Categoria: Concorsi e Procedure Straordinarie IdR

  • Compilazione della domanda sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: le risposte alle domande e ai dubbi più frequenti (F.A.Q.)

    Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie


    a.s. 2006/2007


     


    Le risposte alle domande e ai dubbi più frequenti


    F.A.Q.
    (aggiornamento del 21 giugno 2006)



    N.8


    D – Sono una insegnante di religione in ruolo, in servizio nella scuola dell’infanzia. Sono in possesso dell’attestato di idoneità dell’ordinario diocesano sia per la scuola dell’infanzia che per quella primaria. Posso chiedere utilizzazione su classi della scuola primaria?


    R – Sì.  Devi porre però attenzione nel compilare la scheda delle preferenze. In questa scheda ti viene richiesto di indicare il codice dell’Istituzione scolastica prescelta: se cerchi nel sito del MIUR il codice dell’istituto comprensivo dove vuoi essere assegnata (contiene le lettere IC) l’indicazione risulta generica; devi invece individuare il codice cercando in “tipologia di scuola”, qui scegliere “scuola primaria” (i codici contengono le lettere EE).


     


    N.7


    D – Sono un Idr di ruolo: il mio Dirigente scolastico mi ha confermato che per il prossimo anno scolastico si perderanno due classi.  Nella mia scuola sono l’unico docente di religione in servizio. Devo presentare domanda di utilizzazione?


    R – No.  Il comma 5 dell’art.2 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie prevede che il personale che “trovino nella scuola di titolarità una riduzione dell’orario obbligatorio di insegnamento fino ad un quinto (…) sono utilizati nell’ambito della scuola di titolarità, per le ore mancanti, nelle attività specifiche della scuola e, prioritariamente, per lo svolgimento delle supplenze”. Pertanto gli interessati potrano far valere il predetto diritto segnalando al Dirigente Scolatico l’applicaizone della predetta norma.


     


    N.6 


    D – Sono una insegnante di religione del terzo contingente.  Posso presentare domanda di utilizzazione per ottenere una sede diversa da quella attuale e più vicina a casa?


    R – No, non è possibile. La domanda di utilizzazione può essere presentata solo da Idr già in ruolo, ossia che abbiano terminato l’anno di prova e formazione.


     


    N.5 


    D – Sono una Idr in ruolo. Vorrei presentare domanda di utilizzazione in un diverso comune della mia diocesi per poter assistere uno dei genitori portatore di handicap, quali sedi sono disponibili per poterle indicare nelle preferenze?


    R – Sono disponibili tutte le sedi scolastiche non occupate da docenti in ruolo.


     


    N.4 


    D – Avendo conseguito il baccalaureato tre anni fa, posso chiederne la valutazione ai fini del punteggio utile per ottenere l’utilizzazione su una diversa scuola?


    R – Ai fini dell’utilizzazione, nell’ambito dell’insegnamento della religione cattolica, sono considerati validi i titoli previsti dal DPR 751/85 e specificati dal DM 15/7/87.


     


    N.3 


    D – Sono entrato in ruolo lo scorso anno e sono stato assegnato su una sede indicata dall’ordinario diocesano.  Quest’anno corro il rischio di essere spostato ancora una volta?


    R – No. Il docente di religione in ruolo è di norma confermato sulla sede di servizio del precedente anno scolastico e si può spostare solo a seguito di una sua specifica domanda.


     


    N.2 


    D – Ho superato il concorso per la scuola primaria e sono entrata in ruolo sulla scuola dell’infanzia. Posso presentare domanda di utilizzazione per passare dalla scuola dell’infanzia a quella elementare?


    R – Sì, in quanto il concorso pubblico che hai superato ti rende idonea ad insegnare sia sulla scuola dell’infanzia che su quella elementare, tuttavia se, a suo tempo, hai ricevuto dall’ordinario diocesano idoneità solo per la scuola dell’infanzia, l’utilizzazione su scuola elementare è condizionata al rilascio da parte sua della specifica attestazione di idoneità.


     


    N.1 


    D – Sarà possibile conoscere ufficialmente le sedi disponibili da richiedere ai fini delle utilizzazioni.?


