gli artt. dal 26 al 43, concludendo la sezione relativa al personale docente ed educativo, senza riscontrare modifiche da apportare al testo del contratto attualmente vigente.
    Riguardo all’art.37 bis tutte le organizzazioni sindacali hanno convenuto di definire in modo più preciso i casi in cui si verifica la soprannumerarietà dei docenti di religione, assicurando loro una maggiore tutela derivante dalla condizione di insegnante di ruolo.
    Al termine dell’incontro si è proceduto a fissare le prossime riunioni – riguardanti le tematiche del personale docente –  per il 21 gennaio ed il 2-3 febbraio p.v.


    Snadir – Professione i.r. – 15 gennaio 2010

  • Mobilità 2010-2011: è ripreso il confronto al MIUR

    Mobilità 2010-2011: è ripreso il confronto al MIUR
     

    E’ proseguito al Miur il confronto sul nuovo CCNI relativo alla mobilità per l’anno scolastico 2010-11. Sono stati esaminati gli articoli dal 18 al 25; le disposizioni più rilevanti vanno dalle precedenze  di cui all’Art. 7 del CCNI nell’assegnazione delle cattedre ai docenti all’interno dell’istituzione scolastica – che dovranno essere  riconosciute in sede di contrattazione integrativa d’istituto – alla compilazione della modulistica, nella quale i perdenti posto dovranno obbligatoriamente indicare il comune di titolarità (oppure il distretto per i grandi comuni) prima di esprimere altre preferenze, le quali – altrimenti –  verrebbero considerate come non espresse.
    Si è parlato anche dei titolari di posto comune della scuola primaria: quelli  trasferiti provvisoriamente, per mancanza di posti, sul sostegno, vedranno – secondo il nuovo contratto –  ricalcolare il proprio punteggio per rientrare sui posti comuni. Ciò al fine di allineare la loro posizione a quella di coloro che presentano domanda volontaria di trasferimento (nei modelli di domanda sarà prevista un’apposita casella). Si è precisato  anche che le individuazioni dei perdenti posto successive alla determinazione della pianta organica della scuola di titolarità, relative sempre all’organico di diritto, saranno effettuate sulla base delle graduatorie di circolo/istituto compilate nei 15 gg. successivi alla scadenza delle domande di mobilità. Infine si è recepito l’Accordo integrativo al CCNI del 12 febbraio 2009, relativo alle province che hanno subito una modifica dell’assetto territoriale (Nuoro/Oristano e Pesaro/Rimini), con la precisazione che quanto disposto non è applicabile alle province di nuova istituzione (Monza, Barletta-Andria-Trani, Fermo, ecc.) per il prossimo anno scolastico e, comunque,  finchè in esse non sarà designata l’autorità governativa (Prefetto).
     I prossimi incontri sono previsti per il 14 ed il 20 gennaio p.v.

