Categoria: Magazine Didattico

  • Unità di apprendimento sul silenzio di Dio e sull’olocausto

    Unità di apprendimento sul silenzio di Dio
    Unità di apprendimento sull’olocausto

    a cura di L. Cioni e B. Pandolfi


    A scuola la Giornata del 27 gennaio normalmente si celebra, si “ricorda”; per gli insegnanti di religione che propongono  non solo un ricordo, ma anche riflessioni e ricerche, i professori Cioni e Pandolfi hanno predisposto delle unità di apprendimento sul silenzio di Dio e sull’olocausto. Potete trovare il materiale nel sito http://www.adierre.org cliccando a sinistra su “Didattica”.

  • Approvati gli OSA per la scuola secondaria di 1° grado

    Approvati gli OSA per la scuola secondaria di 1° grado


    Approvati gli obiettivi specifici di apprendimento nelle scuole secondarie di I grado (Nota prot. 15351 del 26 ottobre 2004
    e D. P. R. 14 ottobre 2004)

  • Firmati gli OSA per l’Irc nella scuola secondaria di primo grado

    Il Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca

    e


    il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana


    in attuazione di quanto stabilito dall’Accorso di Revisione del Concordato lateranense tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana del 18 febbraio 1984 (Cfr. art. 9, comma 2 e protocollo addizionale, punto 5, lettera b, n.1) e della successiva Intesa tra la CEI e il MPI, ora MIUR, per l’IRC nelle scuole pubbliche, firmata il 14 dicembre 1985;


    attesa la necessità di adeguare il “Programma di insegnamento della Religione Cattolica nella scuola media”, sottoscritto dalle parti il 21 luglio 1987, alla luce delle indicazioni contenute nella legge 28 marzo 2003, n. 53, individuando gli “obiettivi specifici di apprendimento” propri dell’IRC, nell’ambito delle “Indicazioni nazionali” per i piani personalizzati delle attività educative;


    CONVENGONO CON LA PRESENTE INTESA


    di adottare per l’IRC nella scuola secondaria di primo grado, gli allegati obiettivi specifici di apprendimento, che saranno inseriti nelle “indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative nella scuola secondaria di primo grado”.


    Roma, 26 maggio 2004


    Il Presidente delle Conferenza Episcopale Italiana


    Camillo Card. Ruini


    Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca


    Letizia Moratti




















    RELIGIONE CATTOLICA

    Obiettivi specifici di apprendimento
    SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO


    CLASSE I e II



    Conoscenze

    Abilità


    • Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l’Ebraismo e le altre religioni
    • Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio
    • L’identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo
    • La preghiera al Padre nella vita di Gesù e nell’esperienza dei suoi discepoli
    • La persona e la vita di Gesù nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca medievale e moderna
    • L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo: l’annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità
    • I sacramenti, incontro con Cristo nella Chiesa, fonte di vita nuova
    • La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, edificata da carismi e ministeri



    • Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell’etica delle altre religioni, in particolare dell’Ebraismo e dell’Islam
      Ricostruire le tappe della storia di Israele e della prima comunità cristiana e la composizione della Bibbia
    • Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura
    • Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica
    • Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuata da Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo, con riferimento particolare alle lettere di Paolo
    • Documentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato scelte di vita fraterna, di carità e di riconciliazione nella storia dell’Europa e del mondo
    • Individuare lo specifico della preghiera cristiana e le sue diverse forme
    • Riconoscere vari modi di interpretare la vita di Gesù, di Maria e dei santi nella letteratura e nell’arte
    • Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della celebrazione dei sacramenti
    • Individuare caratteristiche e responsabilità di ministeri, stati di vita e istituzioni ecclesiali
    • Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel medioevo e nell’epoca moderna
    • Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l’impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato

    CLASSE III

    Conoscenze

    Abilità


    • La fede, alleanza tra Dio e l’uomo, vocazione e progetto di vita
    • Fede e scienza, letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo
    • Il cristianesimo e il pluralismo religioso
    • Gesù, via, verità e vita per l’umanità
    • Il decalogo, il comandamento nuovo di Gesù e le beatitudini nella vita dei cristiani
    • Gesù e la Chiesa nella cultura attuale e nell’arte contemporanea
    • Vita e morte nella visione di fede cristiana e nelle altre religione


    • Riconoscere le dimensioni fondamentali dell’esperienza di fede di alcuni personaggi biblici, mettendoli anche a confronto con altre figure religiose
    • Confrontare spiegazioni religiose e scientifiche del mondo e della vita
    • Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l’incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e religione
    • Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita
    • Descrivere l’insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, l’affettività e la sessualità
    • Motivare le risposte del cristianesimo ai problemi della società di oggi
    • Confrontare criticamente comportamenti e aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana
    • Individuare l’originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose

