Categoria: Concorso posti comuni e sostegno,dirigenti

  • Concorsi PNRR 2024/2025

    Il Ministero dell’Istruzione e del Merito annuncia l’apertura di due concorsi pubblici per il reclutamento di docenti nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria (di primo e secondo grado), nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

     
    L’obiettivo è quello di assumere complessivamente 19.032 nuovi insegnanti per l’anno scolastico 2024/2025 (8.355 per il settore primario e 10.667 per il settore secondario), rafforzando il sistema educativo italiano e riducendo il precariato.
     

    Di seguito i dettagli dei due concorsi:
     
    Concorso Scuola dell’Infanzia e Primaria:
    1. Posti disponibili: 8.355 su base regionale, comprendenti sia posti comuni sia posti di sostegno.
    2. Requisiti di ammissione: Possesso di abilitazione all’insegnamento (laurea in Scienze della Formazione Primaria, diploma magistrale abilitante o titoli equipollenti riconosciuti conseguiti entro l’a.s. 2001/2002).
    3. Articolazione del concorso:
      • Prova scritta computer-based (40 quesiti pedagogici/didattici, 5 quesiti di inglese livello B2, 5 quesiti sulle competenze digitali).
      • Prova orale comprendente una lezione simulata e la valutazione di competenze didattiche e linguistiche.
      • Valutazione dei titoli presentati.
    4. Modalità di partecipazione: Domanda esclusivamente online tramite il Portale Unico del Reclutamento (www.inpa.gov.it) entro i termini previsti dal bando, cioè ore 23:59 del 30 Dicembre 2024.
    5. Inclusività: Previste agevolazioni per candidati con disabilità o DSA, in linea con le normative vigenti.
    6. Trasparenza: L’intero processo sarà gestito nel rispetto dei criteri di parità di genere e pari opportunità.

    Per ulteriori informazioni:  

     
    Concorsi Scuola secondaria:
    1. Posti disponibili: Il bando prevede la copertura di posti su base regionale, suddivisi tra varie classi di concorso e tipologie di posto. L’elenco completo è disponibile negli allegati al bando ufficiale.
    2. Articolazione del concorso:
      • Prova scritta: Consiste in 50 quesiti a risposta multipla per accertare competenze pedagogiche, psicopedagogiche, metodologiche, digitali e linguistiche (livello B2 in inglese).
      • Prova orale: Include una lezione simulata e una valutazione delle competenze disciplinari, didattiche e inclusive.
      • Valutazione dei titoli: Sarà assegnato un punteggio aggiuntivo per titoli accademici, scientifici e professionali rilevanti.
    3. Requisiti di partecipazione: Possono partecipare i candidati in possesso di abilitazione all’insegnamento nella specifica classe di concorso e del titolo di studio idoneo, oltre a requisiti aggiuntivi per i posti di sostegno.
    4. Inclusività: Il bando prevede misure specifiche per candidati con disabilità, che potranno richiedere ausili o tempi aggiuntivi durante le prove.
    5. Modalità di partecipazione: La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite il Portale Unico del Reclutamento (www.inpa.gov.it) entro il termine stabilito nel bando, cioè ore 23:59 del 30 Dicembre 2024.
     
    Per ulteriori informazioni:




     
     

     
    Snadir – Professione i.r. – 11 dicembre 2024 – h.17
     
     

     

  • Concorso Scuola infanzia e primaria per posti comuni e di sostegno, pubblicate le date delle prove

    Le prove scritte del concorso ordinario finalizzato al reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria si terranno nei giorni 13, 14, 15, 16, 17, 20 e 21 dicembre 2021: il calendario, infatti, da oggi si trova pubblicato nel sito del Ministero.

    Il totale degli iscritti al concorso è pari a 107.160, di cui 33.246 per i posti comuni della Scuola dell’infanzia, 3.059 per i posti di sostegno della Scuola dell’Infanzia, 64.136 per i posti comuni della Primaria e 6.719 per i posti di sostegno della Primaria.

    Tali prove scritte si effettueranno al computer, avranno luogo nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e avranno la durata massima di 100 minuti.

     
     
    Per la preparazione ai concorsi ordinari


    Snadir – Professione i.r. – 24 novembre 2021 – h. 9,50
  • Concorso straordinario scuola secondaria ( insegnamenti DIVERSI da religione), dal 15 al 19 febbraio ripartono le prove Gli esami si svolgeranno con una media di 10 candidati per aula, come previsto dal DPCM del 14 gennaio scorso

    La macchina concorsuale si rimette in moto. Dopo lo stop alle procedure provocato dall’emergenza Covid-19, ripartono le prove del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado per insegnamenti DIVERSI da religione. Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto il calendario degli esami che si svolgeranno dal 15 al 19 febbraio, con una media di 10 candidati per aula, dunque nei limiti previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 14 gennaio 2021.
     