    Snadir – Professione i.r. – 11 gennaio 2010

  • Mobilità 2010-2011: prosegue la trattativa

    Mobilità 2010-2011: prosegue la trattativa
     

    E’ proseguito ieri (22/12/2009) il confronto tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali relativamente alla contrattazione sulla mobilità del personale docente, educativo ed ATA, relativa all’anno scolastico 2010/11.
    La Dott.ssa Palermo del MIUR, che ha presieduto l’ incontro, ha proposto di prendere in esame  la situazione della Provincia di Trento, dove la  contrattazione ha previsto – prima che un docente possa richiedere il trasferimento in altre province –   il vincolo quinquennale, sia per gli immessi in ruolo che per i trasferiti in entrata.
    Si è concordato, inoltre, di riaprire la contrattazione qualora dal prossimo anno scolastico dovessero essere istituiti i CPA.
    In seguito si è proseguito con  la manutenzione del testo del CCNI concernente la mobilità; in particolare si è deciso di aggiungere un comma all’ art. 18, per chiarire che nella scuola secondaria l’assegnazione dei docenti su cattedra orario esterna (COE) in seguito alla contrazione di organico non va regolata dalle norme sulla mobilità, bensì dalla contrattazione integrativa d’ istituto. Altrettanto dicasi per quanto riguarda l’eventuale riconoscimento di precedenze nell’assegnazione della cattedra a chi beneficia dell’ art. 7 del CCNI.
    Si è anche convenuto che, poiché esistono comuni  transitati da una provincia ad un’altra, la mobilità dovrà certamente tenerne conto, dato che – in conseguenza di tali spostamenti –  risultano costituite cattedre con completamento in altra provincia.
    Si è commentato l’ art. 19, evidenziando la differenza fra sezioni associate dello stesso istituto d’ istruzione superiore (IIS), per le quali il trasferimento può essere richiesto , dato che gli organici relativi alla medesima classe di concorso sono distinti, e le succursali che, appartenendo allo stesso istituto e trovandosi nello stesso comune, non possono essere richieste come sedi per il trasferimento.
    In seguito sono stati  affrontati alcuni aspetti delle domande on line che riguardano esclusivamente i trasferimenti dei docenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado e coloro che intendono chiedere il passaggio in entrata. Si è precisato che le domande on line riguardano solo la modulistica, mentre la certificazione va presentata in formato cartaceo. I docenti interessati al termine della digitazione dei titoli e dei servizi conosceranno in tempo reale il punteggio spettante, oltre ad entrare in possesso della certificazione della domanda acquisita.
    Per favorire i colleghi si è concordata con l’ Amministrazione l’ emanazione di una nota esplicativa con gli adempimenti a carico dei docenti e delle scuole di servizio o di titolarità.
    I prossimi incontri sono stati fissati per il 7 e 8 gennaio prossimi.

    La Delegazione

    Snadir – Professione i.r. – 23 dicembre 2009

  • Mobilità 2010-2011: nuovo incontro al MIUR

    Mobilità 2010-2011: nuovo incontro al MIUR

     

    Oggi è proseguito al Miur il confronto per il rinnovo del CCNI concernente la mobilità per il prossimo anno scolastico.  Il precedente incontro, previsto per il 9 dicembre, era stato annullato in attesa che il ministero si esprimesse in merito all’adozione delle nuove classi di concorso e della riforma della secondaria di secondo grado. 
    Il direttore generale, dott. Chiappetta, ha precisato, rispondendo alla richiesta formulata dalla Federazione Gilda-Unams/SNADIR, che nel Contratto sulla mobilità non si può tener conto delle nuove classi di concorso, che verranno definite solamente in organico di fatto. 
    Relativamente al parere (Licei, Tecnici e Professionali) espresso dal Consiglio di Stato in merito alla riforma delle Superiori, nonostante l’eccesso di delega eccepito, il dott. Chiappetta ha dichiarato che entro la prossima settimana saranno trasmessi all’organo competente i chiarimenti richiesti e saranno pronti anche i Regolamenti.
    Per quanto riguarda le iscrizioni al nuovo anno scolastico, il Miur ha previsto il termine di iscrizione in tutti gli ordini di scuola entro fine febbraio 2010, con la sola eccezione per le prima classi della scuola secondaria di secondo grado dove saranno effettuate entro fine marzo 2010
    L’amministrazione ha ribadito che la riforma partirà solo dalle prime, come da noi richiesto, ma i tagli dei quadri orari saranno estesi a tutte le classi eccetto le quinte, visto che l’art. 64 della L. 133/09 è attualmente in vigore.
    In premessa al CCNI dovrà pertanto essere prevista una sequenza per la gestione dell’ulteriore prevedibile esubero.
    La nostra delegazione ha espresso un giudizio fortemente negativo, evidenziando il disagio che si creerà nelle scuole con i tagli delle discipline, deliberate dai singoli collegi docenti, per adeguare i quadri orari e con la risoluzione del problema delle classi di concorso che dovrebbero essere adottate già in organico di fatto.
    La Federazione Gilda-UNmas/SNADIR ha ribadito la richiesta dello slittamento di un anno della riforma delle superiori, affinché si possano trovare le soluzioni più idonee e meno dolenti per il personale interessato.
    Dopo questa si è passati alla manutenzione del testo che ha riguardato gli artt. dal 7 al 15, senza nulla di significativo e di definitivo rispetto al precedente incontro.
    I prossimi incontri in calendario sono previsti per il 22 dicembre e per il 7 e 8 gennaio 2010.