     

  • Approvati gli OSA per la scuola dell’infanzia e primaria

    Approvati gli OSA
    per la scuola dell’infanzia e primaria


    Con la Nota prot. N. 7166 del 6 Aprile 2004, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha comunicato che con il Decreto del Presidente della Repubblica del 30 marzo 2004 (vedi pag.7) sono stati approvati gli obiettivi specifici di apprendimento proprio dell’IRC rispettivamente per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria (già siglati il 23 ottobre 2003 tra CEI e MIUR).
    Tali obiettivi tengono conto dei principi di revisione del Concordato del 1984, dell’Intesa del 1985 e delle finalità alla base della legge 53/2003, laddove si parla di promuovere il conseguimento, per lo studente, di una formazione spirituale e morale. Con questo documento si vuole mantenere l’insegnamento della Religione Cattolica al passo con i tempi ed inserirlo efficacemente nella scuola delineata dalla Riforma Moratti.
    La collaborazione tra MIUR e la CEI intende favorire l’educazione alla “Convivenza civile”, la “formazione morale e spirituale” e lo “sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, sociale, morale e religioso” che la Riforma considera principi fondamentali della scuola.
    Il decreto legislativo n° 59 del 19/ 02/04, nel PECUP (profilo educativo culturale e professionale dello studente) specifica, ulteriormente, il ruolo della religione nella formazione complessiva della persona poiché: “il ragazzo, alla fine del I° ciclo d’istruzione, ha consapevolezza, in modo introduttivo, delle radici storico – giudaiche, linguistico- letterarie ed artistiche che ci legano al mondo classico e giudaico- cristiano e dell’identità spirituale e materiale dell’Italia e dell’Europa; colloca, in questo contesto, la riflessione sulla dimensione religiosa dell’esperienza umana e l’insegnamento della Religione Cattolica, impartito secondo gli accordi concordatari e le successive Intese”.
    Gli obiettivi di apprendimento, strutturati in “conoscenze” ed “abilità” come richiesto dalle Indicazioni Nazionali per i Piani personalizzati delle attività educative (scuola dell’Infanzia) e per i Piani di Studio Personalizzati (scuola Primaria), saranno tradotti in “obiettivi formativi” che permetteranno di dar vita a Unità di Apprendimento che ogni insegnante potrà attuare nella propria classe o nella propria sezione.
    Il “nuovo” compito che ci attende è quello di inserire, in modo più proficuo e calibrato alle esperienze dei bambini, la Religione nei Piani di Studio Personalizzati, collegando la nostra materia alla Convivenza civile e alle altre discipline (dove è possibile). Le “competenze” acquisite nell’IRC e i traguardi più significativi raggiunti dagli alunni, contribuiranno alla compilazione del Portfolio individuale.
    Purtroppo le case editrici non sono ancora riuscite ad adeguare del tutto i libri di testo alla Riforma, quindi ci saranno percorsi da “inventare”. Un consiglio è pensare che la strada fatta fino ad oggi è sicuramente un’esperienza preziosa, fonte di professionalità, che rende ognuno di noi in grado di saper gestire, con criterio e gradualità, i cambiamenti.
    Un grosso ” in bocca al lupo” a tutti noi per il concorso.


    Donatella Lodovigi Silvia Manzini Lisanna Paoli

  • CEI – Miur: definiti gli OSA per l’Irc nella scuola secondaria di primo grado

    Il Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca

    e


    il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana


    in attuazione di quanto stabilito dall’Accorso di Revisione del Concordato lateranense tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana del 18 febbraio 1984 (Cfr. art. 9, comma 2 e protocollo addizionale, punto 5, lettera b, n.1) e della successiva Intesa tra la CEI e il MPI, ora MIUR, per l’IRC nelle scuole pubbliche, firmata il 14 dicembre 1985;


    attesa la necessità di adeguare il “Programma di insegnamento della Religione Cattolica nella scuola media”, sottoscritto dalle parti il 21 luglio 1987, alla luce delle indicazioni contenute nella legge 28 marzo 2003, n. 53, individuando gli “obiettivi specifici di apprendimento” propri dell’IRC, nell’ambito delle “Indicazioni nazionali” per i piani personalizzati delle attività educative;


    CONVENGONO CON LA PRESENTE INTESA


    di adottare per l’IRC nella scuola secondaria di primo grado, gli allegati obiettivi specifici di apprendimento, che saranno inseriti nelle “indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative nella scuola secondaria di primo grado”.


