L’Inps – con Circolare n.177 dell’11/12/2018 – ha rinviato al 1° gennaio 2020 il termine di decorrenza per segnalare eventuali contributi mancanti.
A giugno di quest’anno abbiamo precisato che la Circolare dell’Inps n. 169/2017 aveva fatto slittare a una data successiva al 1° gennaio 2019 il termine ultimo per segnalare all’Inps eventuali contributi mancanti dei dipendenti pubblici statali (CTPS) e che l’eventuale omissione contributiva non avrebbe pregiudicato la valutazione dei periodi di lavoro ai fini della liquidazione della pensione.
Tale nostra indicazione è stata poi confermata dall’Inps con il
comunicato stampa del 14 agosto 2018 , con il quale è stato precisato che la posizione assicurativa per segnalare eventuali contributi mancanti poteva essere sistemata anche dopo il 1° gennaio 2019.
Adesso la Circolare n.117/2018 informa che il termine ultimo per segnalare i contributi mancanti è fissato a una data successiva al 1° gennaio 2020.
Apprezziamo la disponibilità da parte dell’Inps a dare molto più tempo per la verifica dei contributi dei pubblici dipendenti.
È comunque opportuno effettuare lo stesso un controllo del proprio estratto contributivo per verificare che non ci siano anomalie e in modo da evitare un sovraffollamento di procedure a ridosso della cessazione dal servizio.
Per verificare la propria posizione contributiva sul sito dell’INPS è necessario accedere all’area riservata (MyINPS) con le proprie credenziali (codice fiscale e PIN), cliccare su Area prestazioni e servizi (nella barra in alto) e poi ancora su Fascicolo previdenziale del cittadino/Posizione assicurativa/Estratto conto.
Nel caso in cui si dovessero rilevare contributi mancanti si può inoltrare richiesta di variazione attraverso tre diverse modalità:
- utilizzando il sito web dell’Inps (sempre all’interno del "Fascicolo previdenziale del cittadino”)
- telefonando al n. 803164;
- rivolgendosi ad un patronato.
Per agevolare la verifica, gli interessati potranno utilizzare il Vademecum predisposto dallo Snadir per verificare e modificare autonomamente i dati contenuti nell’estratto contributivo utilizzando i proprio codice “PIN dispositivo” oppure lo SPID.
- Inps – Circolare n.177 dell’11/12/2018. Differimento al 1° gennaio 2020 del termine di decorrenza delle indicazioni fornite con circolare n. 169 del 15 novembre 2017, intitolata “Prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni pubbliche. Chiarimenti”
- Vademecum per verificare e modificare autonomamente i dati contenuti nell’estratto contributivo INPS (*)
- Il PIN è il codice personale che ti consente di accedere ai servizi telematizzati dell’INPS – Richiesta PIN On Line
- Errori nel calcolo dei contributi? Ti spieghiamo cosa fare!
- Circolare Inps n.169 del 15 novembre 2017. Prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni pubbliche. Chiarimenti.
- Comunicato stampa Inps del 14 agosto 2018. Prescrizione contributi dipendenti pubblici: chiarimenti
- L’Inps conferma le indicazioni dello Snadir: la comunicazione dei contributi mancanti potrà essere fatta dopo il 1° gennaio 2019
La sede nazionale Snadir è a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti: chiamare lo 06 62280408, selezionare 3, nei giorni di lunedì dalle ore 15,30 alle 19; il mercoledì e venerdì dalle ore 10,30 alle 13.
(*) Qualora trovassi difficoltà per accedere alle aree riservate, puoi contattare nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalla ore 10,30 alle 13 e dalle ore 15,30 alle 19 il seguente numero help 3290399658
Snadir – Professione i.r. – 18 dicembre 2018, h.18.30
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