Il Senato conferma l’assegno ad personam ai docenti di religione neo immessi in ruolo

il senato conferma l’assegno ad personam ai docenti di religione neo immessi in ruolo

 

il senato ha approvato l’emendamento 1.0.11 al disegno di legge n.3684 “conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 5 dicembre 2005 n.250” che conferma la richiesta dello snadir, accolta dal miur,  di conservare ai docenti di religione immessi in ruolo la posizione stipendiale già maturata  al 31 agosto 2005.

l’approvazione ha subito un arresto a causa dell’illogico parere contrario della v commissione bilancio. questa aveva in parte accolto la richiesta dei democratici di sinistra di penalizzare i docenti di religione assunti in ruolo con l’inquadramento alla prima fascia stipendiale senza assegno ad personam, cioè una “reformatio in pejus”;  la v commissione ha poi riconosciuto che la norma in questione non comporterà nuove o maggiori oneri per lo stato.

di fronte al rischio di un inquadramento economico ingiusto e penalizzante lo snadir, nei giorni scorsi, aveva prontamente protestato e indicato i riferimenti normativi che legittimavano il diritto alla progressione economica.

oggi quindi possiamo certamente essere soddisfatti dell’approvazione, da parte del senato, dell’emendamento 1.0.11.

l’iter del disegno di legge prosegue ora alla camera per l’approvazione definitiva.

 

la segreteria nazionale snadir

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *