GLI
IDR IN CONVEGNO ANCHE A MILANO
Milano ha ospitato lo scorso 7 maggio, presso l’Aula Magna
del Seminario Vescovile di Corso Venezia, il Convegno Nazionale
degli Insegnanti di Religione sul tema: “Ora di religione
e riforma della scuola”, patrocinato, tra gli altri, anche
dallo SNADIR, Sindacato Nazionale Autonomo Insegnanti di Religione;
numerosissimi sono stati gli interventi ed i contributi al
simposio, che ha registrato la partecipazione di circa 500
persone.
Dal convegno emerso come lo Snadir sia, nei fatti, l’unica
organizzazione rappresentativa della cosiddetta “base”, tant’
che, allo stato attuale, raccoglie tra gli iscritti circa
il 25 per cento degli appartenenti alla categoria.
Il contributo del Sindacato stato portato dalla relazione
del professore Pasquale Troa, responsabile del Centro Studi
dello Snadir, il quale ha fornito un serio approfondimento
sull’identit dell’insegnante di religione, specificatamente
su “Chi deve essere l’insegnante di religione e qual la
strada, e alcuni strumenti, per diventarlo”.
Successivamente, come da programma, si registrato l’intervento
di Saro Cannizzaro, direttore responsabile di “Professione
IR”, bimestrale di complemento dello Snadir, con il quale
sono stati tracciati il contenuto e gli aspetti del giornale
stesso.
L’ultima parte del convegno ha visto impegnato il Prof. Orazio
Ruscica, segretario Nazionale dello Snadir, il quale ha fornito
valide indicazioni e approfonditi
chiarimenti sulla vertenza dello stato giuridico, in
particolare sulla necessit del corso abilitante riservato
e sull’introduzione della graduatoria permanente ad esaurimento,
cosa che dar ad ogni docente la certezza di potere essere
immesso in ruolo; riguardo a quest’ultimo punto, Ruscica ha
precisato che “possiamo anche attribuire alla graduatoria
un altro nome, ad esempio “elenco”;
l’importante che, per la sua composizione, l’amministrazione
scolastica utilizzi criteri oggettivi che tengano conto dell’anzianit
di servizio”.
Rossella Sudano
Lascia un commento