Autore: maurizio

  • Fgu/Snadir al MIM: l’anno scolastico inizia di domenica

    I contratti mantengano la decorrenza giuridica ed economica al 1° settembre  e le ore di programmazione alla primaria siano assegnate secondo quanto già stabilito per i docenti di posto comune
     
    L’inizio del prossimo anno scolastico (1° settembre 2024) coinciderà con una giornata domenicale; non per questo, tuttavia, potrà essere esclusa dal computo retributivo e previdenziale spettante al lavoratore.
     
    È quanto stabiliscono la Circolare Ministeriale prot.7494 del 19 luglio 2013, la Circolare Ministeriale 26 agosto 2002, n. 95 e la Circolare Telex – Gab./IV prot. 5452/275/MS del 19/10/91, precisando che la coincidenza della giornata domenicale del 1° settembre con la data di inizio dell’anno scolastico non può, in alcun modo, incidere negativamente sulle posizioni giuridiche ed economiche del personale della scuola.
     
    Si consideri anche che la mancata retribuzione del 1° settembre si configurerebbe come una violazione del diritto al pagamento della domenica successiva al termine del periodo contrattuale e l’inizio di un successivo contratto (art. 40 comma 3 del CCNL 2006/2009, CCNL 2019/2021 oppure dell’O.M. n. 88 del 16 maggio 2024).
     
    Una diversa (e illegittima) interpretazione, e conseguente decorrenza giuridica ed economica dal 2 settembre 2024, determinerebbe, poi, una interruzione della continuità del servizio e comporterebbe l’anticipata liquidazione del trattamento di fine rapporto/servizio.  
     
    La Fgu/Snadir, a tutela dei propri iscritti e di tutti gli insegnanti di religione incaricati annuali, ha evidenziato al Ministero dell’Istruzione tale situazione che è stata valutata con attenzione, anche in considerazione delle precedenti occasioni in cui la coincidenza del giorno domenicale con il 1° settembre si è verificata.
     
    Durante la riunione di questa mattina (24 luglio 2024) dedicata alla circolare supplenze 2024/2025 che recepirà la norma in questione, il MIM ha accolto le richieste della Fgu/Snadir ribadendo che in relazione alla coincidenza della data inizio dell’anno scolastico con la giornata domenicale, la decorrenza da assegnare ai contratti stipulati entro il 31 agosto 2024 è quella del 1° settembre, data di inizio dell’anno scolastico 2024/2025 e che la circostanza che tale data coincida con la domenica non può incidere sulle posizioni giuridiche soggettive previdenziali ed assistenziali.
     
    Inoltre, la Fgu/Snadir ha chiesto l’applicazione dell’attribuzione delle ore di programmazione nella scuola primaria per spezzoni inferiori a 22 ore settimanali secondo quanto già stabilito per i docenti di posto comune, di sostegno e di educazione motoria, cioè un’ora di programmazione fino a 11 ore settimanali e due ore fino a 22 ore settimanali. Tale disposizione migliorativa andrebbe a superare le vecchie indicazioni della C.M. 366/1996. Su questa problematica l’Amministrazione ha espresso un parere non ostativo ma che occorre interloquire con il MEF, così da affrontare e definire la problematica mesi prossimi mesi.
     
    L’ennesima affermazione della bontà delle proposte di FGU/Snadir ai tavoli ministeriali – dice il segretario nazionale dello Snadir e presidente di FGU, professore Orazio Ruscica – Le nostre richieste sono sistematicamente accolte per i loro contenuti, l’ammissibilità e la giustezza degli obiettivi che si propongono. Quando ci sediamo ad un tavolo ministeriale, abbiamo piena contezza della fattibilità di ciò che chiediamo e, dunque, di come possa essere recepito da quanti sono chiamati a decidere”.
     
     
     
    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 24 luglio 2024 – h.17,30
  • Contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione a.s. 2024/2025: prime indicazioni

    Inserimento dei contratti nel SIDI nel periodo 28 – 31 agosto 2024; presa di servizio il 2 settembre e invio del contratto dematerializzato a NoiPa
     
    Dal 1° settembre 2015, i contratti degli incaricati annuali di religione sono stati informatizzati. Il Ministero dell’istruzione con la Nota n. 15826 del 31 luglio 2017 – recependo le nostre osservazioni –  ha fornito agli interessati coinvolti la procedura corretta d’avvio di ogni anno scolastico relativamente alla stipula, gestione e trasmissione dei contratti automatizzati degli incaricati annuali di religione. Il ministero ha poi sottolineato che tale procedura “risulta efficace soltanto se tutti gli attori coinvolti nella stessa operano all’insegna della puntualità”.
     
