Sentenza CGUE del 13 gennaio 2022 a favore degli IdR. Al via il secondo gruppo di nuovi ricorsi (GRATUITI PER GLI ISCRITTI SNADIR) per l’illegittima reiterazione dei contratti a termine

Al via il secondo gruppo di nuovi ricorsi (GRATUITI PER GLI ISCRITTI SNADIR) per l’illegittima reiterazione dei contratti a termine

Con la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 13 gennaio 2022, a cui si è giunti grazie ad una azione legale promossa dalla Fgu/Snadir, è stato riaffermato il principio secondo il quale il precariato degli Idr dev’essere risolto e superato secondo gli stessi criteri utilizzati, in questi anni, per i precari di tutte le altre discipline.

 
Lo Snadir intende quindi rafforzare le diverse iniziative volte a tutelare gli interessi degli iscritti anche attivando procedure giudiziarie finalizzate alla richiesta della stabilizzazione del posto di lavoro e/o al conseguente risarcimento dei danni derivanti dall’illegittima reiterazione dei contratti a termine.
 
Pertanto, avvierà un nuovo ricorso unico al Tribunale di Roma. L’iniziativa sarà volta alla richiesta della stabilizzazione del posto di lavoro e, in via subordinata, alla richiesta di risarcimento del danno.
 
All’iniziativa potranno partecipare gli interessati secondo la casistica sotto riportata:
 
A. Coloro che non hanno intrapreso alcun ricorso per la stabilizzazione;
B. Coloro che già hanno ottenuto il risarcimento del danno oppure non l’hanno avuto, con sentenze passate in giudicato, limitatamente al periodo successivo al deposito del primo ricorso, non risarcito in sede di giudizio.
 
Si evidenzia inoltre che coloro che sono stati immessi nei ruoli non potranno intraprendere alcuna azione giudiziaria, avendo raggiunto il “bene della vita” ossia essendo, di fatto, cessata la materia del contendere.
Non potranno intraprendere alcuna azione giudiziaria nemmeno coloro che si trovano con un ricorso in corso presso tribunale, Corte d’appello o Cassazione.
 
 
Nelle scorse settimane abbiamo già raccolto le adesioni di un consistente gruppo di ricorrenti tramite la diffusione di un primo Form. E’ importante tenere presente che coloro i quali hanno già compilato il precedente Form NON DOVRANNO compilare anche questo Form.
 
Viste le numerose successive richieste pervenute, coloro i quali NON AVESSERO Già COMPILATO il Form e rientrino nelle casistiche sopra citate per la partecipazione al ricorso, possono compilare – entro il 30 aprile 2022 –  il Form al seguente indirizzo https://forms.gle/XLVjvDDFUyZARurXA
 
La compilazione del Form è una manifestazione di interesse non vincolante. L’adesione al ricorso si concretizzerà solo nel momento in cui, qualora ricorrano i requisiti, sarà firmato il mandato all’avvocato successivamente indicato.
 
Il ricorso è gratuito per gli iscritti Snadir; ti ricordiamo che devi vantare non meno di 36 mesi (tre anni scolastici) di incarico su posto libero e vacante.
 
Ti contatteremo, tramite e-mail, per poter presentare la documentazione al legale che si occuperà del ricorso.
 
Per ulteriori informazioni scrivere a ricorsi@snadir.it o contattare il 329 0399658 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,30 alle 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 19,00.
 
 
 
Snadir – Professione i.r. – 18 febbraio 2022 – h.16,30
 
 

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