    L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e l´indicazione della destinazione dei singoli candidati, sarà comunicato dagli Uffici Scolastici Regionali responsabili della procedura almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse nei rispettivi Albi e sui siti Internet.
    All’incirca ecco quando potrebbero avvenire le pubblicazioni:
    • entro il 31 gennaio per la prova del 15 febbraio;
    • entro il 1° febbraio per la prova del 16 febbraio;
    • entro il 3 febbraio per la prova del 18 febbraio;
    • entro il 4 febbraio per la prova del 19 febbraio.
    Ulteriori informazioni sono reperibili nella pagina predisposta ad hoc nel sito del Ministero dell’istruzione.
     
     
    Fgu/Snadir – 21 gennaio 2021
  • Concorso ordinario scuola secondaria: il Ministero dell’istruzione dimentica gli insegnanti di religione Lo Snadir scrive una lettera di protesta alla ministra Azzolina e minaccia azioni giudiziarie

    Il Decreto ministeriale n. 499 del 21 aprile 2020 ha previsto l’accesso al concorso ordinario di scuola secondaria di I e II grado anche per i docenti già assunti a tempo indeterminato senza il requisito dei 24 cfu in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche di cui al dm 616/2017.

    Il requisito di accesso è per loro l’abilitazione già in possesso per la classe di concorso richiesta oppure per altra classe di concorso o grado di istruzione.

    C’è però un problema. Il menu a tendina presente nel sistema di “Istanze on line” non permette di inserire il superamento del concorso ordinario di cui al DDG 2 febbraio 2004, riguardante la procedura concorsuale per l’immissione in ruolo degli insegnanti di religione cattolica, come disposto della legge 186/2003.

    Ancora una volta, un’intera categoria di docenti si trova davanti all’ennesima discriminazione da parte di un’amministrazione sorda, pigra e incapace di dar risposte a tutte le donne e gli uomini che da anni subiscono gli effetti nefasti delle politiche economiche del nostro paese.

    Per tali motivi, lo Snadir ha inviato una lettera al Miur ricordando che il superamento di una procedura concorsuale “abilita” all’insegnamento l’avente diritto, come più volte ribadito nelle diverse disposizioni di legge tra cui si richiamo, per brevità, gli art. 399 e segg. del d.lgs. n.297/1994, a cui fa rinvio il ddg del 2.02.2004 e il d.l.gs n.59/2017, in materia di disposizioni di adeguamento e semplificazioni di accesso ai ruoli della scuola.

    Abbiamo precisato che i docenti di religione sono in possesso di abilitazione all’insegnamento della religione, anche ai sensi del Parere del Consiglio di Stato 4 marzo 1958. Evidenziando, quindi, la palese discriminazione relativa all’impossibilità di far valere l’abilitazione all’insegnamento per gli insegnanti di ruolo di religione cattolica, che hanno legittimamente superato un concorso per esami e titoli indetto con la citata L. 186/2004.

    Tale discriminazione viola, al contempo, sia l’art. 3 della Cost. in materia di tutela del principio di uguaglianza; sia dell’art. 51 Cost., in materia di tutela di principio di accesso ai pubblici uffici in condizioni di uguaglianza; sia dell’art. 117 Cost. in materia dell’obbligo di recepimento delle norme comunitarie da parte degli Stati membri e quindi dell’obbligo di applicare lo stesso principio di uguaglianza e non discriminazione, presidiato dai Trattati e dalla legislazione europea, con specifico riguardo al diritto del riconoscimento giuridico dell’abilitazione (anche) per gli insegnanti di religione cattolica.

    Pertanto, abbiamo chiesto di predisporre il menu a tendina nel sistema di “Istanze on line” nella sezione “Classe di concorso richiesta e titolo di accesso”, nella parte “Dichiaro di aver conseguito un abilitazione su diversa classe di concorso, anche su diverso grado di istruzione” con l’opzione “Abilitazione legge 186/2003” e “Abilitazione di cui Parere Consiglio di Stato 4/3/1958”.

    In diversa ipotesi saranno intraprese tutte le iniziative giudiziarie a tutela dei legittimi diritti degli insegnanti di religione cattolica.

    In una scuola che cambia rapidamente, chi non è protagonista rischia di rimanere ai margini, chi non progetta il cambiamento rischia di subire quello imposto dagli altri.