    R – Il CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del 6 giugno 2006, all’art. 3, dispone che, per ogni provincia, dovrà essere predisposto il quadro complessivo delle disponibilità, relativo alle diverse tipologie di posti, ivi compresi i posti relativi all’insegnamento della religione cattolica.


     

  • UTILIZZAZIONI E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE : PER LA PRIMA VOLTA NE USUFRUISCONO ANCHE I DOCENTI DI RELIGIONE

    firmato il contratto per le utilizzazioni e  le  assegnazioni  provvisorie : per la prima volta ne usufruiscono anche i docenti di religione

    scadenza domande 23 giugno 2006 per docenti e personale educativo

     

     le risposte alle domande e ai dubbi più frequenti

    (f.a.q. predisposte dallo snadir)

      

    nel pomeriggio di ieri (6 giugno 2006), presso il miur, è stato firmato tra i funzionari del ministero e le parti sindacali il nuovo contratto collettivo nazionale per le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie. 

       essendo previste per la prima volta nel ccni delle norme specifiche per il personale docente di religione, alle riunioni è stato presente, quale delegato dell’unams con potere di firma, il segretario nazionale dello snadir prof. orazio ruscica; si è trattato di un importante riconoscimento da parte dell’unams che  ha consentito così allo snadir di apportare ai lavori, grazie alla sua competenza nel settore, un  contributo particolarmente attento alle esigenze della categoria.

       sulla base di tale contratto gli idr in ruolo potranno chiedere di essere “utilizzati” o di ottenere “assegnazione provvisoria”. 

       in dettaglio potranno:

    1. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una diversa sede scolastica nell’ambito dello stesso settore formativo (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di cambiare scuola, ma restando nel settore della primaria);
    2. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una sede scolastica di diverso settore formativo, ovviamente sempre per l’insegnamento di religione cattolica (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di passare nella secondaria purché abbia superato il concorso anche per la scuola secondaria e sia in possesso di specifica idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano).

       potranno, altresì,

    1. ottenere assegnazione provvisoria in una diocesi diversa dalla propria (sarà possibile indicarne una sola); in tale caso dovranno, preventivamente, essere in possesso di idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano della diocesi di destinazione.

       l’assegnazione provvisoria può essere richiesta dagli idr in ruolo solo per uno dei seguenti motivi:

    • ricongiungimento al coniuge che vive in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
    • ricongiungimento a figli minori o maggiorenni inabili che vivono in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio ;
    • ricongiungimento al genitore che risiede in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
    • grave situazione di salute del richiedente, comprovata da idonea certificazione medica.

       nelle “utilizzazioni” sarà data precedenza ai docenti di religione che risultino perdenti posto sulla sede nella quale hanno prestato servizio nell’anno scolastico appena concluso.

       per quanto riguarda invece le “assegnazioni provvisorie”, va rilevato che non è prevista la possibilità di scegliere una diversa sede nell’ambito del comune di titolarità, salvo diversa determinazione assunta in sede di contrattazione regionale per le grandi aree metropolitane (roma, napoli, bari, ecc.).

       le operazioni di assegnazione provvisoria (su altra diocesi) dovranno comunque salvaguardare il contingente di assunzioni a tempo indeterminato previsto per l’a.s. 2006/07.

       lo snadir ha anche richiesto ed ottenuto che i titoli valutabili, oltre a quello necessario per l’accesso al ruolo di appartenenza, fossero quelli previsti dal punto 4 del dpr 751/1985 e dal d.m. 15/07/1987 e successive modificazioni e che i modelli di domanda per i docenti di religione fossero meglio calibrati, tenuto conto che i ruoli degli idr sono due (scuola primaria e scuola secondaria).

       la concreta applicazione delle norme sulla mobilità spetterà ai direttori regionali d’intesa con gli ordinari diocesani.

       la modulistica per i docenti di religione sarà disponibile in rete da domani; la scadenza della presentazione della domanda per il personale docente ed educativo è fissata al 23 giugno 2006, mentre per il personale ata è fissata al 30 giugno 2006.

       le domande andranno indirizzate agli uffici scolastici regionali territorialmente competenti.

