dichiarazioneinserireverbale.htm

Qualora
gli Idr venissero esclusi dalla attribuzione del credito
scolastico, devono chiedere l’allegazione a verbale della
dichiarazione di illegittimit-nullit delle operazioni
di scrutinio finale, chiedere copia dei verbali, mettersi
in contatto con la segretaria nazionale dello Snadir al
fini di impugnare le predette operazioni davanti alla competente
autorit giudiziaria.

DICHIARAZIONE
DA INSERIRE A VERBALE

 Premesso
che, a mente del punto 4.1 lett.a della "intesa"
fra Ministero della P.I. e Conferenza Episcopale italiana
resa esecutiva a tutti gli effetti di legge nell’ordinamento
statale italiano giusta DPR 16/12/1985 n.751 successivamente
integrato con DPR 23/06/1990 n.202, all’insegnamento della
religione cattolica assegnata "dignit pari a quella
di tutte le altre discipline" e che in relazione a
tale presupposto di principio, con riguardo agli alunni
che abbiano liberamente scelto di avvalersi dell’insegnamento
della religione cattolica, i docenti incaricati dell’impartimento
di quest’ultimo, secondo quanto previsto dal punto 2.7 della
citata intesa, "fanno parte della componente docente
degli organi scolastici con gli stessi diritti e doveri
degli altri insegnanti" e "partecipano alle valutazioni
periodiche e finali", con voto che pu anche essere
determinante.

Premesso
che, ai sensi dell’art.11 del Regolamento di esecuzione
emanato con DPR 23/07/1998 n.323, assegnato al Consiglio
di classe il compito di attribuire ad ogni alunno, nello
scrutino finale di ciascuno degli ultimi tre anni della
scuola secondaria superiore, un apposito punteggio denominato
"credito scolastico" – da determinarsi con riguardo
al profitto nonch all’assiduit della frequenza scolastica,
all’interesse ed all’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo, alle attivit complementari ed integrative ed
ad eventuale credito formativo – che va assommato a quello
delle prove scritte e del colloquio ai fini dell’assegnazione
del voto dell’esame di stato conclusivo del corso di studi
di istruzione secondaria superiore.

Premesso
che l’art.3, commi 2 e 3 dell’O.M. n.128 del 14 maggio 1999,
riconfermati dall’O.M. n.126 del 20 aprile 2000, stabiliscono
che: "I docenti che svolgono l’insegnamento della
religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni
del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito
scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento"
(comma 2) e che "l’attribuzione del punteggio, nell’ambito
della banda di oscillazione, tiene conto, oltre che degli
elementi di cui all’art.11, comma 2, del Regolamento, del
giudizio formulato dai docenti di cui al precedente comma
2 riguardante l’interesse con il quale l’alunno ha seguito
l’insegnamento della religione cattolica ovvero l’attivit
alternativa e il profitto che ne ha tratto".

Ritenuto,
conseguentemente a dette premesse, che al docente di religione
cattolica, quale componente a tutti gli effetti del Consiglio
di classe con compiti assolutamente corrispondenti a quelli
dei docenti delle altre discipline, in sede di scrutinio
finale degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore,
va riconosciuto, per gli alunni che abbiano scelto di avvalersi
del relativo insegnamento, il diritto-dovere di partecipare
al pari degli altri insegnanti all’attribuzione del cennato
punteggio denominato credito scolastico.

Ci
premesso e ritenuto il/la sottoscritto/a prof. ______________________
docente di religione cattolica, considerato che in questa
sede gli stato inibito di partecipare alle valutazioni
e votazioni per l’attribuzione del credito scolastico, eccepisce,
per gli alunni che si sono avvalsi dell’insegnamento della
religione cattolica, la illegittimit-nullit per tale parte
e profilo delle presenti operazioni di scrutinio finale
e si riserva di impugnare le stesse davanti alla competente
autorit giudiziaria.

 

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