Si è tenuto nel primo pomeriggio di oggi (24/9/2921) un incontro in videoconferenza con le OO.SS. convocato dal Ministero dell’Istruzione per discutere la bozza di circolare sui pensionamenti per il 2022.
Presenti per l’Amministrazione il Dott. Serra e la Dott.ssa Alonso; ha inoltre partecipato il Direttore Generale INPS Dott. Uselli per fornire eventuali risposte sugli aspetti tecnici riguardanti le indicazioni contenute nel testo.
Il Dott. Serra conferma che la bozza ricalca sostanzialmente i contenuti dello scorso anno compresa la tempistica delle procedure che fissa al 31 ottobre 2021 la data di scadenza per la presentazione delle domande da parte degli interessati.
Le successive fasi prevedono la convalida degli atti da parte del Ministero dell’istruzione entro il 14 gennaio 2022 e la certificazione finale del diritto a pensione da parte INPS entro il termine ultimo del 24 aprile 2022.
La FGU ha rappresentato la difficoltà a gestire la procedura con una tempistica così breve (dato anche il particolare momento) ed hanno chiesto all’amministrazione di spostare la scadenza e di assicurare almeno 4/5 settimane per la presentazione delle domande.
Inoltre, è stata fatta presente la necessità che gli interessati vengano in possesso – prima della scadenza delle domande – di tutti gli elementi relativi alla propria posizione previdenziale al fine di valutare l’opportunità di presentazione della domanda di pensionamento.
Le sedi periferiche dell’INPS e le segreterie scolastiche dovrebbero, per la parte di competenza, definire tutte le domande giacenti relative a richieste di ricongiunzione, computo e/o riscatto del personale scolastico prima della scadenza per presentare, attraverso la procedura di Istanze On Line, le domande di pensionamento.
Per quanto riguarda la cosiddetta “opzione donna”, al momento, in attesa di eventuale proroga da prevedere in legge di bilancio, resta in vigore il riconoscimento dei requisiti maturati al 31 dicembre 2020.
Il Dott. Serra – pur motivando la scadenza ravvicinata con la necessità di consentire un corretto avvio del prossimo anno scolastico – si è riservato di sciogliere la questione nei prossimi giorni.
La Fgu/Snadir ha poi chiesto di poter prevedere per gli incaricati annuali di religione l’applicazione della normativa di cui all’art.59, comma 9 della legge 449/97, cioè la possibilità di fruire del trattamento pensionistico al 1° settembre di ogni anno, anche nel caso del requisito maturato entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Inoltre, ha chiesto che la frase “ivi compresi gli insegnanti di religione” presente nella circolare, fosse collocata subito dopo la parola “docenti” per meglio sottolineare l’appartenenza a tutti gli effetti di questi insegnanti al personale docente. Pertanto la frase sarà così riformulata: “I Dirigenti scolatici, il personale docente – ivi compresi gli insegnanti di religione -, educativo ed A.T.A. di ruolo utilizzano esclusivamente la procedura web POLIS (…)”.
Su queste due richieste l’Amministrazione ha ritenuto di accogliere l’ultima e di riservarsi per la prima un approfondimento assieme all’Inps.
Fgu/Snadir – Professione i.r – 24 settembre 2021 – h.17,30
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