     

    Snadir – Professione i.r. – 18 giugno 2020 – h.12,38 

  • Concorso ordinario per posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria. Al via le domande. Scadenza presentazione domande ore 23,59 del 31 luglio 2020

    Il Concorso ordinario finalizzato al reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria è stato bandito con Decreto n. 498 del 21 aprile 2020 in G.U. 34 del 28 aprile 2020.
     
    Le domande dovranno essere presentate dalle ore 9.00 del 15 giugno 2020 alle ore 23.59 del 31 luglio2020, in modalità telematica attraverso l’applicazione “Istanze on-line (POLIS)” sulla specifica piattaforma del sitodel Ministero dell’istruzioneÈ previsto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro 10,00 per ciascuna delle procedure per cui siconcorre.
     
    I requisiti richiesti per la partecipazione sono:
    • abilitazione all’insegnamento conseguita presso i corsi di laurea in scienze della formazioneprimaria;

    oppure

    • diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguiti entro l’anno scolastico2001/2002.
    Per il sostegno è richiesto anche il possesso della specializzazione per le attività di sostegno didattico.
     
    Sono ammessi gli specializzandi che conseguiranno il titolo entro il 15 luglio2020 e con riserva coloro che sono iscritti per l’anno accademico 2019/2020 del IV° ciclo TFA, in quanto non tutte le Università hanno ancora sostenuto l’esame di specializzazione.
     
    La procedura concorsuale è indetta a livello nazionale e organizzata su base regionale, finalizzata alla copertura di 12.863 posti per il biennio 2020/21 e 2021/22. Ogni candidato potrà scegliere una regione nella quale effettuare il concorso per una o più procedure concorsuali per le quali possegga i requisiti.
     
    La procedura preselettiva d’esame è prevista laddove i candidati a livello regionale e per ciascuna distinta procedura superino di 4 volte il numero dei posti e comunque non siano inferiori a250. Sarà una prova computer based con 50 quesiti con quattro opzioni di risposta di cui una sola corretta, così ripartiti:
    • capacità logiche: 20quesiti
    • comprensione del testo: 20quesiti
    • normativa scolastica: 10quesiti
    I quesiti sono tratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del MIUR almeno 20 giorni prima della prova che avrà una durata di 50 minuti.
     
    Per ogni risposta corretta: verrà dato 1 punto; risposte non date o errate: 0  (zero) punti. Saranno ammessi alla prima prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso.
     
    La prova scritta avrà una durata di 180 minuti composta da tre quesiti:
    • per i posti comuni: due quesiti a risposta aperta che valutano conoscenze e competenze didattiche;
    • per il sostegno: due quesiti a risposta aperta inerenti le metodologie didattiche per le diverse tipologie di disabilità e le procedure per l’inclusione;
    • sia per i posti comuni che per il sostegno: un quesito articolato in otto domande a risposta chiusa per verificare la comprensione della lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
     
    Il punteggio massimo riconosciuto è di 40 punti e per superare la prova bisogna ottenere almeno28/40.
     
    I titoli valutabili sono quelli previsti dal D.M. 20 aprile 2020, n.200 e il punteggio massimo complessivo sarà di 20punti.
     
    La commissione giudicatrice provvederà alla compilazione delle graduatorie di merito per ciascuna procedura valutando le prove e i titoli, nel limite massimo dei posti messi a concorso con una maggiorazione non superiore al10%.
     
    Le graduatorie dei vincitori del concorso saranno utilizzate annualmente per le immissioni in ruolo nei limiti dei contingenti annualiautorizzati.
     
    I docenti immessi in ruolo saranno confermati dopo il periodo di formazione e diprova.
     
     

     

    Snadir – Professione i.r. – 16 giugno 2020 – h.11,00

  • Trento, concorsi straordinari per titoli scuola secondaria e scuola primaria

    La provincia autonoma di Trento con delibere n.410 e  n.411 del 27 marzo 2020 ha autorizzato l’indizione dei concorsi straordinari per titoli per l’assunzione a tempo indeterminato del personale docente
    • della scuola secondaria di primo e secondo grado
    • e della scuola primaria.
    Potranno partecipare ai predetti concorsi al predetto concorso per la scuola secondaria gli insegnanti, abilitati per le classi di concorso esprimibili dal bando, inseriti nelle graduatorie di istituto nelle scuole secondarie di I e II grado della Provincia autonoma di Trento e che abbiamo svolto tre anni di servizio nelle istituzioni scolastiche e formative provinciali o nelle istituzioni scolastiche paritarie del sistema educativo provinciale o nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione dall’anno scolastico 2011/2012 all’anno scolastico 2018/2019.
     
