Avviata al MPI la contrattazione collettiva nazionale integrativa sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2008/09

Avviata al MPI la contrattazione collettiva nazionale integrativa sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2008/09


 


 


        Oggi 3 giugno 2008, presso il Ministero della Pubblica Istruzione si è svolto il primo incontro per il rinnovo del contratto sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie. Per lo Snadir era presente il Segretario nazionale Prof. Orazio Ruscica.


        Si è stabilito che il nuovo contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie dovrà contenere tutte le precisazioni presenti nelle note di chiarimento pubblicate in occasione del contratto dello scorso anno.


        Le organizzazioni sindacali e l’amministrazione hanno poi deciso di estendere la possibilità di richiedere l’assegnazione provvisoria anche nel caso di ricongiungimento a figlio maggiorenne. In tal caso si avrà diritto alla presentazione della domanda, ma non al punteggio.


I docenti di religione immessi in ruolo (1°-2°-3° contingente) possono essere “utilizzati”, a seguito di loro domanda, su altra sede scolastica o su altro grado scolastico all’interno della stessa diocesi.


A differenza delle “utilizzazioni”, le “assegnazioni provvisorie” si riferiscono invece alla richiesta motivata di un docente di religione che vuole spostarsi, anche solo provvisoriamente (es. per ricongiungimento al coniuge, legge n.104/1992 art. 21 e/o 33, ecc.), in altra diocesi.


La graduatoria regionale su base diocesana, elaborata in occasione della O.M. 27/2008 ed eventualmente aggiornata con i nuovi titoli acquisiti entro la data di presentazione della domanda, sarà punto di riferimento per le utilizzazioni/assegnazioni provvisorie.


        Lo Snadir ha posto all’attenzione dei funzionari del Ministero e degli altri sindacati presenti alcune questioni specifiche, in particolare la necessità che l’ordinanza sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie


Ø      Ribadisca che la mobilità (trasferimenti/passaggio di ruolo) si svolga sulla quota del 70% dei posti disponibili (organico di diritto) e che le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie sono effettuate nel quadro di tutte le disponibilità dei posti, cioè il 100% dei posti funzionanti (organico di fatto);


Ø      Precisi che le compensazioni di cui alla Nota prot. 7030 del 24.04.2008 sono da intendersi “compensazioni numeriche”;


Ø      Ricordi che in nessun caso le intese tra ordinari diocesani e Direttori scolastici regionali possono derogare alle norme contrattuali in materia di mobilità;


Ø      Suggerisca che la decisione raggiunta d’intesa tra direttore scolastico regionale e ordinario diocesano si concretizzi in un verbale e/o provvedimento motivato dell’utilizzazione/assegnazione provvisoria accolta o negata;


Ø      Riconosca ai docenti di religione di ruolo la possibilità di completamento cattedra nell’istituto di prevalente servizio, utilizzando le disponibilità orarie sopraggiunte, al fine di evitare, per quanto possibile, cattedre a completamento esterno (art.2, comma 5 del C.C.N.I. 6 giugno 2006) .


 


Entro la prossima settimana, dopo un ulteriore incontro, si procederà alla pubblicazione del testo definitivo della contrattazione.


 


La Redazione


 


Snadir  – martedì 3 giugno 2008


 


 

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