    In particolare, il Ministero dell’istruzione, oltre a ribadire il contenuto delle note sopracitate, ha accolto anche per questo anno la nostra indicazione circa l’inserimento dei contratti annuali nel sistema SIDI, da parte delle segreterie scolastiche, già dalla fine del mese di agosto. Inserimento che dovrà utilizzare le specifiche funzioni, dettate dalle disposizioni fornite dalla Nota n. 2966 del 1 settembre 2015 della Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica e aggiornate con la Nota prot. 214 del 29 gennaio 2018.
     
    Sarà obbligo dei Dirigenti scolastici, appena accertata la presa di servizio, provvedere a convalidare e trasmettere a NoiPA i contratti suddetti per permettere la regolare corresponsione degli emolumenti ai docenti incaricati annuali di religione, seguendo le disposizioni dettate dalla nota di rilascio funzioni pubblicata con Avviso SIDI.
     
    Quindi, in sintesi:
    • Consegnare in segreteria – entro il 31 agosto 2024 – la proposta di nomina della Curia e chiedere che i propri dati (forniti esibendo il tesserino fiscale o tessera sanitaria) relativi al contratto di lavoro, vengano inseriti nel SIDI nel periodo 29 – 31 agosto 2024; i dati non dovranno essere inseriti prima del predetto periodo.
    • Informare la scuola, se si ha diritto, di disporre la corresponsione dell’Assegno Unico e Universale.
    • Verificare che la scuola abbia individuato correttamente il tipo di contratto (N05, N27 oppure N28) e l’orario di servizio.
    • prendere servizio
    • chiedere alla segreteria che il contratto – già in parte inserito nel SIDI – venga
          VALIDATO dal dirigente
         TRASMESSO alla Ragioneria (entro e non oltre la prima decade di settembre).
     
    N.B. Fino al 31 agosto 2024 le scuole NON dovranno trasmettere i dati relativi al nuovo contratto al SIDI.
     
    Al momento dell’apertura delle funzioni da parte del Ministero dell’istruzione, pubblicheremo ulteriori indicazioni per sollecitare la sottoscrizione e la trasmissione dei i predetti contratti al fine di ottenere la liquidazione dello stipendio di settembre entro le regolari scadenze.
     
     
    Snadir – Professione i.r. – 24 luglio 2024 – h.09,00
     
  • La Fgu/Snadir al MIM per risolvere i problemi relativi ai titoli di accesso alla procedura straordinaria Irc: accolte tutte le richieste

    Agli Uffici Scolastici Regionali il compito di correggere eventuali errori nella selezione dei codici senza alcuna penalizzazione per i candidati

    Nella mattinata di oggi, 23 luglio 2024, il MIM, su richiesta della Fgu/Snadir, ha convocato tutti i sindacati rappresentativi per un confronto sulle problematiche relative ai titoli di accesso alla procedura straordinaria Irc.

    È stato evidenziato che le FAQ, pubblicate a ridosso della scadenza, non hanno risolto del tutto le problematiche relative ai codici dei titoli di qualificazione professionale. Per tale motivo, la Fgu/Snadir ha chiesto al MIM di fornire agli Uffici Scolastici Regionali delle indicazioni che permettano agli stessi di correggere eventuali errori nella selezione dei codici senza alcuna penalizzazione per i candidati. Ciò al fine di garantire equità e trasparenza nel processo di valutazione delle domande.

    La Fgu/Snadir ha chiesto quindi al MIM che, ai fini della valutazione dei titoli culturali indicati nella domanda dagli IDR che chiedono di partecipare alle procedure straordinarie, sia consentito agli UU.SS.RR.– qualora i predetti uffici riscontrassero degli errori nella selezione del codice – di procedere loro stessi a una rettifica.

    Il numero complessivo dei partecipanti alle procedure straordinarie si attestata intorno ai 13.000 candidati;

    Riassumendo, si è concordato e ottenuto dall’Amministrazione scolastica centrale che:

    • la successiva informativa del MIM agli UU.SS.RR. sia condivisa anche con tutte le sigle sindacali;
    • le FAQ dei bandi delle procedure ordinarie siano elaborate tenendo presente i contenuti dell’informativa sullo straordinario;
    • gli Uffici scolastici regionali, nel caso in cui il candidato avrà indicato un anno scolastico quale validazione del titolo culturale, collocheranno d’ufficio tale anno scolastico tra i titoli di servizio valutabili;
    • l’indicazione dell’esatta denominazione del titolo prevalga sul codice inserito (a volte mancante nella stessa piattaforma) come ad es. nel caso del magistero, del diploma di scuola magistrale o del diploma di istituto magistrale o altro titolo ecclesiastico.

