Attività funzionali all’insegnamento (40 + 40 ore annue)

Attività  funzionali all’insegnamento (40 + 40 ore annue)

Noi docenti di religione,avendo molte classi, ci siamo  spesso trovati nella condizione di eccedere rispetto alle ore (40+40)  previste per le attività  funzionali all’insegnamento. Allora in cosa consistono tali attività? Ecco alcune importanti riflessioni.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO:CCNL 2002/2005  ART.27 ( ART. 42 DEL CCNL 4/8/1995, COMMA 5 DEL CCNL 26/5/1999)

ART. 27 – ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO COMMA 3 :
Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:
a) partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, per un totale di 40 ore annue;
b) la partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono programmati secondo criteri stabiliti dal collegio dei docenti; nella programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere di massima un impegno non superiore alle quaranta ore annue;

Riepilogando, tali attività di carattere collegiale riguardano tutti i docenti e si dividono in due tipologie:
1° tipologia per un totale di 40 ore (art. 27 comma 3 lettera a del CCNL 2003)
a. Partecipazione alle riunioni plenarie e ai collegi dei docenti;
b. Riunioni di programmazione (gruppi di lavoro, per materie, ecc.);
c. Verifiche di inizio e fine anno scolastico;
d. Informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative.
2° tipologia per un totale di  40 ore (art. 27 comma 3 lettera b del CCNL 2003)
a) La partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di intersezione.
Nella programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere di massima un impegno non superiore alle 40 ore (art. 27 comma 3 lettera b) del CCNL 2003).

E’  importante precisare  che il contratto per la prima tipologia prevede un impegno " per un totale di 40 ore”, per la seconda tipologia un impegno "non superiore alle 40 ore", quindi le attività funzionali all’insegnamento di cui sopra sono retribuite se prestate oltre il limite delle 40 ore (art. 28 comma1 del CCNL 24.7.2003).
Sarebbe opportuno che ogni docente tesesse sotto controllo le ore effettuate per ogni tipologia
Superato il monte ore di 40(non si devono calcolare i consigli per gli scrutini relativi alle valutazioni quadrimestrali e finali), per ciascuna tipologia, il dirigente scolastico può chiedere ulteriori prestazioni per le quali è dovuta la retribuzione solo se ha emesso un ordine di servizio scritto (quindi si deve pretendere tale ordine di servizio). Il Docente è libero di non accettare l’ulteriore prestazione di servizio in quanto essa, eccedendo gli obblighi previsti dal CCNL riveste carattere di straordinario, e pertanto è volontaria.

Antonino  Abbate

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