     

    ernesto soccavo

     

     

     

  • Verso la firma del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie

    verso la firma del ccni sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie

     

       si è svolto ieri (31 maggio 2006) un nuovo incontro (*) tra i funzionari del ministero e le parti sindacali  per la definizione del contratto collettivo nazionale per le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2006/2007.

       molta parte della riunione è stata dedicata al personale ata (dgsa e tecnici), successivamente si è rivisto la parte relativa al personale docente. in particolare si è intervenuti in quelle parti del contratto che necessitavano di opportune precisazioni e perfezionamenti.

       per quanto riguarda i docenti di religione lo snadir ha richiesto ed ottenuto che i titoli valutabili, oltre a quello necessario per l’accesso al ruolo di appartenenza, fossero considerati quelli previsti dal punto 4 del dpr 751/1985 e dal d.m. 15/07/1987 e successive modificazioni e che i modelli di domanda per i docenti di religione fossero meglio calibrati.

       prossimamente si terrà l’incontro per la sottoscrizione del contratto e successivamente sarà disponibile la modulistica per la presentazione delle domande.

     

    orazio ruscica

     

    (*) incontro del 16 maggio 2006 e quello del 19 maggio 2006

  • Formale richiesta per la rilevazione dell’organico di diritto degli IdR per l’a.s. 2006/2007

    Al Dirigente Scolastico dell’Istituto


                                                                                                      _____________________________


                                                                                                      _____________________________


                                                                           


                                                                                    e p.c.          Alla Segreteria del suddetto Istituto


     


     


     


    Il/La sottoscritto/a_________________________________, nato/a a______________________


    Il____________________, docente di religione Cattolica presso l’Istituto___________________


    ___________________________, avendo preso visione della nota del MIUR del 17 maggio u.s. ed avendo constatato che la Segreteria di Codesto Istituto non intende procedere alla comunicazione dei dati relativi all’organico di religione cattolica, INVITA il Dirigente Scolastico e la  suddetta Segreteria a volere immediatamente procedere in tal senso, come da direttive del MIUR.


     


    ______________,_________________


     


     


                                                                                      _________________________________  

  • E’ iniziata la rilevazione dell’organico di diritto degli IdR per l’a.s. 2006/2007

    e’ iniziata la rilevazione dell’organico di diritto degli idr per l’a.s. 2006/2007

       il miur con nota del 17 maggio 2006 ha comunicato alle istituzioni scolastiche e ai csa che dal 20 aprile scorso sono attive le funzioni per la rilevazione dell’organico di diritto del personale docente di religione per l’anno scolastico 2006/2007.

       poiché nella rilevazione degli organici dello scorso anno scolastico nelle regioni campania, molise, sardegna e sicilia qualcosa non ha adeguatamente funzionato, invitiamo tutti i docenti di religione (di tutte le regioni) a farsi parte diligente presso la propria istituzione scolastica per assicurarsi della corretta trasmissione al sistema informatico delle cattedre di diritto per l’insegnamento della religione relative al prossimo anno scolastico.

       ricordiamo per comodità che l’organico è determinato in base all’orario di insegnamento per ogni classe o sezione:

    • scuola dell’infanzia: 1 ora e 30 minuti x 16 sezioni = 24 ore + 1 ora a disposizione;

    • scuola primaria: 2 ore x 11 classi = 22 + 2 ore per programmazione;

    • scuola secondaria di 1° e 2° grado: 1 ore x 18 classi = 18 ore.

       ogni istituzione scolastica avrà, quindi,

    • per la scuola dell’infanzia ogni 24 ore 1 posto orario cattedra,

    • per la scuola primaria ogni 22 ore 1 posto orario cattedra,

    • per la scuola secondaria ogni 18 ore 1 cattedra.

       ogni docente di religione, quindi, potrà verificare l’esattezza delle ore di religione inserite, chiedendo al personale di segreteria di poter visionare i dati immessi nel sistema intranet del miur e di averne eventualmente copia.

    la segreteria nazionale dello snadir

     

    n.b.:nel caso la segreteria del proprio istituto dovesse rifiutarsi di procedere a tale incombenza, magari adducendo come motivazione il fatto di “non essere stata informata” in proposito (ricordiamo che la suddetta nota del miur è sempre disponibile nella rete intranet, alla quale tutte le scuole devono collegarsi per conoscere ogni disposizione del ministero!), suggeriamo di presentare una formale richiesta da fare regolarmente protocollare e di cui si allega lo schema.

  • Ulteriore incontro al Miur sul CCNI inerente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie

    ulteriore incontro al miur sul ccni inerente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie

     

       nella giornata di oggi 19 maggio, presso il miur, si è svolto l’incontro (*) con le delegazioni sindacali – tra le quali lo snadir – per discutere dei contenuti del contratto nazionale inerente alle “utilizzazioni” ed alle  “assegnazioni provvisorie” per l’anno scolastico 2006/2007.

       per la prima volta la normativa contrattuale, che riguarda esclusivamente il personale di ruolo, è stata integrata con specifiche previsioni per gli insegnanti di religione.

       sulla base di tale contratto gli idr potranno chiedere di:

    1. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una diversa sede scolastica nell’ambito dello stesso settore formativo (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di cambiare scuola, ma restando nel settore della primaria);
    2. essere utilizzati, nell’ambito della medesima diocesi di appartenenza, in una sede scolastica di diverso settore formativo, ovviamente sempre per l’insegnamento di religione cattolica (ad esempio: il docente in servizio nella primaria può chiedere di passare nella secondaria purché abbia superato il concorso anche per la scuola secondaria);
    3. ottenere assegnazione provvisoria in una diocesi diversa dalla propria (dovranno indicarne una sola); in tale caso dovranno essere in possesso di idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano della diocesi di destinazione.

       e’ necessario specificare che l’assegnazione provvisoria può essere richiesta per uno dei seguenti motivi:

    • ricongiungimento al coniuge che vive in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
    • ricongiungimento a figli minori o maggiorenni inabili che vivono in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio ;
    • ricongiungimento al genitore che necessita di assistenza  e che risiede in un comune, e in una diocesi, diversi da quello di servizio;
    • grave situazione di salute del richiedente, comprovata da idonea certificazione medica.

     

       la concreta applicazione delle norme sulla mobilità spetterà ai direttori regionali d’intesa con gli ordinari diocesani: ci auguriamo che tali autorità sappiano contemperare le legittime aspettative di coloro che presentano domanda di utilizzazione e di assegnazione provvisoria con il diritto di tutti gli altri docenti (compresi quelli in servizio sulle cattedre del 30%) a veder tutelata la continuità didattica e la loro stabilizzazione sulle sedi attualmente assegnate.

       il contratto per le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale della scuola sarà sottoscritto a giugno e subito dopo sarà resa disponibile la modulistica.

     

     

    ernesto soccavo

     

         

     

     

    (*) un precedente incontro si era svolto il 16 maggio scorso

  • INCONTRO AL MIUR PER LE UTILIZZAZIONI

    INCONTRO AL MIUR PER LE UTILIZZAZIONI


     


     


          Nel pomeriggio di ieri (martedì 16 maggio 2006), presso il Miur, si è tenuto l’incontro tra i funzionari del Ministero e le parti sindacali sulla bozza del contratto collettivo nazionale per le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie. 


          Il Segretario nazionale Prof. Orazio Ruscica ha sottolineato la necessità – nel rispetto delle norme concordatarie, dell’Intesa e della legge 186/2003 – di omogeneizzare  la procedura delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli insegnanti di religione a quella degli altri docenti.


          Secondo la norma contrattuale i docenti di religione potranno presentare domanda (secondo le modalità che saranno definite) per essere utilizzati su altra sede scolastica della medesima diocesi.


          Se risulteranno in possesso di idoneità concorsuale sia per la scuola primaria/infanzia che per quella secondaria di 1° e 2° grado possono anche richiedere l’utilizzazione su altro settore formativo purché in possesso della specifica idoneità rilasciata dall’ordinario diocesano.


          Nel prossimo incontro previsto per venerdì 19 maggio si affronterà la parte inerente alle assegnazioni provvisorie.