Fgu/Snadir si oppone alla richiesta dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) Puglia di produrre certificati di servizio per i docenti di religione cattolica che partecipano al concorso straordinario.

A seguito di numerose richieste di chiarimento da parte dei docenti di religione cattolica partecipanti al concorso straordinario, abbiamo ritenuto doveroso intervenire per fare luce sulla procedura di autocertificazione dei servizi prestati richiesta dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR) Puglia.

L’Ufficio Scolastico Regionale (USR) Puglia ha richiesto ai candidati di presentare entro 3 giorni la documentazione attestante i servizi prestati, nonostante tali informazioni fossero già state autocertificate al momento della domanda telematica.
Tale richiesta risulta essere non appropriata e superflua, considerando che i candidati hanno già autocertificato i propri servizi al momento della presentazione della domanda telematica e considerando che la normativa vigente prevede che i certificati relativi a stati, qualità personali e fatti siano validi solo nei rapporti tra privati. Inoltre, le certificazioni rilasciate per lo scambio di informazioni tra privati non possono essere presentate agli organi della pubblica amministrazione o ai gestori di pubblici servizi.

La Fgu/Snadir ha quindi invitato l’USR Puglia a utilizzare i dati già in suo possesso, presenti nella piattaforma informatica utilizzata per l’acquisizione delle domande di partecipazione, o a rivolgersi direttamente alle scuole dove i candidati hanno prestato servizio per eventuali controlli mirati, anziché richiedere in modo generalizzato i certificati di servizio.

L’USR Puglia ha accolto la richiesta della Fgu/Snadir (nella comunicazione ufficiale riguardante la convocazione della prova orale) comunicando che le commissioni esaminatrici richiederanno esclusivamente le dichiarazioni sostitutive di certificazione (artt. 46 e 47 del DPR 445/2000), solo in caso di necessità di chiarimenti. I candidati saranno responsabili per eventuali dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art. 76 del medesimo DPR.

Continuiamo a tutelare i diritti dei docenti di religione cattolica e a garantire che le procedure concorsuali si svolgano nel rispetto della legge e dei principi di efficienza e trasparenza.

Fgu/Snadir – Professione i.r. – 6 novembre 2024 – h.10