    Roma, 26 maggio 2004


    Il Presidente delle Conferenza Episcopale Italiana


    Camillo Card. Ruini


    Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca


    Letizia Moratti




















    RELIGIONE CATTOLICA

    Obiettivi specifici di apprendimento
    SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO


    CLASSE I e II



    Conoscenze

    Abilità


    • Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l’Ebraismo e le altre religioni
    • Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio
    • L’identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo
    • La preghiera al Padre nella vita di Gesù e nell’esperienza dei suoi discepoli
    • La persona e la vita di Gesù nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca medievale e moderna
    • L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo: l’annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità
    • I sacramenti, incontro con Cristo nella Chiesa, fonte di vita nuova
    • La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, edificata da carismi e ministeri



    • Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell’etica delle altre religioni, in particolare dell’Ebraismo e dell’Islam
      Ricostruire le tappe della storia di Israele e della prima comunità cristiana e la composizione della Bibbia
    • Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura
    • Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica
    • Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuata da Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo, con riferimento particolare alle lettere di Paolo
    • Documentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato scelte di vita fraterna, di carità e di riconciliazione nella storia dell’Europa e del mondo
    • Individuare lo specifico della preghiera cristiana e le sue diverse forme
    • Riconoscere vari modi di interpretare la vita di Gesù, di Maria e dei santi nella letteratura e nell’arte
    • Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della celebrazione dei sacramenti
    • Individuare caratteristiche e responsabilità di ministeri, stati di vita e istituzioni ecclesiali
    • Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel medioevo e nell’epoca moderna
    • Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l’impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato

    CLASSE III

    Conoscenze

    Abilità


    • La fede, alleanza tra Dio e l’uomo, vocazione e progetto di vita
    • Fede e scienza, letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo
    • Il cristianesimo e il pluralismo religioso
    • Gesù, via, verità e vita per l’umanità
    • Il decalogo, il comandamento nuovo di Gesù e le beatitudini nella vita dei cristiani
    • Gesù e la Chiesa nella cultura attuale e nell’arte contemporanea
    • Vita e morte nella visione di fede cristiana e nelle altre religione


    • Riconoscere le dimensioni fondamentali dell’esperienza di fede di alcuni personaggi biblici, mettendoli anche a confronto con altre figure religiose
    • Confrontare spiegazioni religiose e scientifiche del mondo e della vita
    • Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l’incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e religione
    • Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita
    • Descrivere l’insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, l’affettività e la sessualità
    • Motivare le risposte del cristianesimo ai problemi della società di oggi
    • Confrontare criticamente comportamenti e aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana
    • Individuare l’originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose

     

  • OSA per l’Irc nella scuola dell’infanzia e primaria

    Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca

    Dipartimento per l’Istruzione
    Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici




    Nota del 6 aprile 2004 prot. n. 7166
    Approvazione degli obiettivi specifici di apprendimento propri dell’insegnamento della religione cattolica



    Si comunica che, con gli allegati decreti presidenziali in data 30 marzo 2004 in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, sono stati approvati gli obiettivi specifici di apprendimento propri dell’insegnamento della religione cattolica, rispettivamente per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria.
    Tali obiettivi, che costituiscono parte integrante delle Indicazioni Nazionali di cui agli allegati A e B del decreto legislativo n. 59/2004, trovano applicazione a decorrere dall’anno scolastico 2004/2005.
    Si fa riserva di ulteriori comunicazioni per quanto riguarda gli obiettivi specifici di apprendimento propri dell’insegnamento della religione cattolica per la scuola secondaria di primo grado.


    IL DIRETTORE GENERALE
    Silvio Criscuoli



    D.P.R. 30 marzo 2004 – Obiettivi specifici di apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica nella scuola dell’infanzia


    D.P.R. 30 marzo 2004 – Obiettivi specifici di apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria

  • CEI – MIUR: definiti gli per l’Irc nella scuola dell’infanzia e primaria

    CEI – MIUR:
    definiti gli “Obiettivi specifici di Apprendimento per l’IRC nella scuola primaria”


    Il 23 ottobre, il ministro Moratti e il cardinale Camillo Ruini per la CEI hanno sottoscritto il protocollo d’intesa con il quale sono stati definiti gli “Obiettivi specifici di Apprendimento per l’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC)” della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria (quelli per la scuola secondaria arriveranno dopo). La firma corona il lavoro di preparazione – come si legge nel comunicato stampa del Miur – che ha tenuto conto degli Obiettivi specifici delle altre discipline e soprattutto del “Profilo educativo, culturale e professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione (6-14 anni)”, senza perdere di vista la specificita’ dell’IRC”. Ora le “Indicazioni nazionali” – attualmente all’esame delle Commissioni di merito in Parlamento in quanto parte integrante dello schema di decreto legislativo per il primo ciclo di istruzione – potranno essere integrate e completate dagli obiettivi specifici dell’IRC.


    Obiettivi specifici di apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica
    nella scuola primaria