    Per la scuola primaria potranno partecipare coloro che sono in possesso del titolo di studio (abilitazione all’insegnamento conseguita dopo aver frequentato i corsi di laurea in scienze della formazione primaria – indirizzo scuola primaria oppure il diploma di istituto magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, o eventuali titoli a esso equipollenti, conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002), iscritti nelle graduatorie di istituto della provincia di Trento valide per il triennio 2017/2020 e abbiano svolto tre anni di servizio nelle istituzioni scolastiche e formative provinciali o nelle istituzioni scolastiche paritarie del sistema educativo provinciale o nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione dall’anno scolastico 2011/2012 all’anno scolastico 2018/2019.
     
    Le graduatorie predisposte a seguito della predetta delibera e del relativo bando per la scuola secondaria saranno utilizzate solo dopo l’esaurimento di quelle dei precedenti concorsi straordinari e fino al loro esaurimento.
     
    Le graduatorie formate a seguito dell’espletamento della concorsuale per la primaria saranno utilizzate per le assunzioni a tempo indeterminato a partire dall’anno scolastico 2020/2021 e fino al loro esaurimento.
     
    La presentazione delle domande può avvenire fino alle ore 12:00 di lunedì 4 maggio esclusivamente con modalità on-line.
     
  • Conseguimento specializzazione per il sostegno – a.a. 2019/20

    È stato pubblicato, in data 14 febbraio 2020, il decreto per le specializzazioni sul sostegno, D.M. 8 febbraio 2019, n.92 e il D.M. 12 febbraio 2020, n.95.

    L’11 marzo è stato pubblicato il Decreto n.176 che ha previsto lo spostamento delle prove preliminari.

    In data 28 aprile 2020 il Ministero dell’Università con D.M. n.41 ha previsto – per il protrarsi dell’epidemia Covid-19 – un ulteriore spostamento delle prove preliminari al 22, 24, 29 settembre e 1° ottobre 2020.

    Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, d’intesa con la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha firmato il decreto che autorizza l’avvio del quinto ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
     
    I posti a disposizione sono in totale 19.585, suddivisi fra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.
     
    Requisiti per poter accedere alla procedura di specializzazione sul sostegno: scuola dell’infanzia e primaria
     
    Sono ammessi a partecipare alle procedure per i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria i candidati in posse sso di uno dei seguentititoli:
    • laurea in scienze della formazione primaria
    • diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002
    • analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
    Requisiti per poter accedere alla procedura di specializzazione sul sostegno: scuola secondaria di primo e secondo grado
     
    Sono ammessi a partecipare alle procedure per i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno per la scuola secondaria di primo e secondo grado i candidati in possesso di uno dei seguentititoli:
    • abilitazione a una delle classi di concorso del relativogrado
    • analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativavigente
    • titolo di accesso a una delle classi di concorso del relativo grado e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologiedidattiche
    Requisiti per poter accedere alla procedura di specializzazione sul sostegno: posti di insegnante tecnicopratico
    •  Gli insegnanti tecnico – pratici accedono fino al 2024/25 con il possesso del diploma.
     
    Prova di accesso
    I percorsi di specializzazione per le attività di sostegno sono istituiti ed attivati dagli Atenei nel limite dei posti autorizzati e si accede mediante superamento della prova di accesso.
     
    La prova di accesso, predisposta da ciascuna università, si articolain:
    • un test preliminare
    • una o più prove scritte ovveropratiche
    • una prova orale
     
    Test preliminari
    Le date di svolgimento dei test preliminari sono fissate:
    • 22 settembre 2020 prove scuola dell’infanzia
    • 24 settembre 2020 prove scuola primaria
    • 29 settembre prove scuola secondaria di I^ grado
    • 1° ottobre 2020 prove scuola secondaria II^ grado
     
     
    Per iscriversi ai corsi, ciascuna Università pubblicherà il bando di ammissione ai percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, fissando i termini e le modalità dipreiscrizione.
     
    I corsi dovranno concludersi entro il 15 giugno 2021.
     
    Il Dipartimento di Pedagogia Speciale dello Snadir in collaborazione con l’ADR, propone dei corsi di formazione online e in presenza. Puoi contattare il nostro Dipartimento di Pedagogia Speciale allo 06 94507255 oppure scrivendo alla seguente e-Mail: docentisostegno@snadir.it 
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 21 febbraio 2020, h.19,30; agg. 18 marzo 2020; aggiornato 29 aprile 2020