    Snadir – Professione i.r. – 17 dicembre 2009

  • Mobilità 2010-2011: proseguono gli incontri al MIUR

    Mobilità 2010-2011: proseguono gli incontri al MIUR
     

    Giorno 1 dicembre 2009 si è svolto un altro incontro per la ristrutturazione del testo del CCNI concernente la mobilità sottoscritto il 12 febbraio scorso. Era presente il Dott. Chiappetta che ha preannunciato, ad inizio dei lavori, l’apertura, per il prossimo 9 dicembre del tavolo, per le nuove classi di concorso, di cui sarà trasmesso a breve alle OO.SS il testo più recente elaborato dall’ Amministrazione, unitamente con i rilievi del CNPI; è prevista una fase di transizione con organici differenziati fra le prime classi, nelle quali sarà applicata la Riforma, e le restanti classi, finché la riforma delle Superiori non arriverà a regime. Anche le modalità costitutive delle cattedre e la stessa nomenclatura saranno differenti per le classi prime rispetto alle altre.
    Il Dott. Chiappetta in materia di mobilità per il prossimo anno scolastico ha ventilato l’ipotesi, che sarà vagliata dal tavolo di confronto, di prevedere da parte dei docenti interessati l’opzione fra gli insegnamenti tradizionali con una scelta più limitata e quelli relativi alle classi di concorso con ambiti allargati che consentiranno una più ampia scelta di insegnamenti e quindi di istituzioni scolastiche, altrettanto si dovrà fare con il trasferimento d’ ufficio. Tutto ciò fino a quando il MIUR deciderà se attivare o meno corsi di riconversione o di autoformazione. Di conseguenza sono prevedibili rilevanti modifiche non solo agli organici degli I.I.S. (che, anche a causa delle aggregazioni dovute al dimensionamento, diverranno numericamente preponderanti all’interno della secondaria di secondo grado) per l’unificazione degli organici delle classi di concorso comuni e delle rispettive graduatorie d’istituto, ma anche alle procedure di mobilità e, quindi, alla modulistica, sempre che venga adottato in tempo utile il nuovo regolamento delle classi di concorso. La nostra Federazione Gilda-Unams/Snadir riterrebbe opportuno che la riforma slittasse di un anno, come ripetutamente richiesto in sede di confronto politico ed ai vari tavoli tecnici dalla nostra delegazione. 
    Per consentire ai docenti provenienti da altri ruoli di poter aspirare ai passaggi verso le superiori, il Dott. Chiappetta ha comunicato alle OO.SS. che sarà invertito l’ordine di pubblicazione dei movimenti della secondaria: infatti le superiori saranno in coda rispetto al primo grado ed ha preannunciato che in sede di utilizzazioni si dovrà prevedere una fase iniziale che contempli l’assegnazione delle cattedre e dei posti rimasti vacanti per i passaggi in uscita a coloro che li avevano richiesti per trasferimento.
    In merito all’ applicazione del Decreto Brunetta, che incide sulle contrattazioni, il DG del personale del MIUR ci ha tenuto a precisare che nulla cambia per quanto riguarda la mobilità definitiva ed annuale che sono e restano esclusivamente materia contrattuale. Ha precisato, inoltre, che l’eventuale formazione dei docenti titolari di ambiti disciplinari allargati non va confusa con la formazione iniziale che riguarda esclusivamente i docenti immessi in ruolo per la prima volta.
    Prima del prosieguo della cosiddetta manutenzione del testo, il MIUR ha consegnato alla parte sindacale gli articoli rivisitati durante gli incontri precedenti. Facendo seguito alla conversione in legge del DL 134/09  (decreto Salvaprecari)  si è preso atto della modifica che cancella tutti i docenti a tempo indeterminato dalle Graduatorie ad Esaurimento, ed in particolare i titolari di educazione musicale (A031 e A032) dalle graduatorie dell’ A077 strumento musicale e, pertanto, con decorrenza dalla mobilità per il prossimo anno scolastico, fatti salvi gli accantonamenti previsti per gli aspiranti inseriti nella II fascia delle Graduatorie ad Esaurimento, tutti i docenti di ruolo dell’A032 abilitati nello strumento potranno richiedere i passaggi di cattedra, mentre saranno consentiti per la prima volta i passaggi di ruolo ai titolari dell’A031, purché abilitati nello strumento richiesto.
    Per quanto riguarda le precedenze dell’art. 7 (ed in particolare quelle previste per l’ assistenza ai disabili), si sta rivedendo la materia per evitare gli abusi e tutelare per quanto possibile il diritto di graduatoria, come richiesto da sempre dalla nostra organizzazione sindacale. Gli interventi modificativi sono i seguenti:
    1) l’unicità del figlio che assiste il genitore disabile (ovviamente sempre e soltanto in stato di gravità) si realizza solo in assenza o impossibilità da parte di altri figli di prestare assistenza al genitore disabile da documentare mediante certificazione;
    2) diventa obbligatoria la presentazione della domanda di trasferimento, indicando quale prima preferenza l’intero comune (o distretto subcomunale dei grossi comuni) in cui risiede il disabile da assistere per fruire di tale precedenza, indipendentemente dall’ indicazione di altre preferenze in subordine, altrimenti la domanda viene trattata senza alcuna precedenza;
    3)  nei trasferimenti interprovinciali tale precedenza è riconosciuta ai genitori ed al coniuge per l’ assistenza rispettivamente al figlio disabile ed all’ altro coniuge, purché abbiano interrotto la preesistente assistenza continuativa esclusivamente per la stipula di un contratto a tempo indeterminato nella provincia dalla quale intendono trasferirsi. Ai figli che, per lo stesso motivo, intendono ripristinare l’assistenza interrotta verso il genitore disabile, potranno richiedere l’assegnazione provvisoria e non più il trasferimento interprovinciale;
    4)  l’esclusione dalla graduatoria d’istituto per l’individuazione dei soprannumerari spetta solo al docente titolare nella provincia in cui risiede il disabile e, qualora, la sede di titolarità non coincida col comune di residenza dell’ assistito, il docente per fruire dell’esclusione dalla suddetta graduatoria deve aver presentato domanda di trasferimento nel suddetto comune, oppure nel comune viciniore se nell’altro non si insegna la classe di concorso di cui è titolare il docente in questione.
    Gli incontri sulla mobilità, prima della pausa natalizia, riprenderanno  il 10 e 16 dicembre prossimi.