    In chiusura di riunione, la Fgu/Snadir ha evidenziato che il primo settembre 2024 cade di domenica pertanto risulterà importante informare gli uffici amministrativi delle istituzioni scolastiche in merito alla procedura da adottare per fare in modo che gli IDR incaricati annuali non incorrano nell’interruzione della continuità del servizio.

    Il Ministero si è impegnato a precisare nella prossima Circolare sulle supplenze, le modalità per la tutela del diritto degli idr ad avere il contratto fin dal 1 settembre 2024.

    “È stato un successo – ha dichiarato Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir e presidente Fgu – tutte le nostre richieste hanno avuto riscontro positivo. L’impegno dello Snadir continua con sempre maggiore forza e vigore ad agire in favore della categoria dei  docenti  di  religione”

     

    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 23 luglio 2024, h. 15

     

  • Ancora risarcimenti ai docenti di religione precari per l’ingiusta ventennale attesa di un concorso

    Ruscica: occorre aumentare in modo graduale la quota dei posti di ruolo fino al 90%

     
    Con sentenza n. 12116 del 16.07.24 il Giudice civile del Tribunale di Roma ha confermato il consolidato orientamento risarcitorio in favore dei docenti di religione precari, come sancito dalla sentenza della CGUE e dalle 46 sentenze della Corte di Cassazione che hanno sanzionato l’abuso reiterato dei contratti per oltre 36 mesi.
     
    La sentenza ha applicato il criterio di proporzionalità dell’indennità risarcitoria ribadito dalla Corte di legittimità e statuito dall’ art. 32 della L. 183/2010, tenendo conto del tempo di precarizzazione e riconoscendo il massimo edittale delle 12 mensilità a coloro i cui periodi di abuso oltre i 36 mesi hanno superato vent’anni di servizio precario, arrivando così a un risarcimento totale di oltre 1.500.000,00 di euro.
     
    “Noi continuiamo a tutelare i diritti dei docenti di religione precari – ha dichiarato Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir e presidente nazionale FGU –  e la magistratura continua a darci ragione, sempre di più ”.
     
    “Non dimentichiamo  – continua Ruscica –  che la pubblicazione dei due bandi della procedura straordinaria, e la prossima dei due bandi di concorso ordinario, ha parzialmente risolto il problema del precariato dei docenti di religione con oltre 36 mesi di servizio. Rimane la condizione precaria derivante dal vincolo illogico del 70% che “condanna” i colleghi della quota del 30% a rimanere in una condizione di precariato strutturale. La quota del 30% è chiaramente eccessiva, come evidenziato anche dalla CGUE  e dalle sentenze di Cassazione. Occorre aumentare in modo graduale  la quota dei posti di ruolo fino al 90% delle cattedre disponibili nel territorio delle singole diocesi: sarà questo il nostro prossimo obiettivo sindacale”.
     
     
     
    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 19 luglio 2024 – h.9,50
     
     
     
     
  • Altre tre sentenze di Cassazione vinte per abbandono del MIM: lo Snadir ha ragione!

    Dopo 46 sentenze di Cassazione tutte vinte dallo Snadir – 3 addirittura per ‘abbandono’ del Ministero dell’Istruzione del Merito (Avvocatura dello Stato) – ne arrivano adesso altre 3 a favore dei docenti precari di Religione che hanno fatto ricorso attraverso la Fgu/Snadir  anche queste vinte perché il ministero dell’Istruzione e del Merito ha rinunciato al ricorso.
     
    “Continuiamo ad avviare e poi vincere azioni legali finalizzate alla tutela dei docenti precari di religione – ha dichiarato soddisfatto Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir e presideente nazionale della FGU – È una strada ormai battuta e il MIM ne è consapevole; per questo mentre prima provava a giustificare e motivare il precariato ad oltranza degli idr, adesso ha deciso di fermarsi per non scontrarsi con una giurisprudenza oramai consolidata. Avevamo ragione fin dall’inizio e la pubblicazione del bando della procedura concorsuale straordinaria ne è la conferma: l’indefinito rinnovo dei contratti a tempo determinato otre i 36 mesi rappresenta un abuso e non risponde a ragioni oggettive”
     
     
    Per informazioni sulle nostre azioni di tutela legale c’è l’indirizzo email dedicato: ricorsi@snadir.it
     
     
    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 17 luglio 2024 – h.13,00
  • Commissioni giudicatrici per la procedura straordinaria: al via le domande

    Presentazione domande online dal 16 luglio 2024 alle ore 09.00 fino al 2 agosto 2024 alle ore 23.59
     
     
    Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato l’apertura delle funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate alla nomina a presidente e componente delle commissioni giudicatrici per la procedura concorsuale straordinaria riservata agli insegnanti di religione cattolica nella scuola dell’infanzia e primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado.
     
