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Comunicato Stampa


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comunicato
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Il
Segretario Nazionale dello Snadir al GR2 (6 novembre 2001)

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In
merito al
disegno di legge  sullo
stato giuridico degli insegnanti di religione che il Ministro
Moratti
ha annunciato di volere presentare 
al Consiglio dei Ministri dopo l’approvazione della
Finanziaria, il segretario nazionale dello SNADIR (sindacato
nazionale autonomo degli insegnanti di religione) Prof.
Orazio Ruscica si detto "moderatamente soddisfatto":
questo perch , se 
indubbiamente positivo il fatto che il governo
intenda finalmente affrontare tale annosa questione, d’altra
parte anche vero che alcuni punti del disegno di legge
( ad es. l’art. 5) vanno modificati, se veramente si vuole
giungere ad una completa equit di trattamento degli insegnanti
di religione con gli altri professori della scuola italiana.


In
particolare – prosegue Ruscica – lo SNADIR chiede che si
consenta agli insegnanti di religione con 360 giorni di
servizio ed in possesso dei titoli di studio previsti dall’Intesa
siano ammessi a frequentare un corso abilitante di 110 ore
con esame finale ed inserimento in una graduatoria permanente
ad esaurimento. E’ in questo senso che saranno ora indirizzati
gli sforzi dello SNADIR.


Infine
il Prof. Ruscica ha definito "pretestuosa ed irragionevole"
l’alzata di scudi di CGIL e UIL contro tale disegno di legge.
"CGIL e UIL vorrebbero in pratica che gli insegnanti
di religione – per passare di ruolo – fossero in possesso
di una doppia laurea: costoro dimenticano che i titoli previsti
dall’Intesa per l’insegnamento della religione cattolica sono
gi di livello universitario, come ad es. la laurea in scienze
religiose, il baccalaureato, la licenza in teologia: tali
sindacati vorrebbero in definitiva – conclude il segretario
nazionale dello SNADIR – per gli insegnanti di religione un
percorso di studi di circa 10 anni!".

La Segreteria Nazionale
Snadir


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