Adesso siamo a 16…to be continued!

Sedicesima sentenza favorevole dalla Cassazione.
“Ormai è un florilegio di atti giudiziari che confermano la bontà e la valenza dei nostri ricorsi. Il bello è che non è finita”, dice Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir e presidente della Fgu
 
Sedici sentenze favorevoli per i nostri insegnanti e sedici ricorsi ministeriali rigettati. Le due più recenti -entrambi datate 22 marzo- confermano ancora una volta che in sede diCorte di Cassazione, si continua a ribadire il principio secondo cui all’Amministrazione scolastica, non è più consentita la reiterazione dei contratti a tempo determinato dei docenti di Religione. Queste ultime due -ultime sì ma solo in ordine di tempo – da un lato altro non fanno che ribadire come per i Giudici dell’Alta Corte c’è solo una linea giurisprudenziale favorevole agli insegnanti di religione e dall’altro, suonano a condanna del MIM, il ministero dell’Istruzione e del merito, costretto all’ennesimo e importante risarcimento del danno, al pagamento delle spese del giudizio di legittimità, oltre alle spese per competenze professionali e spese generali – 15% -. Il ministero, era ricorso contro una sentenza della Corte d’Appello di Ancona del luglio 2018 e contro un’altra della Corte d’Appello di Catanzaro del marzo 2019, che avevano dato ragione allo Snadir e ai suoi insegnanti di Religione cattolica.
 
Per Orazio Ruscica, segretario nazionale dello Snadir e presidente della Federazione Gilda-Unams “queste ultime due sentenze, vanno ad aggiungersi ad altre quattordici dello stesso tenore emesse nelle ultime settimane e ne precedono altre che arriveranno quasi a cadenza settimanale. Tutto ciò, dimostra che non si deve perdere adesso altro tempo per indire la Procedura straordinaria e sbloccare così uno stallo contro cui si esprimono, in maniera sistematica, i Giudici dalla Cassazione. È abuso reiterare un contratto a tempo determinato, oltre i 36 mesi. Abuso che va definitivamente sanato con l’indizione del concorso e/o procedura straordinaria, per procedere alle assunzioni a tempo indeterminato”.
 
 
 Per informazioni su questa tipologia di ricorso, puoi scrivere l’indirizzo email dedicato ricorsi@snadir.it
 
 
Snadir – Professione i.r. – 22 marzo 2023 – h.19,00

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