Esame di Stato: niente ammissione se ci sono debiti. Nuova ripartizione dei crediti

Esame di Stato: niente ammissione se ci sono debiti


Nuova ripartizione dei crediti


 


   Il Decreto Ministeriale n.42 del 22 maggio 2007 ha definito la nuova ripartizione del punteggio da attribuire al credito scolastico e le modalità di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di scuola secondaria superiore.
   La legge di riforma dell’esame di Stato degli istituti di istruzione secondaria (legge n.1 dell’11 gennaio 2007) ha già stabilito che agli studenti candidati agli esami di Stato a conclusione degli anni scolastici 2006/2007 e 2007/2008 si applicano le norme sui debiti e sull’attribuzione del credito operanti al momento dell’entrata in vigore della nuova legge sugli esami di Stato.
   Era necessario, quindi, provvedere alla definizione delle nuove modalità di recupero dei debiti e dell’attribuzione del credito scolastico nell’anno scolastico in corso per gli studenti del terzultimo anno del corso di studi superiore e negli anni scolastici seguenti per gli studenti del penultimo e ultimo anno.
   Il Decreto prevede che lo studente debba saldare gli eventuali debiti contratti negli anni precedenti: diversamente non potrà essere ammesso all’esame di Stato.
   Inoltre, la norma stabilisce la nuova ripartizione dei crediti. Ricordiamo che la legge di riforma dell’esame di Stato ha ridistribuito i punteggi: 45 punti per le prove scritte, 30 per la prova orale e 25 per i crediti, rispetto ai 45, 35 e 20 della formula precedente.
   La legge di riforma ha tolto cinque punti al colloquio per assegnarli invece alla carriera scolastica attraverso l’attribuzione del credito scolastico; la fascia corrispondente alla media dei voti da 8 a 10 ha ottenuto una maggiorazione del punteggio (6/8 per il 3° e 4° anno e 7/9 per il 5° anno).
   Agli studenti che quest’anno frequentano la terzultima classe degli istituti di istruzione secondaria si applicano le nuove norme sui crediti e sui debiti; tali norme nell’anno scolastico 2007/2008 si applicheranno a quelli delle penultime classi ed infine nell’anno scolastico 2008/2009 si applicheranno a quelli dell’ultimo anno.
   Compito della scuola sarà in ogni caso quello di assicurare  il successo scolastico a tutti gli studenti, prevenendo eventuali loro insuccessi  e attivando corsi di sostegno per metterli nella condizione di saldare gli eventuali debiti contratti.


 


Benito Ferrini



Snadir – mercoledì 23 maggio 2007

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