Autore: maurizio
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Bonus Carta Docente – Regione Lazio
In data 24.03.22, con atto n.G03531, la Regione Lazio, in attuazione del programma operativo del fondo sociale europeo, ha disposto, anche in attuazione di disposizioni regolamentari europee, un contributo “una tantum” destinato agli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria nonché secondaria di primo e secondo grado, con contratti a tempo determinato “attivi” nell’a.s. 2021/22, sul territorio della Regione Lazio inseriti nelle graduatorie ed esaurimento o nelle graduatorie provinciali per le supplenze.Anche in tale provvedimento si consuma l’ennesima ingiustizia in danno degli insegnanti di religione cattolica residenti nella regione Lazio che non potranno accedere a tale beneficio economico.Pertanto, anche alla luce della sentenza della Corte di Giustizia europea del 13.01.2022, che ha, chiaramente, disposto la necessaria equiparazione degli insegnanti di religione ai docenti delle altre discipline, e nel solco tracciato dalla sentenza del Consiglio di Stato che ha riconosciuto le ragioni dei ricorrenti e quindi il diritto degli insegnanti di religione incaricati annuali di ottenere la Carta docente, si invitano quanti interessati (docenti della sola Regione Lazio), previa presentazione della domanda secondo le modalità indicate dal citato atto regionale, e a compilare – entro e NON oltre il 28 aprile 2022 – il FORM per impugnare il provvedimento di esclusione al Tar del Lazio.Gli Allegati A e B dovranno essere inviate tramite PEC al seguente indirizzo avvisoprecari2022@regione.lazio.legalmail.it . Poiché sarà necessario procedere immediatamente con il ricorso invitiamo gli interessati a presentare la domanda alla Regione Lazio nella prima finestra temporale: dalle ore 9:00 del 28/03/2022 alle ore 18:00 del 11/04/2022.Nella PEC riportare nell’oggetto la seguente dicitura: ““richiesta di contributo finalizzata al Sostegno ai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e secondaria con incarichi a tempo determinato”.Alla domanda di partecipazione (Allegato A) e file excel contenente i dati richiesti (Allegato B), dovranno essere allegati i seguenti documenti in formato pdf:- Documento d’identità in corso di validità in formato;
- Copia del contratto/i relativo/i all’incarico/chi a tempo determinato (a titolo esemplificativo e non esaustivo, contratti di supplenza per incarichi annuali, contratti di supplenza, contratti di supplenza su maternità, etc.); inserire gli ultimi cinque contratti.
- Certificazione dei Redditi Anno 2020 (Modello 730/2021 oppure Modello Unico 2021 per titolari di partita IVA)
Nella domanda di partecipazione occorre precisare che il servizio è svolto nell’insegnamento della religione cattolica secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti. Pertanto si consiglia di utilizzare il modello dell’Allegato A versione editabile sotto riportato.Si ricorda di conservare con cura tutta la documentazione trasmessa alla regione Lazio. Il ricorso avverso la Regione Lazio è diverso da quello proposto per ricevere il bonus dal Ministeor dell’istruzione; quindi è possibile per i colleghi del Lazioni aderire ad entrambi i ricorsi.Successivamente – dopo il 28 aprile 2022 – vi contatteremo, tramite e-mail, per poter presentare la documentazione al legale che si occuperà del ricorso.Per ulteriori informazioni scrivere a lazio@snadir.it o contattare lo 06 44341118 nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,30 alle 13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 18,00.- Testo dell’Atto n. G03531 del 24/03/2022 (pdf)
- Allegato – Procedura pubblica ( pdf )
- Allegato A versione editabile ( docx )
- Allegato B versione editabile ( xlsx)
- FORM per manifestazione di interesse ricorso Carta docente Regione Lazio – QUESTO FORM DEVONO COMPILARLO SOLTANTO I DOCENTI CHE INSEGNANO NELLA REGIONE LAZIO
Snadir – Professione i.r. – 30 marzo 2022 – h.13,15
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Ricorso per la mancata valutazione del servizio di religione nelle GAE
Riguardo al servizio di religione lo Snadir ha deciso di impugnare, al Tar del Lazio, la lett. f) p. 2 del p.B.3) dell’allegato 2 al decreto nr.60 del 10.03.2020, di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2022/2024, nella parte in cui non consente la valutazione del servizio di religione cattolica, come servizio "non specifico", per la classe di concorso o posto di insegnamento per la quale si concorre con la domanda di aggiornamento delle graduatorie in questione
Tale ingiustizia, come immaginabile, reitera un ingiusto danno ai soli insegnanti di religione i quali, ancorché abbiano regolarmente insegnato con la stipula di legittimi contratti a termine, non si vedranno riconoscere i suddetti servizi, con conseguente grave discriminazione per tale categoria di insegnanti, come ha avuto modo di rilevare la CGUE con sentenza del 13 gennaio 2022.
Anche per tale motivo, corre l’obbligo di tutelare i diritti degli iscritti i quali avranno più probabilità di aspirare alle migliori posizioni nelle citate GAE con il debito riconoscimento di detto servizio di insegnamento
Ai fini di una migliore riuscita dell’iniziativa giudiziaria, limitata alla fase di primo grado, è opportuno inoltrare la domanda di aggiornamento necessariamente per via telematica, secondo le disposizioni degli art. 9 e segg. del menzionato decreto nr.60/2022.
Per coloro che faranno domanda nella scuola dell’infanzia e primaria, dovranno inserire il sevizio infanzia (AAAA ) oppure primaria (EEEE) e dichiarare nelle “Note” che il servizio inserito è stato svolto nell’insegnamento della religione cattolica
Per coloro che faranno domanda nelle scuole secondarie superiori dovranno inserire nelle “Note” che il servizio inserito è stato svolto nell’insegnamento della religione cattolica.
In entrambi i casi nella sezione “Altre dichiarazioni”, sezione M, lettera Q copiare e incollare un’autocertificazione con il servizio prestato e calcolare i punti spettanti (max 400 caratteri).
Qualora foste interessati all’iniziativa giudiziaria per la valutazione del servizio di religione quale servizio non specifico, Vi chiediamo – entro e NON oltre il 4 aprile 2022 – di compilare il FORM .
Coloro che hanno già presentato nel 2019 ricorso per la stesso motivo NON dovranno compilare il predetto FORM; per questi ricorrenti – essendo ancora il ricorso pendente – procederemo con ricorsi per “motivi aggiunti”. Chiaramente dovranno presentare domanda di aggiornamento GAE secondo le indicazioni sopra riportate.
Successivamente – dopo il 4 aprile 2022 – vi contatteremo, tramite e-mail, per poter presentare la documentazione al legale che si occuperà del ricorso.
Per ulteriori informazioni scrivere a gae@snadir.it o contattare il 329 0399658 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,30 alle 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 19,00.- FORM per la manifestazione di interesse al ricorso per la valutazione del servizio di religione in GAE
- Modello di autocertificazione da compilare, memorizzare sul proprio computer e successivamente selezionare, copiare e incollare nella casella della sezione sezione “Altre dichiarazioni”, sezione M, lettera Q
Snadir – Professione i.r. – 25 marzo 2022 – h.20,00