L’8 gennaio 2024, il CSPI (Consiglio superiore della pubblica istruzione), in seduta plenaria, ha reso il parere sullo schema di decreto ministeriale riguardante le “Disposizioni concernenti le procedure concorsuali straordinarie riservate agli IdR nella scuola dell’infanzia e della primaria e nella scuola secondaria di I e II grado” con almeno 36 mesi di servizio nelle scuole statali.
“Il CSPI si è limitato a poche osservazioni, che riteniamo, tuttavia, di notevole importanza – ha dichiarato Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir – infatti confermano quanto la FGU/Snadir ha sostenuto in sede di confronto sul predetto Decreto Ministeriale nelle due riunioni tenutesi l’11 e il 15 dicembre scorsi.”
La prima osservazione è l’incongruenza riguardante il peso maggiore assegnato ai contenuti nella scuola secondaria di I e II grado. La lezione simulata esige un maggiore peso nella progettazione pedagogico-didattica che si uguale in tutti i gradi scolastici.
La valutazione dei titoli, poi, va predisposta in modo tale che il titolo di accesso abbia una valutazione in base alla votazione conseguita e che ai titoli aggiuntivi siano attribuiti ulteriori punteggi predefiniti.
Infine, nella tabella di valutazione occorre riconoscere un punteggio aggiuntivo all’abilitazione concorsuale conseguita nel precedente concorso del 2004.
“Ci sarebbe piaciuto che il CSPI si fosse espresso anche sulla prova di lingua inglese, all’interno della prova orale non selettiva, e sui programmi di esame, adesso aspettiamo il Ministero. Per noi, la prova di lingua inglese dovrà incidere molto limitatamente sul punteggio finale” ha dichiarato Ruscica.
Adesso il Ministero dell’istruzione e del merito procederà con la predisposizione del testo definitivo del Decreto ministeriale e – successivamente – del bando riguardante la procedura straordinaria.
Nel frattempo, la presidenza della CEI e il Ministro dell’istruzione e del merito dovranno firmare l’intesa prevista dal comma 1 dell’art.1bis della legge 159/2019, così da permettere al Ministro di disporre il bando del concorso ordinario.
Ricordiamo che il comma 2 dell’art.1bis della legge 159/2019 stabilisce che il bando del concorso ordinario e quello della procedura straordinaria dovranno essere pubblicati “contestualmente”.
Se l’Intesa sarà firmata nelle prossime settimane, entro il mese di febbraio 2024 sarà possibile da parte del Ministero dell’istruzione e del merito pubblicare i due bandi, concorso ordinario e procedura straordinaria.
Fgu/Snadir – Professione i.r. – 09 gennaio 2024 – h.16,10
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