Enam, ricorso pilota contro l’obbligatorietà della trattenuta

Enam, ricorso pilota contro l’obbligatorietà della trattenuta
La Federazione Gilda-Unams di Trieste contro il balzello iniquo" a carico degli stipendi dei docenti delle scuole elementari e dell´infanzia

Un ricorso pilota contro l´obbligatorietà della trattenuta Enam. A promuoverlo è la Federazione Gilda-Unams di Trieste. Il provvedimento è stato presentato lunedì scorso al tribunale del capoluogo friulano. Obiettivo: ottenere l´abolizione di quello che la Fgu definisce "un balzello iniquo" che grava sugli stipendi dei docenti delle scuole elementari e dell´infanzia.
Si tratta di un ricorso pilota e, se avrà esito positivo, potrà essere esteso a livello nazionale.
La somma prelevata dalla busta paga è dell´1% sull´80% dello stipendio, per un totale annuo di oltre 200 euro. Nonostante la soppressione dell´ente assistenziale, la trattenuta non è stata cancellata, ma trasferita all´Inpdap. Da quando anche questo Istituto ha cessato di esistere, i docenti continuano, loro malgrado, a versare questo "tributo" nelle casse dell´Inps.
Va ricordato che le forme di assistenza offerte dall´Enam non si sono mai adeguate alla mutata realtà storica e sociale del Paese e, quindi, non hanno garantito alcun vantaggio sostanziale agli insegnanti. Ecco perché chiediamo che, contestualmente alla soppressione dell´ente, venga eliminato anche questo iniquo balzello.

FGU/Snadir – Professione i.r. – 9 marzo 2012

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