Incontro con l’amministrazione sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010

Incontro con l’amministrazione sulla mobilità del personale della scuola a.s. 2009/2010
      
      


   Si è concluso stamattina (28 gennaio 2009) l’incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali sulla mobilità del personale della scuola (a. s. 2009/2010).
   L’amministrazione, avendo registrato la forte opposizione di tutte le sigle sindacali sulla proposta della mobilità “coatta” per i docenti di religione soprannumerari (vedi resoconto incontro del 22/01/2009), ha presentato una bozza di contratto emendata della predetta mobilità “forzata” (trasferimento interdiocesano e interregionale dei soprannumerari di ruolo). Lo Snadir, della Federazione Gilda-Unams, ha espresso particolare apprezzamento per l’importante determinazione assunta dall’amministrazione.
   Si è proseguito, successivamente, nella perfezionamento dell’art. 37 bis, precisando che la mobilità si effettuerà sul 70% dei posti  e che la graduatoria regionale su base diocesana servirà per l’individuazione degli eventuali docenti soprannumerari.
   E’ stata presentata la necessità di dare alle istituzioni scolastiche e agli Uffici scolastici regionali strumenti idonei per verificare i punteggi dichiarati nelle schede di valutazione sul servizio di ruolo e sul titolo di accesso. Inoltre è stato fatto presente che occorre precisare la riconoscibilità nella lettera c) della tabella di valutazione del servizio continuativo nella scuola di servizio. Successivamente è stata definita la valutabilità del servizio di religione di ruolo (e ovviamente non di ruolo) per quei docenti di religione che sono passati, avendone i titoli, ad altri insegnamenti in qualità di docenti di ruolo.
   Infine, a margine dell’incontro, lo Snadir ha fatto presente come nella procedura informatizzata di ricostruzione di carriera dei docenti di religione di ruolo, accada che, a seguito dell’attribuzione degli aumenti contrattuali,  gli “assegni ad personam” vengano erroneamente decurtati di una uguale cifra, per cui – alla fine – lo stipendio risulta sempre il medesimo, come se i suddetti aumenti non fossero stati applicati. L’amministrazione si è riservata di verificare tale incongruenza.
   Il prossimo incontro è previsto per il 10 febbraio.
      


La Delegazione
      



Snadir – Professione i.r. – mercoledì 28 gennaio 2009

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