    Snadir – Professione i.r. – 03 dicembre 2009

  • Mobilità 2010-2011: proseguono gli incontri al MIUR

    Mobilità 2010-2011: proseguono gli incontri al MIUR


    Come preannunciato, durante l’ incontro di ieri,  10 novembre,  si è proceduto alla manutenzione del testo relativa ai primi 7 articoli del precedente CCNI. 
    La Dott.ssa Palermo, dirigente della mobilità del MIUR, ha consegnato alle OO.SS. i tabulati relativi alla mobilità 2009/10 suddivisa per province, gradi d’istruzione ed ordini di scuole, ed ha presentato il testo di un articolo che, in applicazione di una direttiva dell’U.E., prevede che vengano riconosciuti i servizi prestati nelle scuole di ogni ordine e grado, statali o riconosciute, di Paesi appartenenti all’UE; tali servizi sono equiparati a quelli prestati nelle scuole italiane anche prima dell’ ingresso  nell’UE (L. 101/08) e saranno valutabili purchè certificati dall’ autorità diplomatica italiana nello Stato estero. Un’apposita commissione dovrebbe essere istituita presso gli UU.SS.RR. per dichiararne la corrispondenza con i servizi prestati nelle scuole italiane.  
    Su questo punto la delegazione della Federazione Gilda-Unams ha proposto di valutare esclusivamente il servizio prestato nelle scuole statali,  in quanto non è proponibile il riconoscimento di servizi esteri in scuole non statali e non di quelli  prestati in Italia alle medesime condizioni (attualmente non valutati). C’è anche da dire che  la proposta di istituire una commissione regionale abilitata a riconoscere la corrispondenza di tali servizi a quelli prestati in Italia ha  lasciato  perplessa la FGU, in particolare per la ristrettezza dei tempi che rischiano di far slittare la tempistica della mobilità.
    Questi gli altri punti salienti dell’incontro:
    1) è stata espressa, da parte del MIUR,  l’intenzione di riaprire la contrattazione per rivisitare le nuove classi di concorso alla luce dei tagli previsti nelle superiori; a questo proposito la FGU si è dichiarata contraria a chiudere il tavolo della mobilità prima della determinazione degli organici;
    2) si è ribadito l’ obbligo della presentazione della domanda di mobilità finalizzata ad ottenere la sede di titolarità da parte di coloro che, concluso il triennio di congelamento del ruolo ai sensi dell’art. 36 del CCNL, risultano senza sede; si tratta comunque di una procedura che potrebbe essere annullata se dalle graduatorie ad esaurimento saranno eliminati tutti i docenti di ruolo;
    3) si è stabilito, relativamente al rientro del soprannumerario trasferito d’ ufficio o a domanda condizionata, di portare la precedenza  da 5 a 6 anni;
    4) si è cominciato a rivedere le precedenze previste dall’art. 7 del CCNI ed in particolare quelle relative ai disabili e al personale che ricopre cariche pubbliche.
    Il prossimo incontro è previsto per il 17 novembre.