    Date e Modalità di Presentazione delle Istanze
     
    Le candidature potranno essere presentate esclusivamente online dal 16 luglio 2024 alle ore 09.00 fino al 2 agosto 2024 alle ore 23.59. Gli aspiranti devono utilizzare il Portale Unico del Reclutamento, accessibile all’indirizzo www.inpa.gov.it .
     
    Per accedere al portale e compilare l’istanza, è necessario possedere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), della Carta di Identità Elettronica (CIE) o un’utenza valida per l’accesso ai servizi nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione e del Merito, con abilitazione specifica al servizio "Istanze on Line (POLIS)".
     
    In alternativa, il servizio è raggiungibile anche attraverso l’applicazione "Concorsi e procedure selettive" collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, seguendo il percorso "Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio". Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
     
     
    Informazioni da fornire nelle istanze
     
    Gli aspiranti presidenti, commissari e componenti aggregati devono includere nella loro istanza le seguenti informazioni:
    • L’Ufficio Scolastico Regionale (USR) responsabile della procedura concorsuale per la quale intendono candidarsi.
    • I propri dati anagrafici, di recapito e residenza.
    • Il ruolo per il quale intendono candidarsi (presidente, commissario, componente aggregato di lingua inglese).
    • La qualifica ricoperta (professore universitario, dirigente scolastico, dirigente tecnico, docente).
    • Lo stato di servizio o di quiescenza.
    • Il possesso di eventuali criteri di precedenza indicati nel decreto.
    • Dichiarazione di non trovarsi in alcuna condizione ostativa indicata nel decreto.
     
     
    Requisiti obbligatori
    • Essere docenti di ruolo
    o   nella scuola dell’infanzia e primaria
    o   oppure secondaria di primo e secondo grado,
    con almeno cinque anni di servizio
    oppure docenti di ruolo in pensione da non oltre tre anni.
    • Avere documentati titoli o esperienze relativamente all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione
    • Occorre allegare un Curriculum Vitae in formato europeo (file pdf)
     
     
    Nomina delle Commissioni Giudicatrici
     
    Le commissioni giudicatrici saranno nominate con decreti dei dirigenti preposti ai competenti Uffici Scolastici Regionali, seguendo le modalità e rispettando i requisiti definiti dal decreto ministeriale del 9 gennaio 2024, n. 9, e secondo quanto previsto dal decreto del Direttore Generale per il personale scolastico del 29 maggio 2024, n. 1327.
     
     
    Condizioni ostative all’incarico di presidente, componente e componente aggregato delle commissioni esaminatrici:
    • avere in corso condanne penali
    • avere in corso procedimenti disciplinari
    • avere in corso in sanzioni disciplinari
    • essere stati collocati a riposo da più di tre anni dalla data di pubblicazione del bando (3 giugno 2024)
    • a partire da un anno antecedente alla data di indizione del concorso (3 giugno 2024)
      • essere componenti dell’organo di direzione politica dell’amministrazione
      • ricoprire cariche politiche
      • essere rappresentanti sindacali, anche presso le Rappresentanze sindacali unitarie
      • essere designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali
    • avere relazioni di parentela o affinità entro il quarto grado
    • avere abituale convivenza con uno o più concorrenti
    • svolgere o aver svolto, a partire dall’anno antecedente alla data di indizione del concorso (3 giugno 2024), attività o corsi di preparazione ai concorsi per il reclutamento dei docenti
    • essere stati destituiti o licenziati dall’impiego per motivi disciplinari, per ragioni di salute o per decadenza dall’impiego comunque determinata
     
     
    Esperienza e Competenza: un’opportunità per i docenti di religione nelle commissioni
     
    La partecipazione dei docenti di religione di ruolo con almeno cinque anni di servizio o in pensione da non oltre un triennio rappresenta un importante criterio di priorità nella nomina e allo stesso tempo un’opportunità per chi, dopo anni di insegnamento, vorrà mettere esperienza e competenza al servizio degli altri docenti e dare un contributo significativo al processo di valutazione degli insegnanti di religione che parteciperanno alla procedura straordinaria.
    Le candidature devono essere presentate puntualmente e nel rispetto delle modalità indicate per garantirne la validità nella procedura di nomina delle commissioni giudicatrici.
     
     
     
     
    Fgu/Snadir – Professione i.r. – 16 luglio 2024 – h.12,15