Questa mattina, il Segretario Nazionale dello Snadir, Orazio Ruscica e Domenico Zambito, componente della segreteria nazionale, sono tornati presso il Ministero dell’Istruzione per manifestare contro l’ingiusto trattamento riservato ai docenti di religione da anni di misure politiche inique e inefficienti e richiedere che venga predisposta al più presto una procedura straordinaria per l’assunzione in ruolo dei docenti precari di religione con oltre 36 mesi di servizio, nonché lo scorrimento annuale delle graduatorie della predetta procedura straordinaria fino al suo completo esaurimento, attraverso la cornice normativa del Decreto sostegni bis.
Anche questa seconda manifestazione si è rivelata di grande utilità. A metà mattinata, i rappresentanti del ministero hanno chiesto di incontrare la delegazione dello Snadir.
Durante l’incontro, lo Snadir ha integrato la documentazione già presentata nel corso del precedente colloquio (una relazione con una proposta di emendamenti all’art. 59 D.L. 73/2021, nella parte in cui prevede una semplificazione delle procedure di assunzione per il personale della scuola) con una relazione tecnica sul costo dell’immissione in ruolo dimostrando, conti alla mano, che l’assunzione in ruolo degli incaricati di religione è una immissione in ruolo ad invarianza di spesa, dal momento che gli incaricati annuali di religione al quinto anno di insegnamento hanno comunque diritto alla progressione economica di carriera come per il personale a tempo indeterminato (DPR 399/88).
I prossimi incontri saranno quelli decisivi per ottenere una risposta da parte del Ministro e dei Sottosegretari, cioè una risposta definitiva da parte della politica per superare il precariato dei docenti di religione.
Il prossimo venerdì saremo nuovamente presenti davanti al palazzo del Ministero per mantenere viva l’attenzione delle forze politiche, in attesa della grande manifestazione che si terrà a Roma il 24 giugno dove si prevede la presenza diverse centinaia di docenti di religione davanti al Ministero e poi al teatro Quirino.
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