    Snadir – Professione i.r. – 11 novembre 2009

  • Mobilità 2010/2010: secondo incontro al Miur

    Mobilità 2010/2010: secondo incontro al Miur


     


       Si è svolto il 3 novembre scorso il previsto incontro per la stipula del CCNI concernente la mobilità relativa al prossimo anno scolastico. All’inizio sono stati consegnati alle OO.SS. i dati sintetici complessivi relativi alla mobilità per il corrente anno scolastico: appare evidente che la gran parte dei movimenti è stata effettuata  d’ufficio o a domanda condizionata; ad onor del vero, non si può non riconoscere che buona parte dei trasferimenti e passaggi volontari –  seppur catalogati ufficialmente come avvenuti a domanda –  sono stati comunque determinati da una situazione di esubero che ha incrementato i movimenti.
       Nel corso dell’incontro sono state  affrontate anche altre problematiche di rilevante importanza; ad esempio, è emersa l’urgenza di rivedere le precedenze riconosciute a chi presta l’assistenza ex L. 104/92 e gli ambiti all’interno dei quali essa va riconosciuta, con lo scopo di porre un freno agli abusi che quasi sempre contrastano con le legittime aspettative di chi non gode di alcuna precedenza e che quasi sempre, pur in presenza di un punteggio elevato, si vede sbarrare la strada.
       Esaminando la mobilità per l’anno in corso si è rilevato che molti docenti della scuola primaria, pur in presenza di disponibilità sul sostegno – per il quale avevano titolo – sono rimasti in esubero sul posto comune. Preso atto di quanto sopra, si è giunti alla conclusione di trovare una soluzione prima possibile ma, così come sottolineato dalla delegazione della Federazione Gilda-Unams, sempre  nel rispetto della normativa attualmente vigente, che per i trasferimenti ed i passaggi verso il sostegno prevede l’obbligo della permanenza quinquennale.
       La  delegazione della FGU/Snadir ha ribadito l’indisponibilità della Federazione Gilda-Unams/Snadir a chiudere questo contratto integrativo senza la convocazione di un tavolo parallelo che definisca gli assetti delle nuove classi di concorso volute dal Ministro e, quindi, degli organici per il prossimo anno scolastico; è previsto infatti un notevole esubero –  di cui la mobilità dovrà farsi carico – a causa  della prevista soppressione dell’A075, dell’A076 e dei laboratori compresi nelle Tabelle C e D, nonché un  consistente ridimensionamento di svariate classi di concorso a causa del taglio immediato imposto ai quadri orari di tutti gli indirizzi presenti negli istituti superiori. Sempre su questo punto la delegazione della Federazione Gilda-Unams ha nuovamente invitato l’Amministrazione a far slittare di un anno la riforma, onde consentire un esame più approfondito degli esiti conseguenti agli accorpamenti ed alle soppressioni delle classi di concorso.
       Il prossimo incontro avverrà nella giornata di martedì 10 novembre.


    La Delegazione



    Snadir – Professione i.r. – mercoledì 4 novembre 2009